Dopo un’attesa di una ventina di giorni, a causa del perdurare del maltempo, si terrà nel pomeriggio di domenica 16 febbraio la classica sfilata dei Cavalli Infiocchettati. Come sempre l’appuntamento è stato organizzato dall’Associazione Porta D’Arce.
La manifestazione è una delle poche in cui è rimasto un visibile e palpabile attaccamento alle radici popolari. Legata alla tradizione di Sant’Antonio Abate e all’antico mestiere dei “carrettieri”, tradizionale nella zona di Porta D’Arce, la sfilata ripropone anche quest’anno il suo originale modo di interpretare il senso della festa e dello stare in città.
L’avvenimento, infatti, punta a leggere la città come luogo di incontro, nel quale ognuno può manifestarsi per quello che è, per quello che è capace di portare, per il modo in cui è capace di contribuire.
Il richiamo alla partecipazione, allo scendere in strada, va inteso come invito ad aderire ad un senso della comunità e dell’aiuto reciproco. La riscoperta del sapore profondo della tradizione vuole essere insieme uno slancio per un rinnovato senso della cittadinanza.
Il programma della manifestazione, dopo il raduno dei cavalieri al Foro Boario prevede alle ore 15 l’arrivo a Porta D’Arce, poi il passaggio in Via Garibaldi, Piazza Vittorio Emanuele II, Via Cintia, P.zza Marconi, Viale della Gioventù (sosta piazzale Guidobaldi), Viale della Gioventù, Viale Matteucci, Viale S.Sassetti,Via Salaria per Roma, P.zza della Repubblica, Via Porta Romana, P.zza Cavour, Ponte Romano sul Velino, Via della Verdura, P.zza Bachelet, Via Falcone Via Borsellino, Via dei Gerani, Via Cintia, P.zza Vittorio Emanuele II, Via Garibaldi.