Buon 2015, in Albania, Presidente Renzi

«Nell’ultimo giorno dell’anno 2014, i lavoratori dipendenti del consorzio della Bonifica di Rieti, da agosto senza stipendio, dipendenti pubblici costretti a presenziare le idrovore per evitare che la piana si allaghi, consegneranno al Prefetto del Governo una bottiglia di spumante con l’auspicio che nel brindisi all’anno nuovo rivolga un pensiero a quanti nel Reatino sono senza lavoro e senza stipendio e faccia tutto quello che è in suo potere, in rappresentanza del Governo Nazionale, affinché qui da queste parti si torni a sperare».

È quanto dichiara Antonio Polidori, Flai Cgil Rieti, che aggiunge: «Le persone di qui sono operose, sanno sacrificarsi, non hanno paura del lavoro e stanno pagando per le scelte sbagliate di quanti, al caldo, brinderanno alla propria fortuna, magari dimenticando come l’hanno ottenuta, e saluteranno il nuovo anno nella speranza, convinti, che presto tutto tornerà come prima, almeno così si illudono. Non sarà così. Né per loro, né per noi».

«Buon 2015, Presidente Renzi, in Albania, dove non ci sono i sindacati e dove le imprese possono liberamente “investire” – conclude Polidori – vacci tu, noi rimaniamo in Italia, nella Terra Nostra».