A Largo S. Giorgio si è esibito il musicista Stefano Mhanna, tra i più attesi ospiti dei Concerti della Domenica promossi dalla Fondazione Varrone in collaborazione del Teatro Rigodon, la Libreria Moderna e Machina, nell’ambito della rassegna le Stagioni della Cultura.
Dopo una prima parte dedicata al violino, con la straordinaria esecuzione dei Capricci di Paganini che hanno ricevuto applausi prolungati, il giovane concertista, diplomato in quattro strumenti (viola, violino, pianoforte, organo), ha proseguito eseguendo sull’organo Pinchi i brani più famosi di Bach, dalla Passacaglia e Fuga BWV 582 al Preludio e Fuga in re maggiore BWV 532.
Il Presidente della Fondazione Innocenzo de Sanctis, al termine del concerto, dopo il prolungato applauso, ha personalmente espresso grande apprezzamento al musicista. «Il nostro impegno anche con questa rassegna – ha detto De Sanctis – è finalizzato non solo a promuovere attività culturali che possono arricchire e migliorare la qualità di vita nonché favorire sviluppo e occupazione, ma anche valorizzare i giovani e il loro talento nelle varie arti, l’eccellenza locale e italiana come quella che abbiamo avuto il piacere di apprezzare oggi».
Finito il concerto molte persone del pubblico hanno chiesto autografi al M° Mhanna, che sarà ancora ospite della rassegna.
I concerti d’organo della domenica mattina, diventati orami una piacevole abitudine dei reatini che partecipano sempre più numerosi, proseguiranno fino alla fine della rassegna con esecutori provenienti da tutto il Centro Italia. Il prossimo concerto il 3 febbraio sarà eseguito dal M° Maurizio Corazza.