Centri scommesse senza autorizzazioni: tre denunciati dalla GdF

Scoperti dalla Guardia di Finanza tre punti scommesse privi di autorizzazioni. Tre persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria.

Proseguono gli interventi del Comando provinciale della Guardia di Finanza a contrasto all’illegalità nel settore dei giochi e delle scommesse, in particolare, sul rispetto delle norme a tutela dei minori.

Nell’ambito di un’attività, pianificata a livello nazionale, le Fiamme Gialle reatine, congiuntamente a personale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli sede di Rieti, hanno eseguito numerosi controlli che hanno interessato diversi punti di scommesse ubicati nell’intero territorio provinciale.

In particolare, i finanzieri hanno scoperto che presso tre sale scommesse del territorio provinciale era consentita l’illecita raccolta di scommesse sportive per conto di un allibratore estero attraverso postazioni telematiche, in assenza sia della prescritta autorizzazione rilasciata dall’amministrazione autonoma dei monopoli di stato per l’accettazione delle scommesse sportive a distanza e sia delle licenze rilasciate dalla competente autorità.

Al momento dell’intervento dei finanzieri e personale dei Monopoli di Stato presso i centri scommesse non autorizzati, sono stati individuati e fermati alcuni avventori intenti a scommettere, ma convinti di trovarsi in agenzie regolari.

I militari hanno denunciato a piede libero i titolari per esercizio abusivo di raccolta scommesse on-line (violazione di cui alla legge n. 401 del 13 dicembre 1989 che disciplina la tutela della correttezza nello svolgimento di manifestazioni sportive) e sequestrato dodici personal computer, quattro stampanti, diciotto monitor e tre televisori.

Le Fiamme Gialle continueranno ad eseguire attività di servizio nello specifico settore, anche al fine di monitorare gli aspetti economico – finanziari connessi ai flussi di denaro movimentati dal gioco on-line, che potrebbero avere riflessi importanti nell’ambito delle violazioni alla vigente normativa antiriciclaggio ed alla normativa tributaria.