Si è tenuta nel pomeriggio domenicale del primo febbraio, nella chiesa di S. Barbara in Agro, una solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo monsignor Delio Lucarelli, per il passaggio di consegne tra don Mariano Assogna e don Fabrizio Borrello quali titolari della parrocchia della Piana reatina, che ormai da diversi anni non ha un parroco stabile in loco ma va avanti grazie alla preziosa animazione pastorale delle suore che abitano nella canonica di Chiesa Nuova, sotto la supervisione di un parroco “limitrofo”: finora appunto don Mariano della vicina Quattrostrade, che ha ceduto il testimone a don Fabrizio di Regina Pacis, che con S. Barbara viene a creare la prima unità pastorale a tutti gli effetti costituita in diocesi sulla base delle indicazioni del Sinodo diocesano. I due sacerdoti concelebravano con il vescovo, assieme a don Paolo Blasetti, che già da tempo collabora con entrambe le parrocchie per la vita liturgica e spirituale, e don Nicola Zamfirache e il diacono Giuseppe Cesaroni, altri collaboratori di Regina Pacis. Alla liturgia, solennemente animata dal nutrito coro parrocchiale, hanno partecipato molti fedeli di S. Barbara, assieme a una rappresentanza del consiglio pastorale e altri parrocchiani di Regina Pacis, in vista del cammino comune che le due comunità saranno ora chiamate a compiere pur mantenendo ciascuno la propria autonomia e organizzazione. Al termine della Messa, a nome della comunità di Chiesa Nuova ha rivolto la parola M. Teresa Ciace, per esprimere il benvenuto a don Borrello e il grazie a don Assogna, cui è stato consegnato un dono in segno di affetto e riconoscenza. Quindi, nel gazebo allestito in cortile, un ricco rinfresco concluso da brindisi augurale e doppio taglio di torta dedicata ai due parroci uscente ed entrante.
Foto Alberto Paoletti