Scuola

Avvio anno scolastico, il messaggio dell’assessore Letizia Rosati

«Con il sindaco Sinibaldi intendo augurare a tutti un anno sereno nonostante le difficoltà che si annunciano per effetto della crisi energetica in atto e all'indomani di quella pandemica», dice l'assessore alla Cultura e alla Scuola, Letizia Rosati

Di seguito una dichiarazione dell’assessore alla Cultura e alla Scuola, Letizia Rosati, in occasione dell’avvio dell’anno scolastico:

«Con il sindaco Daniele Sinibaldi intendo augurare a tutti un anno sereno nonostante le difficoltà che si annunciano per effetto della crisi energetica in atto e all’indomani di quella pandemica. Ringraziamo le due dirigenti scolastiche che il 31 agosto sono andate in pensione: la prof.ssa Mirella Galluzzi che lascia la sede dell’IC Marconi- Sacchetti Sassetti alla collega Luisiana Corradi e la prof.ssa Stefania Santarelli che dopo tanti anni passa la mano dei Licei Jucci-Varrone alla collega Paola Testa. È nota a tutta la comunità scolastica e cittadina la professionalità, serietà e passione con cui hanno governato il sistema in questi anni problematici ma siamo certi che anche le nuove dirigenti sapranno esprimere altrettanta determinazione e cura. Siamo consapevoli che la scuola ha conosciuto anni inediti e difficili,  per questo l’Amministrazione ha sempre dimostrato vicinanza e attenzione nell’alveo delle proprie prerogative essendo operativa negli adempimenti spettanti e propositiva verso le amministrazioni superiori per rimarcare i problemi strutturali che, purtroppo, si preannunciano nuovamente nelle criticità note. In particolare si sottolinea che in modo ufficiale e ufficioso, formale ed informale è stato sollecitato l’USR Lazio per dare le risposte attese sulle nomine dei Dirigenti Scolastici e dei DSGA. In questi anni la politica locale ha faticosamente portato a termine alcune razionalizzazioni della rete scolastica per essere nella norma e dare dirigenti stabili; purtroppo le aspettative del territorio sono state disattese e inizieremo un anno scolastico con troppe reggenze anche sugli istituti dimensionati. Tale situazione più volte rimarcata, anche dal mondo sindacale, è figlia di scelte discutibili che sono conseguenza  di due ordini di problemi: il vincolo triennale del contratto dei dirigenti scolastici, i quali non riescono agevolmente a rientrare in provincia benché lo desiderino, e la messa a ruolo di un nuovo inferiore di posti rispetto al fabbisogno. Ciò, per conseguenza, comporta la scelta dei dirigenti neo immessi in ruolo su scuole della Capitale o altre province. Su tale dinamica, che dipende dalle risorse messe a disposizione dal MEF, è evidente che l’Ente locale può rimarcare un forte disagio e una preoccupazione per il sovraccarico di lavoro dei Dirigenti che si devono dividere tra più sedi. A ciò si aggiunge, da circa tre anni, anche la condizione di reggenza in cui si trova l’Ufficio Scolastico provinciale che non ha un dirigente dedicato e ciò, al netto della professionalità di coloro che hanno ricoperto tale ruolo, non aiuta. Anticipo che l’amministrazione comunale proporrà per questo anno scolastico una campagna educativa alle Scuole di ogni ordine e grado contro il vandalismo grafico che affligge, in modo particolare, il nostro centro storico. Una situazione crescente, inaccettabile che occorre combattere con gli strumenti dell’educazione; tale campagna sarà funzionale alla didattica dell’educazione civica e saranno coinvolte, oltre alle scuole, associazioni culturali che operano in città».