«Accolgo con soddisfazione la decisione del sindaco Antonio Cicchetti di convocare un incontro con i parlamentari e gli assessori e consiglieri regionali per porre con forza il tema di Rieti sede distaccata dell’Università, con corsi accademici non a pagamento, come accade in altre province del Lazio: è esattamente quello che avevo chiesto nella conferenza stampa di lunedì – dichiara il presidente della Fondazione Varrone Antonio D’Onofrio – Al netto di spiacevoli polemiche, il dibattito di questi giorni ha avuto il merito di portare all’attenzione anche dell’opinione pubblica le situazioni e le difficoltà su cui i soci del polo universitario discutevano da anni. Un dibattito che infine ci vede allineati sulle stesse conclusioni e precisamente la necessità di rimettere in linea il consorzio razionalizzando le spese e onorando le quote societarie e al contempo rafforzare l’offerta formativa verso il territorio, perché Rieti ha bisogno (e merita) una Università vera».
«Questa d’altronde è da sempre la linea della Fondazione Varrone – ha proseguito il presidente – ma diversamente dal passato ora le condizioni perché questo accada ci sono, grazie ai fondi del governo e della Regione e alla volontà dei soci – ribadita da ultimo da Asl, Asi e Ordine degli Ingegneri – di superare suggestioni politiche e personalistiche per lavorare al consolidamento dell’esperienza universitaria reatina. Se per fare questo serviranno risorse aggiuntive, la Fondazione, ancora una volta, non farà mancare il suo apporto».