Comune di Casperia

Casperia approva la “Carta dei diritti della bambina”

«Famiglia, scuola e comunità devono assumersi responsabilità perché la bambina possa crescere nella piena consapevolezza dei suoi diritti e dei suoi doveri», dichiara il vicesindaco Roberta Gennari

Il consiglio comunale di Casperia ha approvato all’unanimità l’adozione della Carta dei diritti della bambina. In seguito all’emergere della questione dell’infanzia femminile durante la conferenza mondiale di Pechino del 1995, la versione originale della Carta fu presentata nel 1997 dal congresso delle federazioni europee della Business and professional women. La Carta, ispirata alla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia del 1989, a differenza e a integrazione di questa che pone sullo stesso piano i due generi, li distingue in termini di caratteristiche e bisogni, avuto riguardo alle diverse connotazioni fisiche ed emozionali.
La Carta deve essere letta come una premessa fondamentale per l’affermazione e la tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita.
«Famiglia, scuola e comunità devono assumersi responsabilità perché la bambina possa crescere nella piena consapevolezza dei suoi diritti e dei suoi doveri – dichiara il vicesindaco Roberta Gennari. Vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica a un’azione mirata di contrasto alla drammatica emergenza della violenza di genere, per un’educazione dei giovani scevra da pregiudizi, spesso all’origine di episodi di violenza, per promuovere la parità sostanziale fra i sessi e la valorizzazione delle differenze fra bambine e bambini».