Si è tenuta nella serata del 6 giugno una serie di iniziative in memoria delle vittime dei bombardamenti che colpirono il Borgo di Rieti sul finire della Seconda Guerra Mondiale.
La manifestazione ha avuto inizio con il Consiglio Comunale riunito nella chiesa di San Michele Arcangelo, seguito dalla celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Rieti Delio Lucarelli e dalla deposizione di una corona di fiori sotto il monumento di piazza Migliorini.
Sulla stessa piazza, dopo il tramonto, si è tenuto un incontro pubblico di racconti e riflessioni sul 6 giugno del 1944. Un passaggio molto partecipato dai reatini, aperto dalla proiezione della testimonianza di Don Vincenzo Santori, all’epoca giovane sacerdote impegnato nel soccorso delle persone colpite, raccolta dalla professoressa Ileana Tozzi per «Frontiera».
La serata è stata conclusa della rappresentazione teatrale de “Lu Bombardamentu”, dramma in due atti di Rodolfo Fallerini a cura di G.A.D. Sipario Aperto con la regia di Guido Marcellini.