Archivi della categoria: In Europa

La Colletta in Europa perché i cristiani restino in Medio Oriente

Dal Belgio alla Germania, dalla Francia alla Svizzera: uno slancio di concreta partecipazione da parte dei cristiani di tutta Europa. Così stanno rispondendo ai continui e accorati appelli di Papa Francesco per i cristiani perseguitati. Occorre trovare una via percorribile perché i cristiani delle terre martoriate possano rimanere nelle loro case e coloro che sono emigrati possano ritornare. I cristiani d’Europa ci sono! Non abbandonano … Continua a leggere La Colletta in Europa perché i cristiani restino in Medio Oriente »

Gli elettori francesi (cattolici compresi) hanno scelto la destra

Parla Jérôme Vignon, presidente delle Settimane Sociali di Francia. Nei confronti del Front National “ha giocato la presa di coscienza del rischio e del pericolo che rappresenta un partito estremista e razzista”. Il rifiuto della sinistra perché “ha sposato tesi libertarie e optato per una visione universalistica e individualista della politica che non è in armonia con l’identità e i valori religiosi”. La Francia volta … Continua a leggere Gli elettori francesi (cattolici compresi) hanno scelto la destra »

La prostituzione legale non elimina la tratta

Il caso tedesco sta lì a dimostrarlo: fallito il teorema che si tratti di un lavoro come un altro. Su circa 400mila lavoratrici del sesso presenti nel Paese solo 44 risultano iscritte alla previdenza sociale. Inoltre, grazie alla liberalizzazione, la Germania è ai primi posti nella classifica dei Paesi europei in cui il numero delle vittime della tratta è maggiore. Davvero legalizzare la prostituzione è … Continua a leggere La prostituzione legale non elimina la tratta »

Rissa con pugno: la Bbc sa rinunciare ad ascolti milionari

Jeremy Clarkson, il conduttore di “Top Gear”, un format irriverente che dal 1997 parla di automobili, è stato sospeso. Calo dell’audience: 4 milioni di spettatori in meno. La lezione dell’emittente britannica è impressionante: pur di non accettare atteggiamenti di prevaricazione all’interno delle redazioni, sono pronti a rinunciare ad incassi miliardari e ad affrontare l’ira degli spettatori. Si parla spesso della Bbc come di un modello … Continua a leggere Rissa con pugno: la Bbc sa rinunciare ad ascolti milionari »

Fine vita, Francia: Chiesa perplessa sulla sedazione profonda e continua

Monsignor Pierre d’Ornellas, vescovo di Rennes e presidente del gruppo di bioetica istituito dalla Chiesa di Francia sul fine vita, solleva dubbi sul collegamento immediato con l’arresto dei “trattamenti”, ovvero l’idratazione e la nutrizione artificiale. Una grande domanda: “Come preservare al meglio la relazione, sempre unica, con ogni paziente, fino alla fine?” In Francia si muore male, in ospedale, con dolore, nell’abbandono. Ecco perché i … Continua a leggere Fine vita, Francia: Chiesa perplessa sulla sedazione profonda e continua »

Il mare non ferma l’amicizia tra Senigallia e Bare

Dal 1997, cioè dalla fine della guerra, la diocesi marchigiana attraverso l’Azione cattolica ha avviato un gemellaggio con la parrocchia di montagna di Solakova Kula, della diocesi di Sarajevo. Qui è stata realizzata la “Susreta Kuča” (Casa dell’Incontro), un’accogliente struttura inaugurata nel 2013, che ospita anche la delegazione marchigiana in visita, Grande è l’attesa per il Papa. Sembrano guardarsi dritti negli occhi Senigallia, la città … Continua a leggere Il mare non ferma l’amicizia tra Senigallia e Bare »

Debito greco: solidarietà e qualche interrogativo

L’impegno verso i creditori pesa sulla popolazione ellenica e ipoteca la ripresa. Come aiutare Atene? Errori, responsabilità e sostegno europeo Il debito greco dovrebbe essere cancellato completamente o parzialmente? Secondo gli antropologi, la risposta è negativa perché il debito è il più fondamentale dei vincoli sociali. Qualsiasi cancellazione, anche parziale, non farebbe altro che incoraggiare l’inadeguata gestione pubblica e la negligenza dei governi greci successivi. Sarebbe … Continua a leggere Debito greco: solidarietà e qualche interrogativo »

Grecia, tolleranza zero coi violenti

Una lezione di fermezza dal Paese considerato fanalino di coda dell’Europa Anche se tutti, economicamente parlando, la considerano fanalino di coda d’Europa, la Grecia ha fatto nello sport qualcosa di rivoluzionario che nessuno finora nel vecchio Continente, Italia compresa, aveva mai avuto il coraggio di proporre. Si parla infatti tanto di lotta alla violenza, ma poi all’atto pratico, non si riesce a debellare il fenomeno … Continua a leggere Grecia, tolleranza zero coi violenti »

Giovani cattolici inglesi alla conquista del mitico Wembley

L’arena di Londra ospita il 7 marzo oltre 7mila giovani dai 15 ai 30 anni. Don Dermott Donnelly, responsabile della pastorale giovanile nella diocesi di Hexham e Newcastle è l’organizzatore del grande raduno tra spiritualità, amicizia e condivisione: “Tendiamo a pensare che la fede cattolica sia partecipare alla messa della domenica, ma dobbiamo anche inventare nuovi spazi di preghiera per i giovani”. È finalmente arrivato … Continua a leggere Giovani cattolici inglesi alla conquista del mitico Wembley »

Rapporto Caritas Europa: una voragine sociale

È drammatica la fotografia scattata dal Rapporto Caritas Europa: 2,3 milioni di poveri assoluti Quasi la metà dei cittadini italiani che si trovano in condizioni di povertà assoluta risiede nel Mezzogiorno: 2,3 milioni di persone – delle quali oltre un milione costituito da minori – sono poveri e una famiglia su quattro vive senza alcuna prospettiva e in condizioni di disagio economico gravissimo. È questo il … Continua a leggere Rapporto Caritas Europa: una voragine sociale »

Fra Serbia e Croazia solo l’Europa può mettere il dito

L’analista politico serbo Dragan Janjic valuta lo stato delle relazioni: “L’Europa rimane l’unica via possibile di stabilità nei Balcani occidentali, e anche per l’Ue quest’area è importante, a causa dell’influenza crescente della Russia”. Pesa la memoria della guerra con la mancanza di verità storica. Attesa per la visita di Bergoglio: “Abbiamo bisogno di parole di pace e di tolleranza”. Vent’anni dopo lo storico accordo di … Continua a leggere Fra Serbia e Croazia solo l’Europa può mettere il dito »

Europei nella morsa di violenze globali e fatti criminali locali

È il quadro che emerge dall’VIII Rapporto sulla sicurezza e l’insicurezza sociale in Italia e in Europa realizzato per Fondazione Unipolis da Demos&Pi e Osservatorio di Pavia. Monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, mette l’accento sui “drammi dell’economia, l’inefficienza e la corruzione politica”. E ricorda: “La disoccupazione o la non occupazione è il primo problema”. In Italia e in Europa “a far paura non … Continua a leggere Europei nella morsa di violenze globali e fatti criminali locali »

Tifare per la Grecia fa bene all’Europa

La crisi, che ha messo in ginocchio mezzo Continente, provocando ricadute sociali pesantissime, sta sortendo l’effetto di rilanciare il principio di solidarietà, un caposaldo della “casa comune” europea. E sono tante le sfide che incombono e richiedono protagonismo. Le parole servono per capirsi. Per dire le cose come stanno. Oppure, al contrario, per ammansire i propri interlocutori o raccontare mezze verità. Osservazioni, queste, che valgono … Continua a leggere Tifare per la Grecia fa bene all’Europa »

Slalom fra i controlli. L’Europa ha paura

Diario di viaggio, con sorriso forzato: nelle ultime due settimane sono stato preso di mira, per ragioni di sicurezza, dalle forze dell’ordine o da militari armati di tutto punto prima a Bruxelles (passeggiando per strada), poi a Milano (aeroporto Malpensa), di seguito a Basilea (stazione ferroviaria), infine dalle parti di Colmar (su un treno francese). Amen. L’Europa è sotto assedio. I diritti fondamentali – fra … Continua a leggere Slalom fra i controlli. L’Europa ha paura »

A rischio povertà un europeo su quattro. Rotta da invertire

Le strategie europee (“Lisbona 2020”) che dovevano portare a una diminuzione di 20 milioni di poveri hanno fallito, perché l’impatto della crisi, le politiche di austerity e i tagli al sociale imposti dai governi hanno aumentato la povertà e le disuguaglianze sociali. La rete Caritas – che in Italia ha dovuto raddoppiare le iniziative anticrisi – chiede quindi all’Europa di accelerare. In Europa una persona … Continua a leggere A rischio povertà un europeo su quattro. Rotta da invertire »

Stanchi di vivere? Medici olandesi pronti a dare la morte

Secondo un sondaggio pubblicato sul “Journal of Medical Ethics”, circa un medico olandese su tre prenderebbe in considerazione una richiesta di suicidio assistito da persone con demenza a uno stadio iniziale, con malattie mentali o “stanche di vivere” per una grave patologia. Ecco il frutto della costante propaganda del suicidio assistito “altruistico”. Stanchi di questa vita faticosa? Depressi? Soffrite di una malattia mentale? Se vivete … Continua a leggere Stanchi di vivere? Medici olandesi pronti a dare la morte »

La Chiesa d’Inghilterra scende in campo. Niente sconti ai politici

Nella lettera pastorale in vista del voto del 7 maggio, duri richiami a una politica segnata da cinismo, autoreferenzialità e perdita dei punti di riferimento etici, lontana dai problemi della gente, priva di una visione generale. Ribadito il diritto-dovere d’intervenire nello spazio pubblico. Appello al voto responsabile che richiede un riferimento ai valori provenienti dalla fede. Un testo particolarmente lungo, articolato, misurato in ogni sua … Continua a leggere La Chiesa d’Inghilterra scende in campo. Niente sconti ai politici »

La difficile partita del governo albanese contro la corruzione

Chiesta la collaborazione dei cittadini attraverso un portale al quale si possono inviare segnalazioni in forma anonima. Il parere, severo, del giurista Nest Zefi: “Sono dell’avviso che sarebbe meglio conoscere e avere una visione organica della dimensione sistemica della corruzione e della concussione per poter deliberare con avvedutezza e senza campagne di propaganda dal gusto populista”. Una nuova piattaforma nazionale per la lotta alla corruzione. … Continua a leggere La difficile partita del governo albanese contro la corruzione »

Gli ebrei di tutta Europa chiedono fermezza nella lotta al terrorismo

In Belgio e Francia è più avvertito il pericolo dell’antisemitismo. In particolare gli ebrei francesi stanno lasciando in massa il Paese. Si calcola che nel 2014 siano stati ben 15mila. Negli altri Paesi prevale la voglia di restare, anche se non mancano fatti allarmanti. L’assalto danese su tutti oltre alle profanazioni di tombe ebraiche in Francia. Paura, choc, rabbia ma nessuna resa: gli ebrei europei … Continua a leggere Gli ebrei di tutta Europa chiedono fermezza nella lotta al terrorismo »

UK: i movimenti regionali all’assalto di Tories e Labour

Le elezioni del 7 maggio all’insegna dell’incertezza. Yorkshire, Cornovaglia, North East vogliono autonomia, come Scozia e Galles. In crisi l’alternanza dei due partiti maggiori, conservatori e laburisti, che dura dal dopoguerra. Pressoché inevitabile la necessità di allearsi con un partito minore – si tratti dei Liberaldemocratici, dell’antieuropeo Ukip o dei nazionalisti scozzesi – per governare. A poco più di due mesi dalle elezioni generali del … Continua a leggere UK: i movimenti regionali all’assalto di Tories e Labour »

Europa al bivio: guai ad arrendersi alla nuova “cortina”

Passa dall’Ucraina alla Grecia e sfocia nel Mediterraneo, marcando un confine tutt’altro che nitido tra guerra e pace, tra economie solide e altre sul filo del default, fra l’Europa dell’integrazione comunitaria e i Paesi che, in Asia e Africa, di fatto non hanno mai imboccato la via dello sviluppo e oggi sono preda di povertà, conflitti e migrazioni di massa. Esiste una nuova “cortina di … Continua a leggere Europa al bivio: guai ad arrendersi alla nuova “cortina” »

Educazione religiosa: l’Europa ha scelto la privatizzazione, ma…

Michael Kuhn (Comece) spiega che tutto nasce dalla spinta alla laicità con la conseguenza di un insegnamento sempre più radicalizzato e sottratto allo sguardo pubblico. Occorre , invece, “condividere e scambiarsi tra gli Stati Membri le ‘best practice’ realizzate. Occorre incontrarsi e parlare su cosa possiamo fare per combattere la radicalizzazione, come educare alla tolleranza religiosa”. Insegnamento delle religioni a scuola e lotta al radicalismo: … Continua a leggere Educazione religiosa: l’Europa ha scelto la privatizzazione, ma… »

Referendum in Slovacchia: il quorum non c’è ma la famiglia resta

Gli slovacchi erano chiamati a esprimersi sulla tutela della famiglia come unione tra un uomo e una donna, sul divieto delle adozioni per le coppie omosessuali e sulla “libertà di educazione”. Alle urne solo il 21,4% degli aventi diritto. L’Alleanza per la famiglia: «Abbiamo potuto risvegliare l’interesse della gente e avviare un serio dibattito pubblico». Il grazie dei vescovi a chi ha votato. “La speranza … Continua a leggere Referendum in Slovacchia: il quorum non c’è ma la famiglia resta »

L’integrazione parte dai bebè

Da Stoccolma si sta diffondendo un progetto per far incontrare cittadini e stranieri, tutti genitori di piccoli da zero a 2 anni ntegrazione: è diventato un imperativo per la Svezia, e per Stoccolma in particolare, sia alla luce dei recenti fatti di xenofobia e anti-semitismo registrati, sia perché la Svezia avrà bisogno di immigrati nei prossimi anni per far fronte a necessità in diversi settori … Continua a leggere L’integrazione parte dai bebè »

La crisi (forse) sta passando

Secondo le “Previsioni” della Commissione si avvicina il momento della ripresa. Ma restano disoccupazione e tanta incertezza. Mentre a Bruxelles il commissario Ue agli affari economici e finanziari, Pierre Moscovici, annunciava il 5 febbraio “una graduale ripresa in Europa”, e una discreta performance anche per la Grecia, ad Atene la Borsa stava crollando e i risparmiatori si accalcavano agli sportelli automatici di prelevamento delle banche … Continua a leggere La crisi (forse) sta passando »

Slovacchi al voto per il matrimonio solo uomo-donna

Sabato 7 febbraio la consultazione popolare. L’avvocato Anton Chromik, rappresentante dell’Alleanza per la famiglia: “Consigliamo di votare tre volte ‘sì’, perché è naturale che il matrimonio può essere soltanto tra un uomo e una donna, perché i bambini meritano di avere entrambi i genitori, perché i genitori dovrebbero essere i primi a decidere sui valori che vengono trasmessi ai figli”. Oltre 400mila abitanti della Slovacchia … Continua a leggere Slovacchi al voto per il matrimonio solo uomo-donna »

La sterilizzazione: azione terapeutica?

Decisamente in Gran Bretagna hanno un concetto quantomeno singolare di cosa sia eugenetica e cosa non lo sia. Lo stesso giorno in cui si dà il via libera alla fabbricazione di un bambino ottenuto assemblando il Dna di tre persone, così da garantire la creazione di un soggetto senza malattie ereditarie, si emana un’ordinanza di sterilizzazione per una donna con “un basso quoziente intellettivo” rea … Continua a leggere La sterilizzazione: azione terapeutica? »

Il fronte europeo di “Uno di Noi” non lascia e raddoppia

Istituita una Federazione europea dei movimenti per la vita. Gli aderenti sono 29 e il nome scelto è “Uno di Noi per la vita e la dignità dell’uomo”. Si punta a consegnare una petizione (possibilmente entro dicembre 2015) che abbia la più grande visibilità, sottoscritta da figure tra le più autorevoli del mondo medico, dei giuristi e dei politici europei, senza trascurare le firme popolari. … Continua a leggere Il fronte europeo di “Uno di Noi” non lascia e raddoppia »

Figlio con tre genitori, Tully (Mov. Vita inglese): passo verso clonazione umana

A prendere posizione contro la “donazione mitocondriale”, la nuova tecnica di fecondazione in vitro, che porterà a bambini con tre genitori e che il Regno Unito ha deciso, ieri, di legalizzare, sono anche la Chiesa di Inghilterra e il Movimento per la vita. In un comunicato e in un blog i vescovi anglicani, che sono stati coinvolti direttamente nel processo col quale l’autorità britannica competente … Continua a leggere Figlio con tre genitori, Tully (Mov. Vita inglese): passo verso clonazione umana »

Nulla è come prima per “Charlie Hebdo”

Quanto è accaduto a Parigi, al di là di ogni propaganda e/o forzata interpretazione, è stato un dramma collettivo. Per questo noi non abbiamo mai scritto “Je suis Charlie”. Piuttosto abbiamo preferito scrivere “Io sono Charlie, ebreo, poliziotto e musulmano”. Un’esplosione di violenza merita una condanna senza appello, ma al tempo stesso, dopo l’emozione del momento, ridà voce e sostanza ai pensieri più profondi. Ad … Continua a leggere Nulla è come prima per “Charlie Hebdo” »