Carceri, Fns Cisl Lazio: «aumentano detenuti e manca personale»

«Nei carceri del Lazio aumentano detenuti e manca personale. Continuano ad aumentare i detenuti nel Lazio rispetto al mese scorso, infatti ne risultano 83 più. C’è necessità di correttivi per una maggiore consistenza effettiva del personale di polizia penitenziaria». È quanto si legge in una nota diffusa dalla Fns Cisl Lazio.

«Il dato al 30 novembre del sovraffollamento – spiegano dal sindacato – risulta essere di 910 detenuti, considerato che n. 6.147 risultano essere i detenuti reclusi nei 14 istituti del Lazio, rispetto ad una capienza regolamentare di detenuti prevista di n. 5.237. Preoccupante risulta essere il dato delle case circondariali di Cassino (+102), Frosinone (+49), Latina (+63), in crescita rispetto ai mesi precedenti in modo esponenziale, NC CC Rieti (+42), Civitavecchia(+95), NC Rebibbia (+224), CCRegina Coeli (+320), Velletri (+157) e Viterbo (+160)».

La Fns Cisl Lazio, «pur apprezzando le nuove normative in tema di esecuzione penale, istituendo il nuovo dipartimento giustizia minorile e di comunità» ritiene che «i risultati concreti tardano ad arrivare».

Dunque occorre «in tutti gli istituti penitenziari del Lazio una maggiore consistenza effettiva di personale di polizia penitenziaria tale da coprire le reali esigenze degli istituti e ciò può realizzarsi solo mediante lo scorporo del personale in servizio presso servizio extra moenia dagli istituti penitenziari».