Cascioli e Sebastiani: politica degli annunci pure sulle foglie

Anche per la pulizia delle caditoie e la raccolta delle foglie la Giunta Petrangeli si distingue per strutturale inefficienza. Si è arrivati evidentemente tardi a prendere in considerazione ciò che dovrebbe essere programmato ad inizio anno e lo si fa nel peggiore dei modi.

Da quando lunedì scorso sarebbero dovute iniziare le grandi pulizie si sono visti solo tanti cartelli di divieto di sosta con rimozione senza che però, nella quasi totalità dei casi, si sia poi effettivamente proceduto ad intervenire su quelle strade. Così in via dei Flavi, sul lato sinistro di viale Maraini ed ancora in altre zone della città sommerse ormai dalle foglie che con l’acqua compongono una miscela pericolosissima per l’incolumità delle persone che transitano sui marciapiedi e che si ritrovano a pattinare su questo miscuglio viscido.

Numerose sono state già le cadute a terra causate da una incuria ed un pressapochismo amministrativo imbarazzante. Il fallimento dell’operazione annunciata mediaticamente con tanto di comunicato stampa è resa evidente dalla mancata rimozione delle centinaia di macchine che sono rimaste al loro posto nonostante l’apposizione dei divieti.

Il cittadino subisce ancora una volta oltre il danno la beffa: confusione dettata dall’apposizione di divieti senza che poi ne segua alcuna azione e dipendenti comunali pagati per mettere e togliere cartelli inutili. Ma stiamo tutti tranquilli: il PD sta per sfornare l’ennesimo documento con il quale sculaccerà il primo cittadino raccontando che è tempo di prendere le decisioni che la città si aspetta. Ma qualcuno li prende ancora sul serio?