Avvenire: il tema della prima pagina di oggi 5 aprile, Papa Francesco su Populorum progressio

Avvenire: i temi della prima pagina di oggi 5 aprile. Nuova strage in Siria, taglio a fondi per paritarie Torino, Papa Francesco su Populorum progressio

“Avvenire” dedica il suo titolo principale alla nuova strage in Siria, compiuta con armi chimiche secondo le prime ricostruzioni, anche se il governo Assad e la Russia negano l’impiego di gas. Una grande foto di un bambino vittima dell’attacco illustra la tragedia che interpella le coscienze e rimette al centro dell’attenzione internazionale la guerra siriana. Richiami collegati alle altre crisi aperte: il dopo attentato a San Pietroburgo e i massacri in Congo.
L’editoriale è affidato a Elena Ugolini, già sottosegretario all’Istruzione, che affronta il caso del taglio del 25% ai fondi per le scuole dell’infanzia paritarie deciso dalla giunta grillina di Torino. “Perché togliere la possibilità di avere una scuola di qualità – si chiede Ugolini, rivolgendosi al sindaco Appendino – a chi non potrebbe permetterselo? Perché mettere in crisi un sistema che funziona? Perché avviare un’operazione autolesionista sia sul piano educativo sia sul piano economico-finanziario? Perché non dare seguito a quello che lei stessa si era proposta di portare avanti nel suo programma?”. “C’è tempo e modo per rimettere le cose a posto – conclude Ugolini – , e magari per farle andare meglio”.
Il titolo di taglio, al centro della prima pagina, è per Francesco, che ha parlato dell’enciclica “Populorum progressio”: serve uno sviluppo integrale, la crescita non può essere solo economica, ha detto il Papa, solo l’integrazione dei popoli porta la pace.
Nei “temi di Avvenire”, un’analisi della “turbo politica” che oggi crea leader in pochi mesi; e un intervento di Eugenia Roccella, che difende l’obiezione di coscienza anche per l’eventuale applicazione delle Dat, qualora sia approvata la legge sul fine vita. Nello spazio Agorà-Cultura, un ricordo del filosofo e teologo Armando Rigobello a un anno dalla scomparsa, a firma di Dario Antiseri.