Author: Nazzareno Iacopini

I Domenica di Avvento – Anno B (Mc 13,33-37)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o … Continua a leggere I Domenica di Avvento – Anno B (Mc 13,33-37) »

Cristo Re dell’Universo (Mt 25,31-46)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra. Allora il re … Continua a leggere Cristo Re dell’Universo (Mt 25,31-46) »

Sanità, l’Ufficio Pastorale: ora ci sono gli strumenti per far bene

L’Ufficio per la Pastorale della Salute della Diocesi di Rieti ha appreso con soddisfazione la notizia dell’approvazione del “Decreto Sanità” della Regione Lazio. L’atto rassicura sulla sorte dell’Ospedale Provinciale Generale San Camillo de’ Lellis. Un risultato che aggiunto all’ammissione dell’Ospedale Grifoni di Amatrice ai presidi di “area disagiata”, mostra una Regione disposta a sintonizzarsi con le esigenze espresse dalle realtà territoriali. È sotto nostro attento … Continua a leggere Sanità, l’Ufficio Pastorale: ora ci sono gli strumenti per far bene »

XXXIII domenica del tempo ordinario – Anno A (Mt 25,14-30)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Avverrà come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì. Subito colui che aveva ricevuto cinque talenti andò a impiegarli, e ne guadagnò altri cinque. … Continua a leggere XXXIII domenica del tempo ordinario – Anno A (Mt 25,14-30) »

Dedicazione della Basilica Lateranense (Gv 2, 13-22)

Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui … Continua a leggere Dedicazione della Basilica Lateranense (Gv 2, 13-22) »

XXX Domenica del tempo ordinario – Anno A (Mt 22,34-40)

In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducèi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogò per metterlo alla prova: «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?». Gli rispose: «“Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo è … Continua a leggere XXX Domenica del tempo ordinario – Anno A (Mt 22,34-40) »

XXIX Domenica del tempo ordinario – Anno A (Mt 22,15-21)

In quel tempo, i farisei se ne andarono e tennero consiglio per vedere come cogliere in fallo Gesù nei suoi discorsi. Mandarono dunque da lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità. Tu non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno. Dunque, di’ a noi il tuo … Continua a leggere XXIX Domenica del tempo ordinario – Anno A (Mt 22,15-21) »

Sanità: anche in tempo di crisi, non tutto è permesso

L’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Salute continua a seguire con interesse il dibattito attorno al futuro della Sanità. Condivide le preoccupazioni delle associazioni e di tutti i cittadini sul destino dei nostri ospedali; guarda con fiducia alle rassicurazioni arrivate dagli eletti nelle istituzioni e ne attende l’esito negli atti amministrativi più volte annunciati. Il prossimo 30 settembre si terrà una nuova assemblea pubblica attorno … Continua a leggere Sanità: anche in tempo di crisi, non tutto è permesso »

XXVI domenica del tempo ordinario – Anno A (Mt 21,28-32)

In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna”. Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: “Sì, signore”. Ma non … Continua a leggere XXVI domenica del tempo ordinario – Anno A (Mt 21,28-32) »

XXV domenica del tempo ordinario – Anno A (Mt 20, 1-16)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all’alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna. Si accordò con loro per un denaro al giorno e li mandò nella sua vigna. Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano in piazza, disoccupati, e disse … Continua a leggere XXV domenica del tempo ordinario – Anno A (Mt 20, 1-16) »

Esaltazione della S. Croce

Dal Vangelo secondo Giovanni In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché … Continua a leggere Esaltazione della S. Croce »

Dove due o tre sono riuniti nel mio nome

Nel Vangelo di Matteo vengono riferite alcune parole o sentenze, così come furono autenticamente pronunciate da Gesù. Esse sono poste all’interno del discorso elaborato da Matteo sul modo di comportarsi dei cristiani in seno alla comunità. Per comprenderlo, questo discorso deve essere collegato alla frase conclusiva della sezione precedente, in cui si afferma: «Dio non vuole che neppure uno di questi piccoli si perda». È … Continua a leggere Dove due o tre sono riuniti nel mio nome »

Difficile portare ogni giorno la croce sulle orme di Cristo

l testo del vangelo della XXII domenica del tempo ordinario riporta un nuovo dialogo ed incontro di Gesù con Pietro. Ma, in questo, caso, si tratta di un incontro di chiarimento, difficile e complesso, della concezione sul modo di pensare di Pietro circa la persona e la missione di Cristo. Se nella confessione di Cesarea di Filippi Pietro riconosce Gesù come Figlio di Dio, qui … Continua a leggere Difficile portare ogni giorno la croce sulle orme di Cristo »

Sanità: i numeri non bastano a raccontare la realtà

I numeri non bastano a raccontare la realtà. Il pensiero viene osservando la logica che sembra muovere il Governo nel riordino del sistema sanitario. Una operazione che sembra destinata a compromettere in modo sostanziale i servizi alla salute del Reatino. Il dettaglio delle dinamiche in atto lo spiega bene la condivisibile nota diffusa dal comitato di associazioni, operatori e cittadini che si è riunita lo … Continua a leggere Sanità: i numeri non bastano a raccontare la realtà »

Issare le vele della speranza

Nella lettura dal Vangelo di questa domenica, Gesù ha appena terminato la moltiplicazione dei pani, congeda la folla e i discepoli e sale sul monte a pregare. Mi colpisce vedere Gesù che trova sempre del tempo per pregare. Il Vangelo non specifica mai cosa dica, però parla di solitudine e di preghiera. Un forte invito per noi oggi che facciamo fatica a trovare il tempo … Continua a leggere Issare le vele della speranza »

Sanità, la Diocesi: «a Rieti chiesto un sacrificio fuori misura»

Le notizie sulla sanità reatina destano preoccupazione. La Chiesa di Rieti non intende contribuire alla confusione che traspare quotidianamente dalla stampa, con notizie talvolta contraddittorie. Ma l’allarme non va sottovalutato: già oggi abbiamo perso molto. Non dimentichiamo che la prospettiva degli ospedali di Amatrice e Magliano Sabina è di essere ridotti a “Case della Salute”. Il tutto mentre altre realtà periferiche della Regione, anche a … Continua a leggere Sanità, la Diocesi: «a Rieti chiesto un sacrificio fuori misura» »

Crisi alimentare? Anche al tempo di Gesù!

Dopo le parabole, san Matteo ci presenta il Regno di Dio in azione. L’esordio non è dei più felici. Sembra che i problemi si accumulino ai problemi come nel nostro tempo. Gesù sente che Giovanni Battista, il cugino che tanto aveva fatto proprio per Lui, era stato ucciso da Erode. Nel brano di oggi la notizia è ristretta ad un breve accenno iniziale, ma l’evangelista … Continua a leggere Crisi alimentare? Anche al tempo di Gesù! »

Essere saggi? È cercare il Regno di Dio!

A Salomone, appena diventato re, Dio concede di chiedere quel che desidera. Saper bene governare, dice l’interpellato, e Dio gli risponde: poiché non hai chiesto una lunga vita, o ricchezze, o vittoria sui nemici, ecco, ti concedo la saggezza. Chissà se i governanti d’oggi hanno la stessa preoccupazione; in ogni caso, anche chi non ha responsabilità politiche dovrebbe cercare di vivere saggiamente. Ce lo ricorda anche … Continua a leggere Essere saggi? È cercare il Regno di Dio! »

Sanità: proccupazione dalla Pastorale della Salute

L’Ufficio per la Pastorale della Salute esprime viva preoccupazione per le recenti notizie di stampa sulla nostra sanità e sul futuro dell’ospedale in particolare. Speriamo di vero cuore che la Direzione Generale diffonda al più presto un comunicato stampa che smentisca queste allarmanti notizie sulla quasi chiusura dell’unico laboratorio analisi della nostra Provincia.

Il nostro cuore è un pugno di terra, seminato di buon seme

Il nostro cuore è un pugno di terra, seminato di buon seme e assediato da erbacce. «Vuoi che andiamo a raccogliere la zizzania?» domandano i servi nel passo del Vangelo della XVI domenica del tempo ordinario (Mt 13,24-43). La risposta è perentoria: «No, perché rischiate di strappare il buon grano!». L’uomo violento che è in me dice: strappa subito tutto ciò che è immaturo, sbagliato, puerile, … Continua a leggere Il nostro cuore è un pugno di terra, seminato di buon seme »

Malattia e pellegrinaggio: chi l’ha detto che non si può?

Carissimi operatori e volontari sanitari, consentitemi una volta di parlarvi a cuore aperto di una bellissima realtà che da tanti anni vivo insieme a mia moglie, prima come semplice barelliere dell’unitalsi e poi anche come diacono, alla fine del mese di agosto ogni anno. L’esperienza è quella di un viaggio a Lourdes con il treno bianco. Oggi viviamo un tempo nel quale tutto è prezioso … Continua a leggere Malattia e pellegrinaggio: chi l’ha detto che non si può? »

Per la cura pastorale dei malati

Spesso il rapporto tra diritto e carità viene erroneamente inteso in senso sostitutivo, anziché inclusivo. L’amore (carità) supera il diritto. Lo supera nel senso che lo comprende e oltrepassa, senza per questo costituire una alternativa ad esso. Sembra una riflessione ovvia, scontata, eppure la realtà sociale, nei contesti più disparati (scuola, lavoro, salute…), sempre più spesso appare quale luogo in cui il diritto – le … Continua a leggere Per la cura pastorale dei malati »

La dignità nel vivere e nel morire / 6

Quale morte? La dignità del morire È una morte degna quella di chi ha assicurata la cura della propria persona e le terapie proporzionate. È una morte degna quella di chi può godere delle cosiddette “cure palliative”, destinate a rendere più sopportabile la sofferenza nella fase finale della malattia. Anche mediante il ricorso a tipi di analgesici e sedativi che hanno collateralmente l’effetto di abbreviare la … Continua a leggere La dignità nel vivere e nel morire / 6 »

La dignità nel vivere e nel morire / 5

Quale morte? La dignità del morire Parlare di una “dignità del morire” è diventato oggi nella cultura post-moderna un non-senso. Esiste una bellissima poesia di Rilke, che dice: «Da, o Signore, a ciascuno la sua morte. La morte che fiorì da quella vita/ in cui ciascuno amò, pensò sofferse». Ma oggi nel sentire comune, morire è semplicemente cessare di vivere: è crepare. Si potrebbero fare … Continua a leggere La dignità nel vivere e nel morire / 5 »

La dignità nel vivere e nel morire / 4

Dopo quello che abbiamo scritto la settimana scorsa, non possiamo che porci una domanda. Come si configura la sintesi fra una condizione obiettiva di vita degna ed una condizione soggettiva di intima soddisfazione per la qualità della propria esistenza? Quando i bisogni e le nostre esigenze naturali che ci appartengono sono ragionevolmente soddisfatte. Faccio un esempio, per spiegarmi meglio. È esigenza naturale di ogni persona … Continua a leggere La dignità nel vivere e nel morire / 4 »

La dignità nel vivere e nel morire / 3

Quale vita? La dignità nel vivere Sicuramente possiamo affermare che l’uomo non desidera semplicemente vivere, ma vivere una vita buona, che sia cioè adeguata alla dignità della propria persona: che sia una vita degna della persona. Qui è la domanda fondamentale: in che cosa consiste la dignità della vita di una persona? Anche se difficile, è a questa domanda che cercheremo di rispondere in questa seconda … Continua a leggere La dignità nel vivere e nel morire / 3 »

La dignità nel vivere e nel morire / 2

Dignità della persona umana (2) Dopo la premessa fatta nel precedente articolo, ora possiamo dire con precisione che cosa significa dignità della persona. Dignità indica il modo di essere proprio della persona in quanto dotato di una posizione eminente nei gradi dell’essere. Essere persona è essere più che essere non persona; essere qualcuno è più che essere qualcosa: questo dico quando dico “dignità della persona”. … Continua a leggere La dignità nel vivere e nel morire / 2 »

La dignità nel vivere e nel morire / 1

Venerdì 14 agosto 2009, appena passato, in un piccolo paese di nome Montemonaco in provincia di Ascoli Piceno, al centro del Parco dei Monti Sibillini, nel pomeriggio si è tenuta una partita di calcetto. Improvvisamente un forte temporale estivo e un fulmine uccide carbonizzando un mio amico e parente di nome Augusto. Questa morte terribile e improvvisa mi ha turbato fortemente e nel mio cervello … Continua a leggere La dignità nel vivere e nel morire / 1 »

Il ministero della Consolazione: come “consolare” i sofferenti e i malati / 7

Il servizio è contagioso: genera ulteriore servizio. «La febbre la lasciò ed essa si mise a servirli» Mc 1,31. C’è in questo versetto un elemento di grande interesse. In realtà, il servizio ai malati, il “ministero della salute” è capace non solo di guarire, ma anche di suscitare a sua volta – in chi ne fa esperienza – apertura, disponibilità, amore e servizio verso l’altro. La … Continua a leggere Il ministero della Consolazione: come “consolare” i sofferenti e i malati / 7 »