Si è svolta nel pomeriggio di sabato 25 gennaio – giorno che, nella ricorrenza della Conversione di san Paolo, conclude la Settimana per l’unità dei cristiani – una particolare celebrazione che ha visto associare alla tradizione cattolica latina, preminente nella nostra realtà, quella dell’altro “polmone” della cristianità: alla Messa celebrata in Cattedrale dal vescovo monsignor Delio Lucarelli hanno infatti visto la partecipazione di rappresentanti delle Chiese orientali, sia in comunione con Roma (gli ucraino–cattolici), sia di quelle ancora in attesa di piena riconciliazione (ortodossi).
Padre Constantin Halben, pope della comunità reatina legata alla Diocesi Ortodossa Romena d’Italia, che dal vescovo ha ottenuto da poco l’uso della chiesa di Santa Lucia per le liturgie degli immigrati della Romania di fede ortodossa, è intervenuto alla celebrazione assieme a don Anastasi, prete di rito bizantino ucraino e guida spirituale degli immigrati ucraini cattolici “uniati”.