La festa del patrono d’Italia chiama la Chiesa di Rieti a una maggiore consapevolezza, certamente aiutata dalle tante iniziative
Appuntamenti di carattere diocesano
A preludio della festa del Poverello d’Assisi, la camminata sui sentieri del “Cammino di Francesco” che domenica 2 ottobre vedrà i pellegrini a piedi dal santuario della Foresta (dove ci si ritrova alle 8.30) a quello di Fonte Colombo, passando per Rieti: alle 10.30, l’arrivo al monumento al santo all’esterno della Cattedrale per un momento di preghiera in memoria delle vittime del terremoto, poi il passaggio della Porta Santa, quindi tutti alla chiesa di San Francesco per la messa del vescovo Pompili alle ore 11; di qui, dopo il pranzo al sacco sul Lungovelino, si prosegue fino a Fonte Colombo, da cui si potrà ritornare in pullman alla Foresta per recuperare le macchine e poter così stare in città per le 17, ora in cui, alla Sala dei Cordari, inizierà l’importante conferenza di Chiara Frugoni su “Quale Francesco?”. In serata, alle 21, l’appuntamento sarà di nuovo alla chiesa di San Francesco per lo spettacolo Francesco e i suoi frati curato da padre Renzo Cocchi. Altri appuntamenti proseguiranno i giorni successivi: il 3 ottobre al santuario francescano di Poggio Bustone (fiaccolata e celebrazione del Transito), il 4 ottobre di nuovo in città a San Francesco (per la messa del vescovo nella festa del santo), il 5 ottobre al santuario della Foresta (lectio divina per i giovani con don Michele Falabretti), l’8 e il 9 ottobre a Greccio (sabato fiaccolata serale, domenica processione e poi l’eucaristia con Pompili).
Nelle comunità religiose femminili
Per la festa del santo celebrazioni anche nelle comunità femminili che seguono il carisma serafico: al monastero di Santa Chiara le Clarisse avranno il triduo nei giorni 1, 2 e 3 ottobre alle ore 18 predicato da padre Franco Mele; triduo anche nelle comunità delle suore di Santa Filippa Mareri (a Borgo San Pietro e, a Rieti, in quella “federata” di Santa Lucia).
Nella parrocchia di San Francesco Nuovo
In festa per il santo di Assisi anche la comunità parrocchiale a lui intitolata nel quartiere Piazza Tevere: sospeso come segno di rispetto per i terremotati ogni festeggiamento ricreativo, la parrocchia San Francesco Nuovo avrà solo le celebrazioni religiose, con il triduo sul tema del messaggio di riconciliazione e conversione (nello spirito dell’Anno giubilare della misericordia) predicato da padre Ezio Casella da giovedì 29 settembre a sabato 1° ottobre, quando si terrà la processione nelle vie del quartiere, per concludere domenica 2 ottobre con la Messa festiva.
Nei santuari
In forma di riflessione le giornate di preparazione alla festa nel santuario di Fontecolombo, con le conferenze in programma il 30 settembre e 1° ottobre alle 21: venerdì su “Francesco e la liturgia” di fra Ezio Casella, sabato sulla “Lettera ad un ministro di san Francesco” di fra Marino Porcelli.