Brexit: non sarà un divorzio indolore
Il presidente del Consiglio europeo Tusk fissa quattro punti per i negoziati con Londra. Parte l’iter dell’articolo 50 e il cammino appare già irto di ostacoli
Giornale on-line della diocesi di Rieti
Il presidente del Consiglio europeo Tusk fissa quattro punti per i negoziati con Londra. Parte l’iter dell’articolo 50 e il cammino appare già irto di ostacoli
Con il cappellano del penitenziario di Milano, visitato sabato scorso da Bergoglio, tracciamo un bilancio della visita. “Francesco ha voluto salutare ciascuno, personalmente, ascoltando tante storie toccanti, stringendo a sé” i detenuti. “Ha detto: io in voi vedo Gesù”, parole che lasciano il segno per chi vive dietro le sbarre. “Riportare il carcere in un contesto civile e sociale può ricordarci che in prigione ci … Continua a leggere Il dopo-Papa a San Vittore. Don Recalcati: incontro profondo con ogni persona, che riaccende la speranza
Il contenuto e i quattro capitoli della “Dichiarazione” firmata in Campidoglio il 25 marzo dai leader europei lasciano intravvedere una rinnovata volontà politica di procedere “insieme”. Ora l’Ue passa alla prova dei fatti.
Parla il presidente del Parlamento di Strasburgo. Le celebrazioni per i sessant’anni dei Trattati istitutivi offrono l’occasione per fare il punto sull’integrazione comunitaria. Tanti gli ostacoli sul cammino, dalla crisi economica alla sicurezza, fino al nodo dell’accoglienza dei migranti. La necessità di coltivare le identità nazionali, ma anche di favorire la cooperazione politica per tenere il passo di attori globali del calibro di Usa, Cina e Russia. “Il dialogo con le religioni – afferma – è un pilastro essenziale per costruire l’Unione”. Dal Papa parole di incoraggiamento e speranza
Le celebrazioni dei 60 anni dei Trattati fondativi il 25 marzo in Campidoglio – precedute dall’udienza dei 27 leader Ue con il Papa in Vaticano – vanno viste come un’occasione per verificare a che punto si trova l’integrazione comunitaria, comprenderne i limiti e fissare nuovi possibili obiettivi. Per poi riprendere il cammino insieme, collocando il cittadino al centro del progetto europeo
“Vedo così il capoluogo lombardo e il suo vasto hinterland: come un hub, una piattaforma attrezzata per agganciare il Paese all’Europa”. Il segretario generale della Camera di commercio di Monza e Brianza ama la città che lo ha adottato e dove vive. Ne descrive, in prossimità della visita di Papa Francesco, alcune caratteristiche salienti, le eccellenze, i punti deboli. E aggiunge: dal Pontefice “mi aspetto una grande lezione di vita quotidiana”
Il magistero dei pontefici e i pronunciamenti degli episcopati sostengono, da sempre, il processo di integrazione comunitaria, pur segnalandone eventuali criticità o ritardi. Gli organismi ecclesiali di respiro europeo, Ccee e Comece, confermano questa attenzione costante. Occorre però domandarsi se i credenti prendano sul serio l’impegno per edificare la “casa comune”
Alla vigilia del Consiglio europeo e delle celebrazioni per il 60° dei Trattati, si sono ritrovati attorno allo stesso tavolo i leader di Francia, Germania, Italia e Spagna. Per tutti è la stessa musica: Ue avanti con cooperazioni rafforzate per rispondere alla globalizzazione e alle necessità dei cittadini. Dietro l’angolo le insidie dei populismi e le crisi che accerchiano il Vecchio continente
Efficace esempio di marketing territoriale al Parlamento europeo. Fra tradizione e innovazione, un’eccellenza tricolore segnala – ancora una volta – che l’Unione può consolidarsi solo se coinvolge popoli e realtà locali, mentre l’orizzonte comunitario offre opportunità ancora da esplorare
La pesante recessione che ha attraversato il continente negli ultimi anni sembra arretrare, lasciando però sul terreno imprese chiuse, bilanci statali in rosso e un esercito di persone – soprattutto giovani – senza impiego. Eppure secondo le statistiche Ue i mercati del lavoro diventano più vivaci e recettivi. Qual è la realtà? Con questo articolo Sir comincia un tour europeo per far luce sul problema
Il presidente della Commissione presenta un documento che intende promuovere e sostenere un’ampia discussione sulla “casa comune”, alla luce del Brexit, dei risorgenti nazionalismi e in vista delle celebrazioni del 60° dei Trattati di Roma. Cinque scenari possibili, correlati tra loro, ma il politico lussemburghese ne boccia uno solo: l’Unione come semplice mercato unico
Lo scorso anno è stato caratterizzato dai tentativi di risposta dell’Unione a crisi economica, Brexit, minacce terroristiche e pressioni migratorie. Quali sorprese riserverà l’anno in corso? I test elettorali di Paesi Bassi, Francia e Germania costituiranno una cartina al tornasole dello stato di salute dell’Europa
La storia ha profondamente segnato questa regione del Vecchio continente che, superate occupazioni straniere e regimi dittatoriali, oggi cerca di recuperare il tempo perduto. Democrazia e sviluppo faticano ad affermarsi, mentre i giovani emigrano. Eppure cresce la volontà di riscatto e il sostegno all’integrazione comunitaria è ampiamente diffuso. I Ventotto, alle prese con i loro problemi interni, sapranno assegnare la giusta attenzione all’area balcanica?
Il Parlamento europeo ha votato ad ampia maggioranza il Comprehensive economic and trade agreement. Dubbi sulla tutela delle tipicità italiane ed europee.
Il presidente della Cei e del Ccee si trova nella capitale belga per incontrare le realtà ecclesiali e per conoscere più da vicino il processo di integrazione comunitaria. Il richiamo alle radici d’Europa e alla testimonianza – motivata e competente – dei cristiani nella realtà secolarizzata. “Cresce la consapevolezza della dimensione religiosa nella vita pubblica”. Per il futuro occorre ritrovare una “visione d’insieme”, un percorso … Continua a leggere Bagnasco a Bruxelles: cristiani in prima fila per costruire la “casa comune”. No a muri e populismo
Tajani (Popolari), Pittella (Socialisti e democratici), Forenza (Sinistra), Pedicini (Efdd): quattro eurodeputati tricolori ambiscono alla carica finora ricoperta da Martin Schulz. Il voto è previsto per il 17 gennaio. Giochi tattici, incontri e scontri, “peso” degli Stati e dei leader: sono molte le variabili che possono guidare l’elezione. La quale – occorre riconoscerlo – non appassiona i cittadini europei. Quattro candidati italiani alla presidenza del … Continua a leggere Parlamento Ue: poker di italiani per la presidenza. Ma non basta vincere il girone d’andata…
L’incontro annuale tra comunità religiose e istituzioni europee ha messo a tema il fenomeno “strutturale” dell’arrivo di profughi da nazioni povere o in guerra. Una sfida che, secondo mons. Kockerols (Comece), chiede sguardo lungimirante, interventi concreti e capacità di riconoscere nel migrante “il volto di Cristo”. Anche se l’opinione pubblica sembra pensarla diversamente… Preoccupazioni (tante), forti convinzioni condivise, fatti consequenziali. Monsignor Jean Kockerols, vescovo ausiliare … Continua a leggere Migrazioni, i fatti e le parole. Ue e chiese insieme, controcorrente
Hanno appena preso avvio i negoziati tra Consiglio e Parlamento di Strasburgo per definire il budget 2017. Gli Stati stringono i cordoni della borsa, mentre eurodeputati e Commissione chiedono più fondi per rilanciare crescita e occupazione, migliorare la qualità della vita e affrontare problemi come l’immigrazione e il terrorismo I negoziati ufficiali sono appena iniziati, eppure Europarlamento e Consiglio dei ministri Ue – le due … Continua a leggere Tira e molla sul bilancio Ue. La posta in gioco è di 135 miliardi per investimenti e sviluppo
La plenaria della Commissione degli episcopati della Comunità europea ha affrontato alcuni temi prioritari: la povertà diffusa, il Brexit, il futuro dell’Ue. Il vicepresidente, monsignor Gianni Ambrosio, segnala gli elementi emersi nella tre-giorni di Bruxelles e sottolinea il sostegno della Chiesa cattolica al processo di integrazione politica. Mettendo al primo posto gli “ultimi” e richiamando il messaggio di Papa Francesco L’assemblea plenaria della Comece (Commissione … Continua a leggere Mons. Ambrosio (Comece): Europa necessaria ma “da ripensare”. In programma un grande appuntamento a Roma
L’ennesima riunione dei capi di Stato e di governo dei 28 tocca molteplici argomenti: le migrazioni, la guerra in Siria, i difficili rapporti con la Russia. Ma faticano a imporsi visioni comuni e impegni concreti. Così il premier italiano prova a smarcarsi (“non diciamo sempre sì”) e richiama i partner alla solidarietà sul fronte migratorio Questa volta la definizione più appropriata del Consiglio europeo, svoltosi … Continua a leggere Consiglio di routine, Europa “à la carte”: il summit di Bruxelles non rilancia il cammino dell’Unione
Presentato a Milano un documento che illustra gli interventi delle dieci Caritas diocesane per assicurare un alloggio a chi non se lo può permettere: famiglie a basso reddito, giovani coppie, genitori separati, immigrati. Gli esempi dal territorio, il ruolo degli enti pubblici, la disponibilità di alcuni proprietari ad andare incontro agli inquilini in difficoltà Un progetto di housing sociale in un appartamento confiscato alla mafia … Continua a leggere Problema-casa, Caritas lombarde in prima fila. Spazio alla fantasia, “ma serve un’alleanza coi Comuni”
Può capitare a chiunque di trovarsi in difficoltà e così toccare con mano gli ostacoli – e qualche pregiudizio – che possono incontrare ogni giorno disabili e anziani. Perché fretta e indifferenza ci prendono la mano e un “posso aiutarla?” diventa merce rara. Eppure, anche qui, non mancano incoraggianti segnali di speranza. Provare per credere. Chissà quante volte abbiamo letto articoli di denuncia o reportage … Continua a leggere La stampella, tante barriere e tre Samaritani: un viaggio in treno fra indifferenza e impreviste cortesie
Presentata a Milano la stagione 2016-17 di Tv2000 e InBlu Radio. Monsignor Galantino: comunicazione pensata, esente da sensazionalismi. E l’impegno a raccontare “la vita vera della gente”. Il direttore Ruffini: “Abbiamo fatto molta strada, ce ne aspetta altrettanta”. Numerose le novità della prossima stagione Comunicare, con stile e linguaggi alternativi, un messaggio e un modo di porsi dinanzi alla storia che è più che mai “alternativo”. … Continua a leggere Media Cei: televisione e radio di qualità, specchio del messaggio “alternativo” del Vangelo
Il vertice nella capitale slovacca si chiude con una dichiarazione solenne che mette nero su bianco l’impasse comunitario. I timori dei cittadini, il populismo montante. Una serie di proposte su migrazioni, sicurezza, lavoro. Sullo sfondo emergono le divisioni tra gli Stati. Appuntamento a Roma per i 60 anni dei Trattati Come sempre accade in politica, si può vedere il bicchiere mezzo vuoto oppure mezzo pieno. … Continua a leggere A Bratislava un’Europa impaurita e assediata. Ma i 27 firmano la “road map” per uscire dalla crisi
Il successo elettorale di Alternativa per la Germania ha messo in luce il successo crescente di forze nazionaliste, euroscettiche e contrarie ad accogliere gli immigrati. Si va dalla Francia ai Balcani, dalla Scandinavia al Belgio, passando per Polonia, Italia e Ungheria. Il caso britannico e la “diversità” iberica. Difficile riscontrare un progetto comune, ma certamente tutti i leader hanno grandi capacità comunicative e “pescano” consensi … Continua a leggere No a Europa e profughi, sì a confini e “identità”. La nuova destra alla conquista del vecchio continente
Il progetto sostenuto dal governo di Londra punta a frenare gli arrivi di profughi africani e mediorientali che si accalcano da questa parte della Manica. Così, tra nuove paure e vecchi egoismi, i Paesi europei si chiudono entro i propri confini. Ma si tratta di risposte efficaci? Senza contare il rischio che le barriere si ritorcano contro chi le erige I muri delimitano, difendono, preservano. … Continua a leggere Muro di Calais: migranti sgraditi e inglesi prigionieri di se stessi
A cento anni dalla nascita (23 settembre 2016) si ricorda la figura del giurista pugliese, ucciso dalle Brigate Rosse nel 1978, con una nuova biografia curata dallo storico dello Iulm. “Intellettuale maturato nell’associazionismo cattolico” era “dotato di una fede convinta e di una cultura giuridica in cui spiccava una inconsueta apertura verso la moderna dimensione statuale”. La vicenda “oscura” del suo assassinio non ne intacca … Continua a leggere Moro, la vocazione politica di un credente. Guido Formigoni: “politico della parola”, interpretò l’Italia del suo tempo
Le elezioni regionali nel Meclemburgo-Pomerania premiano Alternative für Deutschland, formazione anti-immigrati ed euroscettica. Dietro lo scollamento tra cittadini e istituzioni le profonde trasformazioni culturali e sociali generate dalla globalizzazione e dall’era digitale. Si impone la ricerca di nuove vie per una moderna democrazia Spari (a parole) su profughi e accoglienza e vinci le elezioni. Ormai è pressoché una certezza della politica europea. Il filo rosso … Continua a leggere “Io” viene prima del “noi” e la politica va in crisi. Dalla Germania un nuovo monito all’Europa
L’incontro fra Renzi, Merkel e Hollande non va enfatizzato ma nemmeno sottovalutato. I tre maggiori Paesi dell’Ue confermano – nell’epoca dei populismi e dei nazionalismi dilaganti – la necessità di un’Europa unita ed efficace. Come quella che, negli anni ’40, sognavano Spinelli, Rossi e Colorni L’omaggio alla tomba di Altiero Spinelli – padre del federalismo europeo – sull’isola di Ventotene, poi il vertice a bordo … Continua a leggere Ventotene: un’agenda politica per rilanciare la casa comune europea
Le immagini dell’atleta italiana presentatasi sul podio con la bandiera dell’Ue stanno facendo il giro del mondo tramite internet. Un messaggio chiaro, fiducioso, scevro da polemiche, che invita ad avvicinare popoli e Stati in nome di risultati positivi, misurabili e stimabili da tutti. Proprio come recita il motto olimpico: “Citius, altius, fortius” “L’Europa esiste. È più unita di quel che pensiamo”: non è la sentenza di … Continua a leggere Di Francisca, argento nel fioretto e medaglia d’oro in europeismo