Author: Gianni Borsa

Europa

Elezioni in Polonia e Ungheria: dove vince e dove perde il “sovranismo”

A Varsavia trionfa, nel voto per il rinnovo del parlamento, il partito Diritto e giustizia guidato da Jaroslaw Kaczynski. A Budapest vince invece, nelle amministrative, il fronte delle opposizioni, assegnando una prima sconfitta a Fidesz del premier Orban. Affinità fra i due "sovranismi", specificità e profonde differenze delle realtà nazionali

A Varsavia trionfa, nel voto per il rinnovo del parlamento, il partito Diritto e giustizia guidato da Jaroslaw Kaczynski. A Budapest vince invece, nelle amministrative, il fronte delle opposizioni, assegnando una prima sconfitta a Fidesz del premier Orban. Affinità fra i due “sovranismi”, specificità e profonde differenze delle realtà nazionali

Elezioni

Dopo il voto. Rebus Europa, ma a Strasburgo resiste una maggioranza pro-Ue

Dalle urne del 23-26 maggio emerge una Ue più che mai "unita nella diversità". Parliamo infatti di votazioni “europee”, ma in realtà si è di fronte a una sommatoria di elezioni “nazionali”, nelle quali prevalgono ancora una volta elementi e fenomeni di politica interna, in assenza di una opinione pubblica continentale, di partiti e di media transnazionali, e soprattutto in carenza di un vero e diffuso senso della “cittadinanza europea”. Lo conferma la lettura dei dati Paese per Paese, dall'Italia alla Germania, dal Regno Unito alla Francia, passando per Polonia, Spagna e Ungheria. E a Rieti...

Dalle urne del 23-26 maggio emerge una Ue più che mai “unita nella diversità”. Parliamo infatti di votazioni “europee”, ma in realtà si è di fronte a una sommatoria di elezioni “nazionali”, nelle quali prevalgono ancora una volta elementi e fenomeni di politica interna, in assenza di una opinione pubblica continentale, di partiti e di media transnazionali, e soprattutto in carenza di un vero e diffuso senso della “cittadinanza europea”. Lo conferma la lettura dei dati Paese per Paese, dall’Italia alla Germania, dal Regno Unito alla Francia, passando per Polonia, Spagna e Ungheria. E a Rieti…

Europa

Strasburgo, fiori per i morti e pochi turisti ai mercatini: «Il Natale per noi è già finito»

Il giorno dopo l'attentato in rue des Orvèvres la città alsaziana sperimenta amarezza e silenzio. La campana della cattedrale richiama alla preghiera. Gendarmi e militari presidiano ogni angolo. I residenti commentano ancora spaventati. I turisti si aggirano taciturni e prudenti. Non distante dal centro, il Parlamento ha ripreso l'attività: la violenza, si dice, non deve fermare la democrazia né mortificare la libertà.

Il giorno dopo l’attentato in rue des Orvèvres la città alsaziana sperimenta amarezza e silenzio. La campana della cattedrale richiama alla preghiera. Gendarmi e militari presidiano ogni angolo. I residenti commentano ancora spaventati. I turisti si aggirano taciturni e prudenti. Non distante dal centro, il Parlamento ha ripreso l’attività: la violenza, si dice, non deve fermare la democrazia né mortificare la libertà.

Economia

L’economia europea marcia adagio. Sui conti pubblici resta aperto il caso-Italia. Brexit: frena la Gran Bretagna

Le Previsioni della Commissione Ue per il triennio 2018-2020 mostrano un Pil ancora in crescita su scala continentale, ma il quadro internazionale è sempre meno favorevole.

Le Previsioni della Commissione Ue per il triennio 2018-2020 mostrano un Pil ancora in crescita su scala continentale, ma il quadro internazionale è sempre meno favorevole.

Previsioni intermedie

Rallenta l’economia Ue: Italia fanalino di coda, bene Irlanda e Spagna. Dombrovskis, “pericolo dazi Usa”

La Commissione europea ha reso noti i dati previsionali per il 2018 e il 2019. La lunga recessione è alle spalle, ma fattori interni ed esterni frenano la crescita in mezzo continente, Germania e Regno Unito compresi. Tra le minacce incombenti anche la "guerra commerciale" che si prospetta con gli Stati Uniti d'America

La Commissione europea ha reso noti i dati previsionali per il 2018 e il 2019. La lunga recessione è alle spalle, ma fattori interni ed esterni frenano la crescita in mezzo continente, Germania e Regno Unito compresi. Tra le minacce incombenti anche la “guerra commerciale” che si prospetta con gli Stati Uniti d’America

Unione Europea

Ue: migrazioni e dintorni, giù la maschera

Il Consiglio europeo del 28 e 29 giugno è convocato a Bruxelles con una fitta agenda di argomenti: dalle migrazioni alla difesa, dal bilancio al Brexit fino alla governance dell'Eurozona. Su rifugiati e diritto d'asilo i 28 leader appaiono divisi e c'è il rischio di mettere in crisi l'intero progetto comunitario.

Il Consiglio europeo del 28 e 29 giugno è convocato a Bruxelles con una fitta agenda di argomenti: dalle migrazioni alla difesa, dal bilancio al Brexit fino alla governance dell’Eurozona. Su rifugiati e diritto d’asilo i 28 leader appaiono divisi e c’è il rischio di mettere in crisi l’intero progetto comunitario.

Elezioni europee: parte il conto alla rovescia. Bruxelles al derby con i populisti

Il Parlamento Ue avvia la campagna per il voto del 23-26 maggio 2019. Tajani: sfida tra chi crede nell'Europa e chi vorrebbe vanificare 70 anni di integrazione comunitaria. Eurobarometro: solo un terzo dei cittadini conosce la data delle elezioni. Fra i temi di interesse generale la lotta al terrorismo, la disoccupazione giovanile e l'immigrazione

Meno 365, meno 364, meno 363… Parte il conto alla rovescia verso le elezioni per il rinnovo del Parlamento Ue, fissate dal 23 al 26 maggio 2019. E a Bruxelles prende avvio una campagna su vasta scala che mostra, tra le righe, due obiettivi: il primo è portare alle urne i cittadini, che tendono a disertare il voto europeo così come quello nazionale o locale; … Continua a leggere Elezioni europee: parte il conto alla rovescia. Bruxelles al derby con i populisti »

Sofia, summit Ue-Balcani: più che un traguardo una nuova partenza

I capi di Stato e di governo dell'Unione riuniti nella capitale bulgara assieme ai "colleghi" di Serbia, Albania, Macedonia (Fyrom), Montenegro, Bosnia-Erzegovina e Kosovo. Il tema è la "connettività", ossia creare relazioni stabili e proficue reciprocamente in ambito economico e politico. L'incontro deve però fare i conti con un convitato di pietra di nome Trump e con i dissidi interni tra gli stessi Stati balcanici. Attesa una Dichiarazione finale

C’è un convitato di pietra al summit europeo di Sofia e si chiama Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti – figura tradizionalmente amica e alleata del vecchio continente – in questo caso sembra essere “il primo dei problemi” dell’Ue. Lo si è capito ieri all’arrivo dei 28 leader nella capitale bulgara convenuti per il vertice sui Balcani; ne si è avuta conferma durante la … Continua a leggere Sofia, summit Ue-Balcani: più che un traguardo una nuova partenza »

Resistenza: Tessarolo, «i valori messi a rischio dal deficit di memoria»

Il presidente della Federazione che raccoglie l'eredità della lotta partigiana cattolica e delle formazioni autonome richiama l'impegno di tante donne e uomini che agirono, a rischio della propria vita, contro il nazifascismo per restituire libertà e dignità al popolo italiano. Il dovere di trasmettere quegli stessi principi alle nuove generazioni. Le preoccupazioni per le recenti manifestazioni di sapore fascista. Il 27 e 28 aprile a Milano vari eventi e un convegno per celebrare i 70 anni della Fivl

“Dai nostri giovani, e non solo da loro, la Resistenza viene troppo spesso percepita come una storia lontana nel tempo. I valori della lotta di liberazione dal nazifascismo, che forse abbiamo dato per scontati, rischiano l’eclissi della memoria oppure vengono consegnati alla retorica o a momenti celebrativi poco partecipati. Invece c’è bisogno di tenerli vivi, attuali, attraverso la conoscenza, la ricerca e la divulgazione, perché … Continua a leggere Resistenza: Tessarolo, «i valori messi a rischio dal deficit di memoria» »

Corpo europeo di solidarietà: un’occasione per i giovani italiani

L’iniziativa intende favorire formazione e tirocini lavorativi in un altro Paese dell’Unione. Inaugurati due progetti pilota, uno per l’Italia e l’altro per la Francia. I partecipanti potranno impegnarsi in attività quali l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, la protezione dell’ambiente, l’assistenza a migranti e rifugiati.

Brexit: cosa c’è da sapere. Il Regno Unito alle urne, poi il divorzio dall’Ue

Dopo il voto legislativo dell’8 giugno, Londra e Bruxelles avvieranno i negoziati per il recesso dell’isola dalla “casa comune”, cui era approdata nel 1973. Le ragioni che hanno portato al referendum britannico del 23 giugno scorso, i temi delle trattative e gli obiettivi che si prefigge l’Unione europea. A partire dalla tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini europei La parola d’ordine a Bruxelles … Continua a leggere Brexit: cosa c’è da sapere. Il Regno Unito alle urne, poi il divorzio dall’Ue »

Maltesi al voto: l’Europa trema

Diverse chiamate alle urne sono attese nei Paesi Ue nelle prossime settimane, a partire dalle politiche alla Valletta del 3 giugno. Poi Regno Unito, Italia (amministrative), Francia... Gli orientamenti delle opinioni pubbliche nazionali si influenzano a vicenda in un rapporto di causa-effetto, così come i risultati dei singoli test elettorali

Altre tornate elettorali di passione attendono l’Unione europea. Nelle prossime settimane i cittadini di alcuni Paesi saranno chiamati ai seggi per scegliere, di volta in volta, parlamenti – e conseguentemente governi –, sindaci e amministrazioni municipali. Il 3 giugno toccherà ai maltesi (elezioni legislative), l’8 i britannici (per rinnovare Westminster), l’11 l’Italia (primo turno comunali) e la Francia (primo turno politiche). Poi il 18 torneranno … Continua a leggere Maltesi al voto: l’Europa trema »

Macron visto da Sylvie Goulard: “Il coraggio di scegliere il bene della Francia e di rilanciare l’Europa”

L’Europarlamentare, esperta di temi economici e sociali, è stata uno dei pilastri del movimento “En Marche!”, fondato solo un anno fa dal neo eletto presidente della Repubblica. Per il Sir ne elenca alcune decisive scelte politiche e segnala tre sfide imminenti: ricostruire l’unità del Paese, creare posti di lavoro, cambiare – in meglio – l’Unione europea Macron batte Le Pen: la Francia può essere un … Continua a leggere Macron visto da Sylvie Goulard: “Il coraggio di scegliere il bene della Francia e di rilanciare l’Europa” »