Archivi della categoria: In Europa

Nell’Est dell’Ucraina resistere alle divisioni su base religiosa

Konstantin Sigov, ortodosso ucraino, professore di filosofia a Kiev: ”Forte rischio di mischiare il potere temporale con quello spirituale. Spesso le forze separatiste si presentano come forze russe ortodosse. Forse il Patriarcato di Mosca doveva essere più esplicito: non ha mai impedito ai militari o agli opinion leader di utilizzare la parola ortodossa in questo contesto”. Un piccolo, piccolissimo spiraglio si apre per la crisi … Continua a leggere Nell’Est dell’Ucraina resistere alle divisioni su base religiosa »

L’Europa prova a darsi fiducia (con 300 miliardi?)

Sono quelli previsti nel piano di investimenti annunciato dal presidente incaricato della Commissione, Jean-Claude Juncker. Per lui, dopo le nomine di Donald Tusk e Federica Mogherini, la prova della costruzione della squadra che andrà al vaglio dell’assemblea di Strasburgo: il Parlamento europeo ha il potere di promuovere o bocciare i singoli aspiranti commissari o l’intero collegio. Il Consiglio europeo del 30 agosto, convocato per definire … Continua a leggere L’Europa prova a darsi fiducia (con 300 miliardi?) »

“Sindrome Italia”. È la depressione di badanti e colf

Silvia Dumitrache, presidente dell’Adri (Associazione donne romene in Italia): “È una forma molto profonda e rischiosa che può portare anche al suicidio: colpisce le donne al ritorno nel loro Paese, quando non ritrovano più il loro posto in famiglia”. Un progetto per coltivare i contatti, via internet, tra queste donne e i figli lontani. L’Unicef calcola che in Romania vi siano 350mila “orfani bianchi”. Andare … Continua a leggere “Sindrome Italia”. È la depressione di badanti e colf »

Perdere l’influenza sull’Ucraina è inaccettabile per Putin

Parla Aldo Ferrari, direttore della ricerca su Russia, Caucaso e Asia Centrale dell’Ispi di Milano: “Si arrivi ad una trattativa tra Russia, Ucraina, Unione europea e Stati Uniti per trovare una soluzione globale. Tutti seduti ad uno stesso tavolo, avendo però ben chiaro che tutti devono concedere qualcosa”. La federalizzazione potrebbe essere “la chiave migliore di soluzione della situazione”. In questi mesi “la questione ucraina … Continua a leggere Perdere l’influenza sull’Ucraina è inaccettabile per Putin »

Europa e migrazioni: con Frontex Plus un percorso virtuoso

Frontiere (nazionali) e identità (europea), responsabilità (verso i cittadini Ue e verso chi cerca, da profugo, una vita dignitosa) e solidarietà (risposte comuni a problemi comuni), visione politica e progetti fattibili: è questa la via maestra per affrontare l’intera e vasta gamma delle sfide che l’Europa ha di fronte, migrazioni comprese. La commissaria europea agli affari interni, Cecilia Malmström, svedese, è una donna e un … Continua a leggere Europa e migrazioni: con Frontex Plus un percorso virtuoso »

L’Europa batta un colpo. Perché non diventi “Mare Vostrum”

Forse è solo una coincidenza temporale, ma certo può lasciare un segno. Così, mentre il ministro dell’Interno Angelino Alfano preparava la valigia per recarsi all’incontro a Bruxelles, con la commissaria Cecilia Malmström, per discutere di emergenza-migrazioni, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) snocciolava dati impressionanti. Dall’inizio dell’anno si contano – ufficialmente – 1.889 morti nel Mediterraneo, 1.600 dei quali nei soli tre … Continua a leggere L’Europa batta un colpo. Perché non diventi “Mare Vostrum” »

Nell’est dell’Ucraina già lo spettro del generale inverno

Alle agenzie umanitarie non è consentito oltrepassare i “check point” per portare gli aiuti. In particolare a Luhansk e Donetsk la situazione umanitaria è drammatica. A Kiev riunioni di Caritas Europa, Germania e Stati Uniti. Due aree di aiuto: supporto ai rifugiati e sostegno ai profughi di Sloviansk per il rientro nelle abitazioni (verranno riparate le finestre in vista della stagione fredda). È l’altra guerra, … Continua a leggere Nell’est dell’Ucraina già lo spettro del generale inverno »

L’Europa è avvertita. Ora muoversi insieme

Il tema della crescita torna puntuale: come rilanciare produzione, lavoro e redditi nel Vecchio continente? Sposando il dogma rigorista di Berlino oppure prendendo la strada della flessibilità dei bilanci pubblici, per alimentare gli investimenti e l’occupazione? Il Consiglio Ue del 30 agosto e quello di ottobre (nomine politiche, azione economica) potrebbero dare qualche risposta. In tempi di infinita recessione può accadere che la teoria e … Continua a leggere L’Europa è avvertita. Ora muoversi insieme »

Vacanza alternativa: in un luogo incredibile, gratis e aperto a tutti

C’è un luogo incredibile dove passare un’intera domenica di pioggia senza annoiarsi. È un posto dove si entra gratis, tutti i giorni, tutto l’anno. È un posto dove s’incontrano famiglie, bambini (tantissimi bambini), gruppetti di anziani, neogenitori a braccetto, ragazzi e ragazze. È un posto dove si può prendere qualcosa da bere camminando oppure ci si siede a consumare un caffè e una fetta di … Continua a leggere Vacanza alternativa: in un luogo incredibile, gratis e aperto a tutti »

Ucraina, guerra vera. E sono i civili a pagarne il prezzo

La testimonianza drammatica, dal fronte, del padre gesuita Andriy Zelinskyy, cappellano della Chiesa greco-cattolica nelle Forze armate di Kiev. Per le Nazioni Unite almeno 285mila persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case. Stime comunque considerate basse. Più credibile la cifra fornita da Mosca: 730mila ucraini emigrati nella sola Russia da inizio anno. La minaccia che incombe sull’Ucraina si chiama “Grad”, una micidiale arma … Continua a leggere Ucraina, guerra vera. E sono i civili a pagarne il prezzo »

Sorpresa olandese: la catechesi torna nelle comunità

Parte da Utrecht un nuovo metodo per la formazione, anche sacramentale, dei ragazzi. Coinvolte parrocchie e famiglie, partendo dalla constatazione che nella scuola è impossibile proporre la catechesi perché si trovano insieme bambini musulmani, cristiani, atei. Individuato un percorso dai 4 ai 19 anni, con tre cicli di cinque anni. Nelle comunità cattoliche il cambio è percepito come una rivoluzione. Negli ultimi anni la sola … Continua a leggere Sorpresa olandese: la catechesi torna nelle comunità »

La guerra non giustifica i venti di antisemitismo

All’errore che da decenni perpetuano israeliani e palestinesi imbracciando le armi per risolvere i loro problemi di convivenza – accrescendo così il numero delle vittime e con esse il dolore e il reciproco rancore -, si aggiungono sentimenti irrazionali, di odio e vendetta, anche in città lontane migliaia di chilometri da Gerusalemme. Anche le parole possono essere bombe o raffiche di mitra. Lo sperimenta in … Continua a leggere La guerra non giustifica i venti di antisemitismo »

Vie dei pellegrini: cristianità in cammino

Cresce il numero di persone che solcano la Via Francigena, il Cammino di Santiago e i luoghi di san Francesco. La Via Francigena, il Cammino di Santiago, il Cammino di Francesco. Sono alcune delle strade che, soprattutto nei mesi estivi, vengono percorse da migliaia di pellegrini. La loro storia è legata a quella europea, espressione di una cristianità in cammino verso i luoghi della fede. Questi … Continua a leggere Vie dei pellegrini: cristianità in cammino »

Europa: partita a scacchi sulle nomine

Nulla di deciso al Consiglio europeo del 16 luglio. Negoziati e liturgie politiche irrompono a Bruxelles. Adesso si fa sul serio. La politica – con i suoi principi e obiettivi, le sue regole, i negoziati palesi o sottotraccia, i tempi mediamente lunghi – sbarca a Bruxelles e rende più complesso, forse più trasparente, il quadro istituzionale. Ma è al contempo espressione di un gioco democratico … Continua a leggere Europa: partita a scacchi sulle nomine »

Strage di Srebrenica, Olanda condannata (una sentenza a metà)

Da parte bosniaca il rammarico perché è stata riconosciuta la responsabilità dei caschi blu solo per il massacro dei civili presenti nel compound e consegnati a Mladic. Solo alle famiglie di queste vittime andrà il risarcimento. Ma all’esterno della base furono trucidate altre 8mila persone. I bosniaci riaffermano che tutta la popolazione era sotto la tutela delle Nazioni Unite. A pochi giorni dalla commemorazione delle … Continua a leggere Strage di Srebrenica, Olanda condannata (una sentenza a metà) »

Bruxelles, prove di politica vera (veti compresi)

Nulla di deciso. Il Consiglio europeo del 16 luglio ha segnato il passo rispetto alle decisioni sulle future alte cariche dell’Unione: non basta alzare la voce, occorre convincere gli interlocutori delle proprie buone ragioni. “Serve un accordo su un pacchetto globale” per gli incarichi di presidente del Consiglio europeo, Alto rappresentante per la politica estera e presidente dell’Eurogruppo. Adesso si fa sul serio. La politica … Continua a leggere Bruxelles, prove di politica vera (veti compresi) »

Iniziative dei cittadini europei: avvio travagliato a Bruxelles

Il rifiuto della Commissione dell’iniziativa “Uno di noi” indebolisce questo strumento democratico innovativo. Nel giugno 2012 “Europeinfos”, rivista on line della Commissione degli episcopati della Comunità europea, titolava che la registrazione della “promettente Iniziativa dei cittadini europei lanciata per la protezione della vita umana” “apre la strada all’aspettativa che la Commissione proponga una normativa concreta in questo campo”. Dopo due anni e più di 1,7 … Continua a leggere Iniziative dei cittadini europei: avvio travagliato a Bruxelles »

Giovani: cifre da record per Erasmus

La commissaria Vassiliou traccia un bilancio del programma Ue per la formazione all’estero. Hanno un’età media di 22 anni, sono principalmente ragazze (61%) e dispongono di una laurea di primo ciclo, ottenuta in almeno tre anni di corsi. È il profilo della “generazione Erasmus”, ovvero i 270mila studenti che nel corso del 2012-2013 hanno scelto di trascorrere un periodo di formazione in un Paese europeo … Continua a leggere Giovani: cifre da record per Erasmus »

Giovani di Sarajevo: il sogno di andare il desiderio di restare

I loro sogni si scontrano con una dura realtà. Le alluvioni dello scorso maggio hanno messo in ginocchio la città e l’intera Bosnia, colpendo 4 milioni di persone e rendendo inagibili più di 100mila case. Qui resistono, purtroppo, antiche barriere etniche e religiose. Il rammarico: “Si parla solo della guerra e poco della nostra voglia di rinascita”. La voglia di costruire qui, il loro futuro. … Continua a leggere Giovani di Sarajevo: il sogno di andare il desiderio di restare »

La Francia apre un varco all’eutanasia. Lo stop della Cedu

Il Consiglio di Stato ha deciso d’interrompere l’alimentazione e l’idratazione per un uomo di 39 anni, rimasto tetraplegico e in stato di minima coscienza dopo un incidente stradale. Ma ieri in tarda serata, è giunta la notizia che la Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) ha chiesto con urgenza al governo francese di mantenere in vita Vincent Lambert. Un caso che ha gettato sulla Francia … Continua a leggere La Francia apre un varco all’eutanasia. Lo stop della Cedu »

Nomine Ue, partita a scacchi Ma non c’è tempo da perdere

È solo una calma apparente quella che si avverte fra Bruxelles e Strasburgo. Non sono ancora archiviate le elezioni per l’Europarlamento, eppure le istituzioni comunitarie e i governi dei 28 Stati membri hanno avviato frenetiche trattative, talvolta alla luce del sole, altre volte dietro le quinte, per definire la suddivisione delle cariche in scadenza, le personalità emergenti su scala comunitaria, le alleanze possibili anche in … Continua a leggere Nomine Ue, partita a scacchi Ma non c’è tempo da perdere »

Dagli eurocritici la spinta a ridurre le distanze con i cittadini impoveriti

Guntram B. Wolff, direttore di Bruegel, think tank con sede a Bruxelles: “È un bene per la democrazia avere parlamentari critici che costringano i parlamentari pro-integrazione a concentrarsi maggiormente su ciò che i cittadini vogliono davvero”. In primo luogo la crescita e l’occupazione, senza trascurare la politica di buon vicinato. In Ucraina, infatti, si gioca la partita dell’energia. Con le elezioni del Parlamento europeo si … Continua a leggere Dagli eurocritici la spinta a ridurre le distanze con i cittadini impoveriti »

Voto Ue: tengono gli europeisti. Euroscettici divisi

Per la prima volta dal 1979, quando l’Europarlamento fu votato direttamente dai cittadini, l’astensione non cresce: il numero dei votanti è sicuramente modesto (43%), ma in linea con quello del 2009. All’Eurocamera irrompe la politica vera e propria, fatta di consensi elettorali, partiti, programmi, leader, strategie e alleanze. Il nome del prossimo presidente della Commissione ne sarà una riprova Il primo dato, incontrovertibile trattandosi dell’elezione … Continua a leggere Voto Ue: tengono gli europeisti. Euroscettici divisi »

Elezioni: votare si deve, nonostante tutto

Più facile recarsi alle urne per le Amministrative. Più complicato trovare le motivazioni giuste per il rinnovo del Parlamento europeo. Abbiamo una moneta comune, ma dobbiamo ancora gettare le basi per una politica comune. Accadrà questa volta, pur in presenza di una forte spinta nazionalista e populista? Difficile dirlo. Magari sarà più facile trovare le motivazioni nei 4095 Comuni, o nelle due Regioni, che il … Continua a leggere Elezioni: votare si deve, nonostante tutto »

Europee alle porte: solo un test per i grandi partiti?

Tra poco più di due settimane ci saranno le elezioni europee, ma il clima di sfida è blando e quasi anestetizzante. Una sorta di conto da pagare, di scadenza indigesta e da più parti viene presentato come un vero e proprio referendum sull’Ue. Anche noi italiani saremo chiamati a votare per il rinnovo del Parlamento europeo. Eppure non se ne ha traccia dell’importanza di tale … Continua a leggere Europee alle porte: solo un test per i grandi partiti? »

Rockstar irlandesi, ma servono la Chiesa: ecco i “The Priests”

Del terzetto, che canta assieme fin dagli anni ’70 quando erano ancora studenti del St MacNissi’s College, fanno parte padre Eugene O’Hagan, suo fratello padre Martin e padre David Delargy. Parla padre Eugene: «Molti dei nostri concerti servono per raccogliere fondi per le persone e le comunità ecclesiali che li organizzano. Questo è un modo fantastico di conciliare musica e opere di carità». Oltre tre … Continua a leggere Rockstar irlandesi, ma servono la Chiesa: ecco i “The Priests” »

L’occhiolino dei populisti nel Regno Unito al ceto medio impoverito

Indice puntato contro i costi del welfare state e in particolare dei sussidi. Oggi le classi medie vogliono essere sicure che i soldi che danno al fisco non finiscano nelle tasche di chi non ha voglia di lavorare. Sorride l’Ukip (United Kingdom Independence Party), nato proprio per portare il Regno Unito fuori dall’Europa: secondo gli ultimi sondaggi potrebbe superare anche il partito conservatore. Poveri e … Continua a leggere L’occhiolino dei populisti nel Regno Unito al ceto medio impoverito »

La marcia forzata dei populisti sull’Europarlamento

Tratti convergenti: una chiara propensione a valorizzare la sovranità nazionale a detrimento di qualsiasi percorso sovranazionale ed europeo; i “no” all’euro, a Schengen, all’allargamento Ue, così pure alle migrazioni, all’austerità. Non manca la riproposizione, talvolta equivoca, dei “valori tradizionali”: la terra, la famiglia, la patria e persino la religione cristiana in chiave anti-islam. Il populismo marcia verso l’Europarlamento e le elezioni del 22-25 maggio per … Continua a leggere La marcia forzata dei populisti sull’Europarlamento »

Il monito francese: non banalizzate ancor più l’aborto

Migliaia di persone hanno sfilato ieri pomeriggio per le strade di Parigi. Hanno indossato i colori della bandiera spagnola – rosso e giallo – per rendere omaggio al governo Rajoy che “ha dimostrato all’Europa che indietro si può tornare”. Intanto oggi l’Assemblea nazionale inizia la discussione su due emendamenti alla legge del 1975 per allargare le maglie all’aborto e addirittura punire chi vi si oppone. … Continua a leggere Il monito francese: non banalizzate ancor più l’aborto »

Il gruppo Weltbild (proprietà della Chiesa) porta i libri in Tribunale

Le crescenti difficoltà finanziarie sono state causate dalla concorrenza del digitale, che ha fatto calare sensibilmente il fatturato. La compagine proprietaria è costituita da dodici diocesi, la pastorale militare cattolica e l’Associazione delle diocesi. La società editoriale, in difficoltà già da tempo, ha circa 6.800 dipendenti. Il cardinale Marx ha ipotizzato aiuti dalle diocesi per il personale. “La Chiesa cattolica ha fallito negli sforzi per … Continua a leggere Il gruppo Weltbild (proprietà della Chiesa) porta i libri in Tribunale »