Parrocchie

Castel Sant’Angelo in festa per San Biagio

Alla presenza del vescovo di Rieti monsignor Vito Piccinonna, si è svolta domenica 5 febbraio la tradizionale festa di San Biagio, vescovo e martire, patrono di Castel Sant’Angelo

Sì è svolta domenica 5 febbraio la tradizionale festa di San Biagio vescovo e martire patrono di Castel Sant’Angelo.

I festeggiamenti, iniziati la settimana scorsa con la processione di discesa del Santo da Castel Sant’Angelo a Canetra, sono durati tutta la settimana alternando momenti di preghiera a momenti di cultura e di studio come la conferenza tenuta dal professor Domenico Sarsale sulla vita del Santo.

Momento clou di tutta la festa è stata la celebrazione eucaristica al termine della partecipata processione di risalita. La processione presieduta dal parroco don Ferruccio, si è snodata per i vicoli delle due frazione con numerose soste nelle “stazioni” preparate ed addobbate dai fedeli.

Ad accogliere i fedeli all’arrivo nella chiesa Santa Maria della Porta di Castel Sant’Angelo il vescovo di Rieti monsignor Vito Piccinonna.

La gioia e la partecipazione dei fedeli per la prima visita del nuovo vescovo alla comunità di Castel Sant’Angelo è stata grande. Durante l’omelia monsignor Vito oltre a ringraziare più volte tutti i fedeli e le autorità civili rappresentate in primis dal sindaco Luigi Taddei, ha invitato i fedeli ad essere costanti nella fede ed soprattutto ad essere uniti.

Commentando il Vangelo ha sottolineato come luce e sale non siano elementi che esistono per se stessi ma sono funzionali alla vita, in particolare alla vita dell’uomo. Nella conclusione ha rinnovato l’invito che Gesù fa a tutti i suoi discepoli ovvero di essere sale per la terra e luce del mondo.

Al termine della celebrazione c’è stata la tradizionale benedizione della gola e un momento conviviale all’uscita della chiesa, magistralmente organizzato dal comitato festeggiamenti di San Biagio.