Author: Rino Farda

Potenti ma fragili: le contraddizioni dei Millennials

La Generazione Z (l’ultima?) è un mistero che fa spaccare la testa a sociologi e a psicologi e che sta aumentando in modo esponenziale la sindrome del “burn out” fra gli insegnanti e gli assistenti della scuola secondaria. Gli studi più recenti (che ormai si susseguono quasi senza soluzione di continuità) mostrano un quadro che non solo sembra inquietante (stanno aumentando i segnali di patologie … Continua a leggere Potenti ma fragili: le contraddizioni dei Millennials »

Gli autistici? Turing insegna, possono essere una risorsa vitale nel campo della sicurezza informatica

Sono più di 70 milioni gli autistici riconosciuti in tutto il mondo e rappresentano l’1 per cento della popolazione globale, ma non esistono due autistici uguali o anche soltanto simili, nei sintomi e nei comportamenti. Eppure il pregiudizio comune è che le persone che soffrono di autismo abbiano competenze limitate e siano difficili da inserire nelle dinamiche di un posto di lavoro. Kevin Pelphrey (George … Continua a leggere Gli autistici? Turing insegna, possono essere una risorsa vitale nel campo della sicurezza informatica »

Le donne usano lo smartphone più degli uomini. C’è chi denuncia una nuova forma di dipendenza

Due inchieste condotte in Corea del Sud e in Texas convergono su una conclusione: le donne sarebbero “phone addled” (letteralmente “confuse dal telefonino) più degli uomini. Si tratta di una vera e propria mutazione antropologica con la quale anche i governi nazionali e le grandi aziende stanno cominciando a fare i conti. Tanto che stanno nascendo veri e propri centri di riabilitazione per donne e uomini … Continua a leggere Le donne usano lo smartphone più degli uomini. C’è chi denuncia una nuova forma di dipendenza »

Bullismo online. Lo cavalca anche il marketing: parlatene male, basta che ne parliate

I professionisti della comunicazione commerciale hanno imparato da tempo a gestire questo fenomeno che fa leva sullo spirito critico e che si spinge fino all’odio. Una tecnica che conta sull’anonimato e spesso con identità inventate realizza una vera invasione in Facebook, Twitter e gli altri social con frasi piene di odio e di insulti. Il caso del lancio del remake del film “Ghostbusters” con la campagna … Continua a leggere Bullismo online. Lo cavalca anche il marketing: parlatene male, basta che ne parliate »

Televisione in Africa: raddoppiano gli abbonamenti, ma i numeri sono ancora molto piccoli

Nonostante i ritmi di crescita, la televisione è ancora una chimera per la maggior parte degli africani. Saranno solo 159 milioni le famiglie in Africa che riceveranno servizi televisivi entro il 2021. Una cifra molto bassa se si considera che la popolazione africana continua a crescere: nel 2015 l’Onu ha calcolato più di un miliardo di persone residenti nel territorio. Entro il 2021 i servizi … Continua a leggere Televisione in Africa: raddoppiano gli abbonamenti, ma i numeri sono ancora molto piccoli »

Pokemon go: la realtà aumentata di un gioco che distrae dalla realtà

Nella metropolitana o a casa, passiamo ore e ore chini sugli schermi dei nostri smartphone, accantonando o ignorando la realtà che ci circonda. La “realtà aumentata” dei Pokemon digitali ha dato un nuovo contributo a questa sindrome collettiva di dissociazione dalla realtà “Pokemon Go” è il gioco dell’estate. “È difficile pensare ad un’altra app che abbia raggiunto tali livelli elevati di notorietà in appena una … Continua a leggere Pokemon go: la realtà aumentata di un gioco che distrae dalla realtà »

La patria della comunicazione digitale non sa più comunicare i sentimenti?

Negli Stati Uniti d’America, dopo gli anni Sessanta, sono stati inventati i migliori sistemi di comunicazione digitale del mondo. Google, Facebook, Apple, Windows hanno letteralmente invaso l’intero pianeta. Non è buffo che proprio nello stesso Paese stia nascendo adesso una sindrome inedita sulle difficoltà di comunicare correttamente le emozioni?ù Negli Usa da anni ormai furoreggia un sito dove è possibile pubblicare e condividere i messaggi … Continua a leggere La patria della comunicazione digitale non sa più comunicare i sentimenti? »

Wechat, il social più potente del mondo di cui non avete mai sentito parlare

È usato regolarmente ogni giorno da 800 milioni di persone in tutto il mondo. Svolge quasi ogni funzione conosciuta nel campo delle relazioni umane ed è semplicissimo da usare. L’applicazione è disponibile in varie lingue, compreso l’italiano, ma è nata in Cina e sono i cinesi ad averne decretato il successo. Il social più potente del mondo di cui non avete mai sentito parlare si … Continua a leggere Wechat, il social più potente del mondo di cui non avete mai sentito parlare »

Cinque consigli per rendere sopportabile (e dignitosa) l’invasione familiare degli smartphone

Un giornalista americano, Lance Ulanoff, caporedattore di “Mashable” ed esperto di tecnologie e di social media, con un lungo articolo pubblicato in occasione dell’inizio delle vacanze scolastiche, ha provato a dettare alcuni semplici consigli. Non c’è bisogno di statistiche per scoprire che i bambini passano più tempo con il loro smartphone che con la famiglia. Se quando provate a guardare in faccia i vostri figli … Continua a leggere Cinque consigli per rendere sopportabile (e dignitosa) l’invasione familiare degli smartphone »

La vita segreta degli adolescenti su Tumblr

Secondo un articolo apparso su “New Republic”, Instagram è dedicato alle tendenze di moda e alla ricchezza; Vine è lo strumento social di attori, ballerini e comici; Facebook è un posto dove è impossibile nascondere la propria identità. “Il posto più amato dagli adolescenti è quindi un altro. Si tratta di Tumblr, la rete social più cool per gli adolescenti di tutto il mondo”. Sugli … Continua a leggere La vita segreta degli adolescenti su Tumblr »

“Aiutiamo le bambine”. La buona battaglia di Michelle Obama per il diritto all’educazione femminile

La First Lady è partita da una drammatica consapevolezza: “Oggi ci sono 62 milioni di bambine che non vanno a scuola”. La denuncia del ritardo culturale: “Non stanno ricevendo alcuna istruzione formale, non imparano a leggere o a scrivere, non studiano la matematica, non stanno acquisendo nessuna delle competenze di base necessarie per provvedere a loro stesse e alle loro famiglie, e quindi non sono messe … Continua a leggere “Aiutiamo le bambine”. La buona battaglia di Michelle Obama per il diritto all’educazione femminile »

Il brusio dei social è molto distante dall’interesse reale

Due società di ricerca hanno posto le stesse domande (su fatti di attualità, sulla politica e sui prodotti commerciali) con due modalità differenti: off line e on line. I risultati dei questionari sono molto diversi. Alcuni temi sono sembrati importantissimi agli utenti dei social mentre venivano percepiti da tutti gli altri come meno rilevanti. Per non parlare del gradimento politico. Tutti ricordiamo di aver visto … Continua a leggere Il brusio dei social è molto distante dall’interesse reale »

Il pc? Un sessantenne di successo Ma il futuro è “mobile”

Le vendite dei personal computer nel secondo trimestre sono più basse del 9,5 per cento rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Gli smartphone stanno monopolizzando la vita della popolazione mondiale: dalle ricerche su Google alla fruizione di contenuti televisivi. I tablet e i telefonini sono sempre accesi anche dentro casa. Sul vecchio pc, però, si continua a scrivere. Il pc (personal computer) è … Continua a leggere Il pc? Un sessantenne di successo Ma il futuro è “mobile” »

La scuola italiana prova a raccontarsi con le immagini

La documentarista milanese Claudia Cipriani, giù autrice di “Lasciando la baia del re”, ha predisposto il progetto dal titolo “Tre stagioni e una vacanza” che sarò finanziato dal basso con un’attività di “crownfunding”. Scelte tre storie esemplari: una scuola elementare milanese, una scuola media emiliana e un istituto agrario campano. La scuola italiana vuole raccontarsi. Nel momento più caldo delle polemiche sul ddl di riforma … Continua a leggere La scuola italiana prova a raccontarsi con le immagini »

Niente indulgenze con il “Web Oscuro”

Questi vicoli nascosti della Rete vengono utilizzati dai peggiori criminali della terra per i loro traffici sporchi (droga, armi, pedopornografia) e sono pieni di insidie, da non sottovalutare, per i minori o i navigatori sprovveduti. Il web nascosto (quell’insieme di siti che risultano invisibili ai tradizionali motori di ricerca) è un mondo poco noto ma rappresenta uno dei pericoli più seri per coloro che si … Continua a leggere Niente indulgenze con il “Web Oscuro” »

Il futuro della televisione si gioca sui fatti. La crisi della fiction

Le 10mila persone più potenti della televisione di tutto il mondo ogni anno si vedono a Cannes per partecipare al Miptv (Marché International des Programmes de Télévision, dall’11 al 16 aprile). Fondato nel 1964 e organizzato dalla Reedmidem, si tratta ormai del più grande mercato dei contenuti video per tutte le piattaforme, dal broadcasting tradizionale al web. Le 10mila persone più potenti della televisione di … Continua a leggere Il futuro della televisione si gioca sui fatti. La crisi della fiction »

Internet in ogni casa. Ora servono le regole

Diritti degli utenti, privacy, sicurezza: in Italia si discute sulla governance del web, fra tutela della libertà e responsabilità. Ma la politica tarda a pronunciarsi. Eppure ci sono in gioco giganteschi interessi economici, fattori sociali e culturali, sfide educative… Il campanello d’allarme che giunge da uno sguardo alla realtà europea e americana. Anche se ormai 3 italiani su 4 sono connessi alla rete, nel nostro … Continua a leggere Internet in ogni casa. Ora servono le regole »

La resa degli editori a Facebook “barone delle news”

Trattative in corso: gli utenti del social network non saranno più costretti a cliccare sui link del giornale per leggere un articolo ma potranno farlo direttamente dal proprio account. Sembra una scelta disperata, da parte dei grandi editori che hanno deciso di varcare questa soglia. E tutto per quegli 8 secondi (troppi di questi tempi) per collegarsi alla testata prescelta. Cosa ne guadagneranno? Siamo al … Continua a leggere La resa degli editori a Facebook “barone delle news” »

Rissa con pugno: la Bbc sa rinunciare ad ascolti milionari

Jeremy Clarkson, il conduttore di “Top Gear”, un format irriverente che dal 1997 parla di automobili, è stato sospeso. Calo dell’audience: 4 milioni di spettatori in meno. La lezione dell’emittente britannica è impressionante: pur di non accettare atteggiamenti di prevaricazione all’interno delle redazioni, sono pronti a rinunciare ad incassi miliardari e ad affrontare l’ira degli spettatori. Si parla spesso della Bbc come di un modello … Continua a leggere Rissa con pugno: la Bbc sa rinunciare ad ascolti milionari »

Nei campus Usa è allarme rosso per le violenze sessuali

Il filmato “The Hunting Ground” (letteralmente “terreno di caccia”), è stato diretto da Kirby Dick e Amy Ziering. Secondo gli osservatori specializzati, il numero di denunce è aumentato in modo impressionante. Si è passati dalle 2.600 denunce nel 2009 alle 3.900 nel 2012: un aumento vertiginoso di circa il 50% in soli tre anni. Sotto accusa gli stili di vita delle nuove generazioni. Il sistema … Continua a leggere Nei campus Usa è allarme rosso per le violenze sessuali »

In un documentario il lato oscuro di Scientology

A metà marzo, negli Stati Uniti, uscirà un documentario prodotto dalla Hbo e diretto da Alex Gibney. S’intitola “Going Clear” (letteralmente, “Per fare chiarezza”). Assunti 160 avvocati, non solo per controllare le “legittimità” di certe accuse ma anche per difendersi dagli attacchi legali che i vertici della setta sicuramente lanceranno. Anche se il numero dei suoi adepti è più che dimezzato (sono ormai solo 50mila … Continua a leggere In un documentario il lato oscuro di Scientology »

Facebook si fa vivo con chi presenta tendenze al suicidio

La direzione del social network, dopo aver ricevuto una segnalazione di pericolo, si metterà in contatto con la persona in questione, comunicherà che qualcuno è preoccupato per lui, chiederà se vuol essere contattato da un servizio di assistenza o da un amico, e offrirà infine “semplici suggerimenti” per affrontare la situazione. Tutto rigorosamente anonimo e nella tutela della privacy. La tendenza al suicidio o all’autolesionismo, … Continua a leggere Facebook si fa vivo con chi presenta tendenze al suicidio »

Divorare se stessi: il rischio nei social

L’esempio di due multinazionali che hanno tentato la strada della comunicazione sociale positiva nella Rete e si sono ritrovate a dover fare i conti con una storpiatura dei loro messaggi. Purtroppo i social sembrano essere diventati il luogo della negatività sociale: il paradosso di una nuova applicazione che permette di sapere dove sono i nostri “amici”, ma per evitare d’incontrarli. Il mondo dei social, come … Continua a leggere Divorare se stessi: il rischio nei social »

YouTube compie 10 anni e mostra già le sue rughe

Nato per dare spazio alle produzioni amatoriali degli utenti, il canale è diventato un terreno di battaglia per le major. Non è un caso che il primo posto della classifica sia occupato dal video demenziale “Gangnam Style” di Psy. Infatti, non è amatoriale, ma è stato costruito professionalmente fuori dal controllo delle major. E ora si affacciano i miliziani dell’Isis con i loro video dell’orrore. … Continua a leggere YouTube compie 10 anni e mostra già le sue rughe »

L’economia Usa tira. Così perde colpi “Teach for America”

Per il secondo anno consecutivo calano le candidature di insegnanti per l’inserimento nel progetto destinato a garantire un’educazione di qualità anche alle categorie sociali più disagiate. Durissima la selezione degli insegnanti, scelti fra i migliori laureati delle più prestigiose Università. Ma ora la ripresa economica, secondo alcuni osservatori, spinge i laureati a preferire altre professioni. Sono contraddittori i segnali che provengono dagli Usa. La ripresa … Continua a leggere L’economia Usa tira. Così perde colpi “Teach for America” »

Una serie al giorno toglie la tv di torno

Nel 2014, negli Usa, sono state mandate in onda 1.715 serie nello spazio del prime time. Il rischio più insidioso e studiato dagli psicologi si chiama “binge-watching”, le grandi “abbuffate”. L’abitudine di passare troppo tempo sul divano di casa a guardare la tv (i critici chiamano questo tipo di pubblico “coachpotato”, “sacchi di patate”) potrebbe essere il sintomo di una pericolosa depressione. Non solo “House … Continua a leggere Una serie al giorno toglie la tv di torno »

Internet, incombe la fine dell’utopia

Il professor Peter Ludlow, relatore a Roma sul tema “La guerra della conoscenza”, mette in guardia dai limiti della rete: “I comuni metodi di conoscenza non sono affidabili, dato che nel web vengono amplificati tutti quegli effetti psicologici che tendono a compromettere i contenuti della conoscenza”. Anche i più radicali “profeti” della rete, hanno ammesso la necessità di rivedere certi “visioni”. Gli esperti li chiamano … Continua a leggere Internet, incombe la fine dell’utopia »

Cenerentola divorzia, così la Disney uccide le fiabe

Le riserve di Kate Erbland di “Vanity Fair” sulla trasformazione della fiaba da apologo sulla saggezza in forma di romanticismo. Ora è in atto un processo di destrutturazione delle fiabe con la loro trasformazione in storie d’amore vere e proprie con il corredo anche di spiacevoli epiloghi. Il prossimo passo, dicono gli esperti, potrebbe essere una vera e propria favola sul divorzio dei protagonisti. “Into … Continua a leggere Cenerentola divorzia, così la Disney uccide le fiabe »

L’alfabetizzazione digitale è già il presente della tv

Una risposta è maturata con il progetto “Manzi 2.0” che punta a ridurre il “digital divide”, un fenomeno che nella prospettiva di un‘emittente pubblica si traduce innanzitutto in un “cultural divide”. E quindi in un ritardo generazionale da recuperare. Basti pensare al diverso modello di consumo televisivo della musica da parte del pubblico giovanile. Le abitudini televisive degli italiani stanno per cambiare in modo radicale. … Continua a leggere L’alfabetizzazione digitale è già il presente della tv »

“Cara Mafia ti scrivo”. La penultima di Fedez

Dalle colonne di un quotidiano il famoso rapper ha pensato di offrire dei consigli alla Mafia per essere più “cool”. Inevitabili le reazioni soprattutto sul web. Resta l’amaro in bocca per un esercizio di vacuità che offende quanti hanno lottato e lottano contro il crimine organizzato. Fedez, rapper alla moda (è stato anche uno dei “giudici” della trasmissione “X Factor”) ha scritto alla Mafia. Dalle … Continua a leggere “Cara Mafia ti scrivo”. La penultima di Fedez »