Cambi al vertice: Piero D’Orazi nuovo presidente di Rieti Virtuosa

Piero D’Orazi è il nuovo presidente del Movimento civico Rieti Virtuosa. Vicepresidenti sono stati eletti Valerio Brugnerotto e Paola Cuzzocrea, mentre tesoriere è stato nominato Orazio De Paola. Il rinnovo delle cariche è avvenuto nel corso dell’assemblea pubblica di sabato, durante la quale la presidente ed il tesoriere uscenti, Anna Paola Pitotti e Marco Giordani, hanno tracciato un bilancio dell’attività del Movimento che ha sempre mantenuto alta l’attenzione sui temi di maggiore interesse per i cittadini da una parte con azioni di denuncia che hanno in ogni momento dimostrato la grande libertà di Rieti Virtuosa di poter puntare il dito sui ‘comitati di affari’ di qualunque colore essi siano, dall’altra con proposte concrete volte a spronare l’amministrazione a migliorare la vita della popolazione.

Dalla segnalazione dei disagi che vivono le frazioni e i quartieri di Rieti all’organizzazione dei sempre più partecipati Mercatini del baratto e del dono, dalla denuncia sulle irregolarità in merito alla costruzione del nuovo deposito Cotral, dell’alberghiero e di altre situazioni a rischio corruzione negli appalti pubblici alla proposta di iniziativa popolare che ha portato all’approvazione della prima legge regionale sulla gestione pubblica e partecipata dell’acqua che vede il Comune di Rieti (a sua insaputa) come capofila della nuova Autorità d’Ambito titolata a richiedere la concessione delle sorgenti del Peschiera, dalla denuncia delle mancate bonifiche delle ex aree industriali ai numerosi incontri organizzati in collaborazione con il Cer, il Centro Studi Cesiss ed esperti per affrontare il rischio terremoto, senza dimenticare le spinose vicende relative all’esternalizzazione della mensa dell’ex Manni e di altri servizi comunali, alla gestione dei rifiuti e al rilancio del Terminillo.

Questi i principali problemi affrontati in quest’ultimo anno e mezzo e che, nel limite delle potenzialità di un ente locale (ancorché in dissesto finanziario), potevano e dovevano essere affrontati in modo strutturale dall’attuale Amministrazione comunale la quale, invece, ha preferito prendere decisioni solo dettate dalla contabilità di cassa se non addirittura in continuità con il periodo buio delle giunte Cicchetti-Emili.

Eppure siamo tutti coscienti che tali problemi si vanno ad aggiungere alla drammaticità della deindustrializzazione in atto e rispetto alla quale i partiti, tramite i loro principali referenti territoriali e sindacali, hanno fatto la scelta di inseguire quelle crisi aziendali che spesso si sono poi rivelate delocalizzazioni che potevano essere evitate.

In questo difficile contesto socio-economico Rieti Virtuosa ha così deciso di far confluire i propri sforzi e la volontà di cambiamento dei cittadini di Rieti nella campagna, sostenuta da oltre 800 firme in poche settimane, per le 4 delibere di iniziativa popolare su ripubblicizzazione di Asm e Sogea, scelta degli scrutatori elettorali per sorteggio con priorità ai disoccupati, stop al consumo di nuovo suolo e per un bando europeo sulla mobilità sostenibile che porti anche alla bonifica delle ex aree industriali.

In merito alle 4 delibere, già discusse dalle commissioni comunali Bilancio e Urbanistica, Rieti Virtuosa si aspetta che vengano discusse ed approvate in occasione del prossimo consiglio comunale, visto il grande interesse suscitato tra i cittadini e la fattibilità tecnico-economica messa a disposizione di tutti i consiglieri comunali attraverso le relazioni d’accompagno alle delibere stesse.