Archivi della categoria: In Europa

Contro l’Europa, Putin fa campagna acquisti

Da alcuni mesi il Cremlino ha iniziato un’opera di avvicinamento a varie formazioni politiche europee accomunate da una forte contrarietà al processo d’integrazione e alla politica economica dettata da Bruxelles/Francoforte. Da Marine Le Pen a Salvini e Farage. Alle destre e ai populisti ora si aggiunge il comunista greco Tsipras. Tutti interlocutori scomodi per l’Unione. Il 2015 sembra destinato a vedere ancora la Russia come … Continua a leggere Contro l’Europa, Putin fa campagna acquisti »

La Grecia è viva e sogna insieme a noi

Viaggio serio, anzi serissimo nella memoria collettiva. Una cultura che non è mai tramontata sui nostri orizzonti. Le vicende di un’Europa che ha tentato l’unità economica prima di quella politica hanno fortemente penalizzato un Paese che sta ponendo drammaticamente anche l’altra grande questione della ricchezza delle differenze. Che hanno fatto la storia occidentale. La doppia notizia, quella della vittoria di Tsipras e della morte di … Continua a leggere La Grecia è viva e sogna insieme a noi »

Un voto di rabbia. Ma ora Tsipras dove troverà i soldi?

Monsignor Franghiskos Papamanolis, presidente della Conferenza episcopale greca, mette in guardia dalla sottovalutazione delle astensioni (circa il 40%): “Tsipras ha portato a casa il 36% del 60% di coloro che hanno votato. Questo deve spingere il nuovo leader a lavorare per ridare forza, voce e speranza anche a chi, davanti al baratro della crisi, ha scelto di non votare per disperazione e disaffezione”. “Un voto … Continua a leggere Un voto di rabbia. Ma ora Tsipras dove troverà i soldi? »

Grecia-Europa: la cravatta di Alexis e la tuta di Franz

Alexis Tsipras, vincitore delle elezioni greche, non mette mai la cravatta. Ne ha fatto un simbolo al contrario. La cravatta rappresenta un ordine precostituito, fa pensare ai banchieri, alla burocrazia, forse persino all’odiata troika che impone sacrifici al suo popolo e che agita lo spauracchio del debito pubblico. Tsipras non ha sottomano una ricetta sicura per risolvere i gravi problemi economici del suo Paese, ma … Continua a leggere Grecia-Europa: la cravatta di Alexis e la tuta di Franz »

Sulle elezioni in Grecia gli occhi degli europei

Il 25 gennaio si rinnova il Parlamento di Atene. Un voto nazionale con evidenti ripercussioni continentali. E altri Paesi si preparano alle urne… Secondo alcuni la sfida è tra eurocontrari ed eurofiduciosi. Secondo altri è – più drasticamente – tra popoli vessati e avidi mercati finanziari. Per altri ancora la tenzone contrappone, figurativamente, Atene rispetto all’accoppiata Bruxelles-Francoforte. E poi ci sono gli alfieri dei due schieramenti: da … Continua a leggere Sulle elezioni in Grecia gli occhi degli europei »

Così settantanni fa tre martiri salvarono l’onore dei cristiani

Protagonisti dell’opposizione al nazismo condannati in un processo-farsa: il leader del “Circolo di Kreisau”, il protestante James Helmuth von Moltke; il giornalista cattolico Nikolaus Gross e il gesuita Alfred Delp, uno degli ottantacinque membri della Compagnia assassinati dai nazisti in Europa. Fra tante, le parole del gesuita: “Era una faccenda contro Dio, e io l’ho difeso”. Il 23 gennaio 1945, settanta anni fa, fu scritto … Continua a leggere Così settantanni fa tre martiri salvarono l’onore dei cristiani »

La mossa di Draghi: la cavalleria è arrivata a salvare il soldato Euro

Dal prossimo marzo la Bce s’impegna ad acquistare in contanti titoli di stato dell’euro-zona per 60 miliardi al mese e per un anno e mezzo, immettendo così colossali quantità di liquidità a costo zero. Infatti il tasso di sconto è rimasto invariato, e sfiora lo zero. Obiettivo: salvarci dalla deflazione e riportare l’inflazione al 2%. La mossa è valida e dovrebbe essere efficace, ma è … Continua a leggere La mossa di Draghi: la cavalleria è arrivata a salvare il soldato Euro »

Grecia, Caritas: raddoppiata la mortalità infantile. +336% bambini abbandonati

In Grecia la mortalità infantile è aumentata del 43% dall’inizio della crisi. Inoltre è del 336% l’aumento del numero dei bambini abbandonati in cinque anni. È in corso anche la più grande fuga di cervelli della storia recente da un’economia occidentale avanzata: oltre 200.000 dallo scoppio della crisi. Sono i dati resi noti oggi da Caritas italiana, in un dossier pubblicato su www.caritasitaliana.it alla vigilia … Continua a leggere Grecia, Caritas: raddoppiata la mortalità infantile. +336% bambini abbandonati »

Europa libera per tutti: cristiani, ebrei musulmani e atei

Frans Timmermans, olandese, vice presidente vicario della Commissione: “La competenza in materia di sicurezza è degli Stati membri. Come Commissione stiamo però facendo il possibile per coordinare gli interventi e per fornire una risposta di scala europea”. Precisa che “Schengen non è in discussione” e che c’è il problema “di vigilare sulle frontiere esterne”. “È sbagliato parlare di foreign fighters”. Non si tratta, infatti, di … Continua a leggere Europa libera per tutti: cristiani, ebrei musulmani e atei »

Fine vita: presentata oggi la Dichiarazione dei vescovi francesi

Con un appello alla “fraternità” verso le persone più vulnerabili si conclude la Dichiarazione sul fine vita presentata oggi a Parigi dal pool di esperti promosso dalla Conferenza episcopale francese e guidato dall’arcivescovo di Rennes monsignor Pierre d’Ornellas. Il testo – suddiviso in cinque paragrafi – è stato presentato alla vigilia del dibattito sul fine vita che comincerà domani in Assemblea Nazionale dopo tre anni … Continua a leggere Fine vita: presentata oggi la Dichiarazione dei vescovi francesi »

I cattolici austriaci: «Così il governo si piega alla lobby riproduttiva»

La presidente della Katholische Aktion Österreich (Azione Cattolica austriaca), Gerda Schaffelhofer: “Per la prima volta si consentirà anche la Pid, diagnostica preimpianto, e conseguentemente la selezione, in casi eccezionali, tra vita degna e non degna di essere vissuta. Ciò rappresenta indubbiamente l’abbattimento di un argine etico. È da temere che le eccezioni diventino presto una regola”. Inizia il 21 gennaio la discussione finale, presso il … Continua a leggere I cattolici austriaci: «Così il governo si piega alla lobby riproduttiva» »

Tra musulmani e cristiani: dialogo del coraggio senza dissimulazione

Lo shock delle Torri Gemelle ha segnato uno “spartiacque”. Occorre ricominciare, nonostante i grandi fallimenti, ma con maggiore fondamento culturale. Senza illusioni e precipitazioni. Ricordate San Francesco che visita il Sultano d’Egitto Malick al Kamil e dialoga pacificamente con lui? Negli stessi anni alcuni giovani francescani pieni di entusiasmo si recano in Marocco e vengono barbaramente uccisi. Dopo i fatti di Francia e quello che … Continua a leggere Tra musulmani e cristiani: dialogo del coraggio senza dissimulazione »

Terrorismo: Parigi, Berlino, Bruxelles La minaccia è multinazionale

Claude Moniquet è uno dei massimi esperti di antiterrorismo e direttore dell’”European Strategic Intelligence and Security Center”: “La minaccia terrorismo in queste ore in Belgio è importante come lo è in tutti i Paesi europei. Non si può più riflettere a livello nazionale. Per questo lo scambio d’informazioni tra le forze e le intelligence dei differenti Paesi europei e degli altri Paesi del mondo è … Continua a leggere Terrorismo: Parigi, Berlino, Bruxelles La minaccia è multinazionale »

Terrorismo in Europa: tra risposta “chirurgica” e medicina preventiva

Le autorità belghe hanno giocato d’anticipo, tenendo d’occhio una possibile cellula jihadista e intervenendo prima di dover battersi il petto per un altro attentato riuscito, come quello al museo ebraico dello scorso anno a Bruxelles. Rimane però da rafforzare la risposta sul piano culturale, civile, interreligioso per disarmare tutti gli Amedy Coulibaly. Madrid, marzo 2004; Londra, luglio 2005; Bruxelles, maggio 2014; Parigi, gennaio 2015. E, … Continua a leggere Terrorismo in Europa: tra risposta “chirurgica” e medicina preventiva »

Addio religione nella tv. Siamo inglesi

Le manifestazioni di fede così come la vita delle comunità credenti sono quasi scomparse dal piccolo schermo britannico, sia nella rete pubblica (Bbc) sia in quelle commerciali. Fanno eccezione, in questo orizzonte secolarizzato, le televisioni d’ispirazione evangelica come la “Trinity Broadcasting Network”. Già disponibile via cavo e satellite, ha cominciato a trasmettere anche in digitale terrestre. È stato il nonno Amos, uno dei pastori che … Continua a leggere Addio religione nella tv. Siamo inglesi »

Nel cuore di Varsavia una casa di tutti gli ebrei credenti e non credenti

Il museo, costruito secondo il progetto dell’architetto finlandese Rainer Mahlamaki, sorge sul terreno del Ghetto, sul luogo in cui i nazisti, negli anni 1942-1944 istituirono un campo di concentramento dove perirono, secondo le varie stime, dai 20mila ai 35mila prigionieri. Jan Hartman dell’Università Jagellonica di Cracovia: “L’Olocausto è anche un dramma polacco”. C’è un legame diretto tra Polonia e storia del popolo ebraico. Così la … Continua a leggere Nel cuore di Varsavia una casa di tutti gli ebrei credenti e non credenti »

Il lavoro on demand? È l’esempio del lavoro possibile

Il moltiplicarsi, soprattutto nei Paesi anglosassoni, delle “app” che facilitano l’incontro fra domanda e offerta (vedi Uber) mostra i limiti del sistema italiano. Il sociologo Paolo Feltrin: “Mi pare che il legislatore tenda a voler ‘mettere le brache al mondo’, nel senso che pretende di normare tutte le fattispecie e tutte le modalità. Così facendo si impediscono l’eccezione e la creatività”. Negli Stati Uniti il … Continua a leggere Il lavoro on demand? È l’esempio del lavoro possibile »

Il ritorno di «Cherlie Hebdo»: liberi sempre, irresponsabili mai

La libertà di pensiero è essenziale e non vi si può rinunciare, specie se messa in dubbio e posta in pericolo, o addirittura presa di mira, da ciechi invasati, col paraocchi e un kalashnikov in mano. Eppure c’è quel sottotitolo, lì, quasi all’ombra della testata, che dà da pensare: “Journal irresponsable”. Si può essere, oggi, irresponsabili? Si può dire, fare, non fare qualcosa, qualsiasi cosa? … Continua a leggere Il ritorno di «Cherlie Hebdo»: liberi sempre, irresponsabili mai »

Renzi all’Europa: “È una piazza non una trincea”

Il premier ha rilanciato l’Unione “dei valori”, ma ha ricordato che “l’Europa si declina al futuro”, ovvero “guarda avanti”. Rivendicato “il cambiamento profondo nella direzione dell’Unione”. Dinanzi alle paure (giustificate) e ai nazionalismi dilaganti, ha avuto parole di grande fermezza. Contrastanti i giudizi degli interlocutori europei, fortemente condizionati dalle appartenenze. L’Europa “è sulla strada giusta”: parola di Matteo Renzi, premier italiano, che arriva a Strasburgo … Continua a leggere Renzi all’Europa: “È una piazza non una trincea” »

Con le carte in regola la Lettonia al timone dell’Europa a ventotto

Il Paese baltico guidato da Laimdota Straujuma costretto a riscrivere l’agenda a causa della vicenda francese. Ora è necessario affrontare le questioni legate alla sicurezza interna e al terrorismo. Non mancherà l’impegno per “l’Europa competitiva, digitale e impegnata nel contesto globale”. L’incoraggiamento dell’arcivescovo metropolita di Riga, Zbignevs Stankevics. “Durante questo periodo in cui la Lettonia avrà la presidenza” del Consiglio dei ministri Ue, “i cristiani … Continua a leggere Con le carte in regola la Lettonia al timone dell’Europa a ventotto »

Ogni marcia su Parigi una curva della Storia

La “pace” che dura in Europa da 70 anni è frutto dell’orrore e dell’inferno di due guerre mondiali suicide. Ora il terrorismo ha offerto all’Europa un’opportunità davvero storica, convocando a Parigi i capi delle nazioni. Chissà che non diventi l’occasione di un nuovo inizio. Quando si “marcia su Parigi” – come i capi degli Stati europei l’11 gennaio – si entra, nel bene o nel … Continua a leggere Ogni marcia su Parigi una curva della Storia »

Io sono Charlie, poliziotto ebreo e musulmano

Una folla oceanica ha riscaldato il cuore ferito di Parigi e ha gridato il proprio “no” alla barbarie del terrorismo. Dopo tre giorni di fuoco e di sangue, alimentati dall’odio di “figli” nati e cresciuti in questa terra. Capi di Stato e di Governo hanno sfilato accanto a Hollande e con il popolo: la Francia non è sola. Presenti anche i leader religiosi: cristiani, ebrei … Continua a leggere Io sono Charlie, poliziotto ebreo e musulmano »

Società pluriculturali. La paura è il veleno

Molto alta è la coscienza che la libertà è un bene maggiore, che si deve difendere senza sosta. È la coscienza che nel terrorismo c’è un male fondamentale, un tipo di male col quale l’Europa si è già confrontata nel passato con i regimi totalitari. La Francia è stata attaccata. La Francia è ferita, come tutta l’Europa, tutto il mondo. La partecipazione di numerosi capi … Continua a leggere Società pluriculturali. La paura è il veleno »

”Tous ensemble!” ebrei e musulmani si abbracciano

Insieme hanno reso omaggio alle vittime del terrore ed hanno espresso la loro vicinanza alle famiglie. Poi a piedi, la piccola delegazione di musulmani guidati dall’imam di Drancy Hassen Chalghoumi ha raggiunto la vicina sinagoga in rue Céline Robert dove sono stati accolti dal rabbino Goldmann. Alla “Marche Républicaine” attese un milione di persone. Già molti cortei spontanei. Le braccia alzate al cielo, mano nella … Continua a leggere ”Tous ensemble!” ebrei e musulmani si abbracciano »

Col cuore tutti a Parigi. Mano nella mano: Avanti Europa!

Cammineranno tutti insieme, lungo i boulevard di Parigi, per testimoniare unità e determinazione nel contrastare il terrorismo e ogni forma di violenza che minaccia i valori europei della libertà, della solidarietà, della pace. Numerosi leader hanno infatti risposto all’iniziativa del Presidente della Repubblica francese, François Hollande, che ha indetto una grande marcia per domenica 11 gennaio, rivolgendosi direttamente al “popolo”: “Voglio fare appello a tutti … Continua a leggere Col cuore tutti a Parigi. Mano nella mano: Avanti Europa! »

Anche i musulmani alla marcia parigina contro il terrore

Dagli uomini di religione una risposta ferma e convinta. Dalil Boubakeur, presidente del Consiglio francese del culto musulmano: “In piazza per affermare il nostro desiderio di vivere insieme in pace, nel rispetto dei valori della Repubblica”. Analogo slancio dalle Chiese protestanti. Prime voci di vescovi cattolici e inviti a momenti pubblici di preghiera. In tutti il desiderio di convivenza pacifica. Giornata da incubo ieri a … Continua a leggere Anche i musulmani alla marcia parigina contro il terrore »

La lugubre sagoma del Male assoluto

Il sangue è stato versato all’imbrunire. Sono stati uccisi i tre terroristi islamisti che hanno tenuto la Francia e il mondo con il fiato sospeso. Ma sul terreno si contano almeno quattro vittime civili. Innocenti che pagano il prezzo più alto sull’altare dell’odio. In queste ore a Parigi, come nel profondo della Nigeria, qualcuno piange le vittime del terrorismo di matrice islamica. Se un filo … Continua a leggere La lugubre sagoma del Male assoluto »

Cattolici e musulmani di Francia uniti contro il terrore

La Santa Sede ha espresso la propria “esecrazione”. Una delegazione di imam francesi ha incontrato il Papa. Ad accompagnarli monsignor Michel Dubost, vescovo d’Evry-Corbeil-Essonnes: “Stiamo vivendo un momento difficile, ma è proprio questo il tempo di incontrarci”. La condanna del Consiglio francese del culto musulmano: “Deliri di gruppi terroristici che sfruttano ingiustamente l’lslam”. Non si sono fermati davanti a nulla e hanno sparato a sangue … Continua a leggere Cattolici e musulmani di Francia uniti contro il terrore »

Cohésion face au terrorisme

“Coesione di fronte al terrorismo”. Questo il titolo dell’editoriale apparso su La Croix a firma di Dominique Quinio, direttrice del quotidiano cattolico francese, che ha concesso al Sir la pubblicazione. “Manteniamo il sangue freddo e la dignità – scrive la Quinio -, non cediamo al panico, rifiutiamo ogni strumentalizzazione di questo dramma. Sarà la coesione il nostro omaggio alle vittime”. Tristesse immense. L’attentat au cœur … Continua a leggere Cohésion face au terrorisme »

Il massacro di Parigi: non ci imporrete catene di odio

Il 7 gennaio del 2015 sarà ricordato come il giorno in cui il terrorismo di matrice islamista ha dichiarato la sua guerra all’Europa libera. Se lo spaventoso attentato alle Torri Gemelle (11 settembre 2001) cambiò il verso della storia americana e aprì una lunga stagione di guerre estenuanti in terra islamica, l’attentato che ha falciato le voci libere del giornalismo satirico francese, porta il segno … Continua a leggere Il massacro di Parigi: non ci imporrete catene di odio »