Azione Cattolica

Azione Cattolica, al via la tre giorni formativa interdiocesana per educatori

È iniziata al centro pastorale di Contigliano la tre giorni interdiocesana per responsabili associativi ed educativi che l’Azione Cattolica ambrosiana ha voluto regalare alle diocesi di Rieti, Camerino-San Severino Marche e Ascoli Piceno.

Ha preso il via a Contigliano la tre giorni interdiocesana per responsabili associativi ed educativi che l’Azione Cattolica ambrosiana ha voluto regalare alle diocesi di Rieti, Camerino-San Severino Marche e Ascoli Piceno.

Una scelta precisa, quella dell’Ac della diocesi di Milano, di sostenere le attività delle diocesi colpite dal terremoto, sia accogliendo ai loro campi estivi persone da esse provenienti sia con la scelta di finanziare occasioni formative in loco. Così è partita questa iniziativa, ospitata al al centro pastorale diocesano San Michele Arcangelo di Contigliano, dove i reatini hanno accolto le rappresentanti dell’Ac milanese e gli educatori provenienti dalle due diocesi marchigiane.

Un’ottantina in tutto i partecipanti. In apertura del pomeriggio di avvio, il saluto della presidente dell’associazione diocesana ospitante, Silvia Di Donna, assieme alla presidente diocesana camerinese Daniela Borroni e ai responsabili Acr ascolani Betta e Mauro.

Perché “Sogna e stai desto”? Lo hanno spiegato le rappresentanti milanesi intervenute, Gaia e Francesca (responsabile e membro équipe diocesana Acr), che su tale tematica hanno svolto il loro campo educatori in diocesi ora riproposto in forma condensata in questa tre giorni reatina. Si tratta di una indicazione di percorso per l’educatore: “sognare” orizzonti grandi è l’invito all’educatore che si mette a servizio dei ragazzi, ma anche “stare desti” perché il sogno non sia disincarnato e staccato dalla vita vera, dalla realtà dei ragazzi per i quali si svolge il servizio, per riconoscere il volto di Dio nella quotidianità, nel solco di una grande storia che è quella dell’Azione Cattolica che da 150 anni in Italia porta avanti la sfida della formazione e della crescita delle persone alla luce del Vangelo.

Per poter puntare in alto e sognare occorre partire dalle radici, dalla storia segnata da personaggi che hanno dato lustro all’Ac: Armida Barelli, Pier Giorgio Frassati, Alberto Marvelli, Pina Suriano, Vittorio Bachelet, Carlo Carretto. Così in gruppo si passa a lavorare su queste figure che hanno percorso strade di santità laicale, tracciandone un profilo però immaginandolo con i mezzi di oggi, quindi fingendo di realizzare appunto un profilo degli stessi su un moderno social network.