Baratto amministrativo? Materia per un sindaco a 5 stelle!

«Il Movimento 5 Stelle si contraddistingue per le proposte e le condivisioni che provengono dal basso, ossia dai cittadini. Sono crescenti e sempre più numerosi nella nostra città, i cittadini, in forma singola, (chissà quanti lo faranno nell’ombra dei riflettori) o in semplici gruppi come i “volontari per forza” capitanati dall’inossidabile Benito Rosati, che si prodigano armati di tanta e buona volontà, a ripulire dalla spazzatura e dalle malerbe i moltissimi punti stradali e aree verdi comunali, senza ricevere nulla in cambio, se non il solito ringraziamento di circostanza dagli amministratori comunali. Mai come in questo caso, ci sentiamo in dovere, di condividere l’idea e la proposta, di moltissimi gruppi locali e consiglieri comunali sparsi in tutta Italia del Movimento 5 Stelle, del “baratto amministrativo”».

È quanto si legge in una nota firmata dal Meetup Amici di Beppe Grillo “Grilli Parlanti di Rieti” in cui si spiega che “baratto amministrativo” «significa offrire la propria manodopera in cambio di sconti o esenzioni dalle tasse o dell’estinzione dei propri debiti col fisco».

La misura è stata introdotta lo scorso novembre dal decreto Sblocca Italia, secondo la legge dello Stato n. 164 del 2014. «L’art. 24 della suddetta legge, denominato “Misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio” – spiegano gli attivisti – segnala che i Comuni possono definire, con apposita delibera, i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi per la riqualificazione del territorio da parte dei cittadini, singoli o associati, possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade, assistenza alle scolaresche, spalamento neve, o interventi di decoro urbano, di recupero, di manutenzione e di riutilizzo, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in generale la valorizzazione del territorio urbano o extraurbano. Così facendo, dunque, non solo si può contribuire a rendere più belle e pulite le proprie città, ma chi è in difficoltà può avere la possibilità di risolvere i propri problemi fiscali. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere».

«Ogni Amministrazione pubblica dovrebbe sensibilizzare i cittadini a rispettare e tutelare il territorio in cui vivono, invitandoli anche a migliorare il decoro urbano e questa collaborazione rappresenterebbe anche uno stimolo a diffondere maggiore senso civico e senso di appartenenza, fornendo esempio di vicinanza delle Istituzioni alle problematiche quotidiane degli abitanti del territorio. Specialmente in questo particolare momento di crisi economica, l’introduzione del “Baratto Amministrativo” sarebbe un chiaro segnale di vicinanza dell’Amministrazione ai problemi della cittadinanza tutta» concludono i Grilli Parlanti di Rieti, promettendo che con «il futuro Sindaco a 5 Stelle, ogni proposta la tradurrà in realtà» augurando nel frattempo «che l’attuale amministrazione raccolga la proposta, per non perdere l’ulteriore occasione e tempo prezioso».