Author: Daniele Rocchi

Siria, solo con la pace si ricostruiscono infrastrutture e cuori

L’arcivescovo maronita di Damasco, monsignor Samir Nassar, ribadisce con forza l’impegno della minoranza cristiana (circa il 5%) rimasta nel Paese a tessere relazioni e ponti di dialogo: “Tutto ciò che desideriamo è la pace e ringrazio Papa Francesco per i suoi continui appelli”. Cifre spaventose: 200mila morti, 4milioni di sfollati interni e altri due milioni e mezzo riparati in Paesi limitrofi. Il 15 marzo la … Continua a leggere Siria, solo con la pace si ricostruiscono infrastrutture e cuori »

Nella Siria del terrore c’è un’oasi di pace per chi resta e spera

Padre Jihad Youssef, 38 anni da compiere, monaco dal 1999 e prete dal 2008. Siriano di rito maronita è uno dei 10 religiosi che abitano a Deir Mar Musa, la comunità monastica fondata negli anni ’80 da padre Paolo dall’Oglio. Adesso è in Italia per studiare, ma è pronto a rientrare. Nel suo racconto il coraggio di chi mette in conto il martirio di sangue. … Continua a leggere Nella Siria del terrore c’è un’oasi di pace per chi resta e spera »

Anziani di Betlemme, vivere oggi è una scommessa

Soli, malati e senza accesso ai servizi di assistenza, si ritrovano a vivere isolati nelle proprie case o in centri di accoglienza con livelli minimi nei bisogni primari e nelle cure mediche di base. Spesso capita di ritrovare anziani morti in casa dopo molti giorni. Se non si ha un figlio maschio che lavori, l’abbandono è quasi certo. Meno male che ci sono la Caritas … Continua a leggere Anziani di Betlemme, vivere oggi è una scommessa »

Prestito della Speranza a microimprese e famiglie in difficoltà

Il presidente della Cei, Angelo Bagnasco, ha presentato l’iniziativa di microcredito che consentirà l’erogazione di 100 milioni di finanziamenti grazie a un fondo di garanzia della Cei di 25 milioni provenienti dall’8×1000. Il cardinale: “Il Paese è in affanno, fatica ad interpretare la ripresa e a costruire il suo domani”. L’impegno della Caritas Italiana ribadito dal presidente, Luigi Bressan. A partire dal 2 marzo, attraverso … Continua a leggere Prestito della Speranza a microimprese e famiglie in difficoltà »

Un grande antidoto alla violenza è il racconto del bene

Lo psicologo Antonio Zuliani analizza le grandi paure legate all’esposizione mediatica dell’Isis: “Evitiamo di dire ‘Io di questi non ho paura’, mostriamo timore ma anche consapevolezza che esistono contromisure alle paure. Ripartiamo dal bene se non vogliamo essere sconfitti dalla paura”. E ancora: “Facciamo conoscere mondi e culture diverse, sfruttando le occasioni che scuola e associazionismo offrono”. “Non aver timore di parlarne né tantomeno di … Continua a leggere Un grande antidoto alla violenza è il racconto del bene »

GMG: attesi a Cracovia 100mila giovani italiani. Prepararsi bene

Don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale per la Pastorale giovanile, è ben consapevole che occorre un cammino di preparazione per evitare il rischio che la Gmg del 2016 rimanga solo un grande evento posto ai margini della pastorale ordinaria. Già pronto il primo dei sussidi che accompagnerà le azioni diocesane. Un fitto calendario di appuntamenti, già a partire dalla Domenica delle Palme. Il cammino … Continua a leggere GMG: attesi a Cracovia 100mila giovani italiani. Prepararsi bene »

L’Egitto di al-Sisi vuole giocare per la leadership

Michele Brignone, segretario scientifico della Fondazione Internazionale Oasis: “Il tentativo di riprendersi una centralità geopolitica nell’area esiste ma nell’immediato c’è un problema più urgente: è circondato dallo Stato Islamico radicato nel nord del Sinai e ora in Libia. Ma l’Egitto è l’unico Paese arabo che ha un esercito capace di fare fronte a questa minaccia”. “Siamo davanti a una forza che non guarda in faccia … Continua a leggere L’Egitto di al-Sisi vuole giocare per la leadership »

I giovani chiedono di essere accompagnati e non reclutati

Don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile della Cei: “Siamo chiamati a una pastorale di ‘uscita’. La cura degli altri ci chiede di considerare il giovane nella sua totalità. Non possiamo salutarlo nel giorno della Cresima e dargli appuntamento alla Gmg”. In passato “ci siamo fidati un po’ troppo dei grandi eventi”. Invece “dobbiamo guardare alle persone e prendercene cura camminando … Continua a leggere I giovani chiedono di essere accompagnati e non reclutati »

Nei Paesi arabi cristiani dalla fede forte

Camillo Ballin è vicario apostolico dell’Arabia del Nord (Bahrain, Kuwait, Qatar, Arabia Saudita). Guida oltre 2 milioni e 300mila cattolici, quasi tutti asiatici. Pochissimi, infatti, sono i cristiani nativi. Il ricordo del defunto re Abdullah e il punto sulle relazioni con gli Stati. La grande partecipazione dei fedeli e la perenne carenza di luoghi di culto, anche se ci sono degli spiragli. “Un grande re, … Continua a leggere Nei Paesi arabi cristiani dalla fede forte »

In crescita (+700%) i cattolici greci ma la Chiesa è povera

Da 50mila si è passati a 350mila a causa delle immigrazioni, ma mancano chiese, catechesi, sacerdoti e strutture. Il presidente, monsignor Franghiskos Papamanolis, denuncia la mancanza di aiuti: “Abbiamo bisogno di religiosi e sacerdoti che possano anche parlare la lingua madre dei nostri immigrati. Ma le nostre richieste alle varie Conferenze episcopali trovano porte chiuse”. Dialogare con il mondo della politica per la salvaguardia del … Continua a leggere In crescita (+700%) i cattolici greci ma la Chiesa è povera »

«Con Papa Francesco Sarajevo torna al centro dell’Europa»

Il cardinale Vinko Puljic: “L’Unione europea deve tornare a sostenere la Bosnia ed Erzegovina, perché rinasca e perché la pace vera torni a fiorire”. Il presidente della Conferenza episcopale della Bosnia, monsignor Franjo Komarica: “Viene a rafforzare quello che ci unisce e a farci entrare laddove apparteniamo, nella famiglia dei popoli europei e dei Paesi civilizzati”. “Papa Francesco era stato invitato dallo Stato di Bosnia … Continua a leggere «Con Papa Francesco Sarajevo torna al centro dell’Europa» »

Un voto di rabbia. Ma ora Tsipras dove troverà i soldi?

Monsignor Franghiskos Papamanolis, presidente della Conferenza episcopale greca, mette in guardia dalla sottovalutazione delle astensioni (circa il 40%): “Tsipras ha portato a casa il 36% del 60% di coloro che hanno votato. Questo deve spingere il nuovo leader a lavorare per ridare forza, voce e speranza anche a chi, davanti al baratro della crisi, ha scelto di non votare per disperazione e disaffezione”. “Un voto … Continua a leggere Un voto di rabbia. Ma ora Tsipras dove troverà i soldi? »

Le periferie esistenziali della Terra Santa meritano la solidarietà

Conclusa la visita dei 16 vescovi di Usa, Ue, Canada e Sudafrica dell’Holy land Coordination che intendono sostenere più efficacemente nei propri Paesi un’azione per la giustizia e la pace. Nell’appello finale la consapevolezza del fallimento della politica nella costruzione della pace e la necessità di “umanizzare il conflitto favorendo una maggiore interazione tra israeliani e palestinesi”. “Umanizzare il conflitto favorendo una maggiore interazione tra … Continua a leggere Le periferie esistenziali della Terra Santa meritano la solidarietà »

La ricostruzione nella Striscia di Gaza è troppo lenta

L’incidente diplomatico: di buon mattino, al valico di Erez la delegazione dell’Holy Land Coordination (Hlc) – composta da 44 tra vescovi di Usa, Canada, Ue, Sud Africa, giornalisti e operatori di organismi cattolici – viene bloccata dai militari israeliani. Solo nove persone, fra cui tre vescovi e il giornalista del Sir, vengono ammessi a Gaza. La situazione si è poi sbloccata nel tardo pomeriggio. Ci … Continua a leggere La ricostruzione nella Striscia di Gaza è troppo lenta »

Anche i vignettisti musulmani contro la violenza

Dalla Siria al Libano, dall’Algeria alla Tunisia, i disegnatori di fede musulmana, ognuno con il proprio tratto e il proprio stile dissacratorio, hanno voluto condannare l’attacco e mettere alla berlina l’estremismo islamico. Dalla tunisina Nadia Khiari all’algerino Ali Dilem, dall’egiziano Makhlouf al libanese Mazen Kerbaj, dal caricaturista siriano Ali Ferzat al nordafricano Deba Tunisie. “Cos’è questa piccola arma che ci fa così male?” dice uno … Continua a leggere Anche i vignettisti musulmani contro la violenza »

Voci cattoliche: «Guai ad arroccarsi nel fortino dei propri valori»

Don Nandino Capovilla, consigliere nazionale di Pax Christi: “La nostra casa deve continuare ad avere quei ponti necessari alla continua comprensione dell’altro, del nostro vicino, che non è un nemico. Non trasformiamo la nostra casa di valori di accoglienza, di tolleranza, di libertà e di diritti in un castello inespugnabile. Se facciamo così trasformiamo le incomprensioni in conflitti”. “Niente è più come prima”: la strage … Continua a leggere Voci cattoliche: «Guai ad arroccarsi nel fortino dei propri valori» »

Dopo Tor Sapienza: parrocchie come antenne per captare le criticità

Il vescovo ausiliare di Roma, settore Est, monsignor Giuseppe Marciante: “Gli scontri sono frutto della rabbia della gente che si sente abbandonata dalle istituzioni. Non credo che alla base di tutto ci siano forme di razzismo, ma solo tante criticità irrisolte e sedimentate. La parrocchia deve continuare nell’opera di mediazione senza avere la pretesa di sostituirsi agli enti preposti”. “Non cedere alla tentazione dello scontro, … Continua a leggere Dopo Tor Sapienza: parrocchie come antenne per captare le criticità »

Giordania: i profughi pagano la colpa di essere cristiani

Drammatici i racconti di chi è dovuto scappare per sottrarsi alla mattanza dei miliziani dell’Isis. La Fondazione don Orione, grazie anche ai fondi stanziati dall’8×1000 della Chiesa italiana, riesce a dare un tetto a tante famiglie, anche musulmane. Si cerca di tornare a vivere ”normalmente”, ma si fa strada il dubbio sulla possibilità di rientrare a casa. Già si pensa di emigrare. Tardano gli aiuti.. … Continua a leggere Giordania: i profughi pagano la colpa di essere cristiani »

Gerusalemme Est: gli ebrei acquistano le case dei palestinesi

Ma è solo uno dei sistemi messi in atto per guadagnare spazio. Il grosso del fenomeno, spiega il giornalista israeliano Meron Rapoport, ”si sviluppa attraverso l’occupazione di terre, permessi edilizi negati ai palestinesi dalla Municipalità di Gerusalemme e concessi invece agli ebrei. Non c’è spazio per quartieri palestinesi, come lo è per gli insediamenti ebraici”. Le tensioni e gli scontri tra Polizia e Palestinesi che … Continua a leggere Gerusalemme Est: gli ebrei acquistano le case dei palestinesi »

Il coraggio dei cristiani semina la speranza fra le macerie di Gaza

Il cardinale Angelo Bagnasco ha guidato la visita del vertice Cei nei Territori palestinesi dopo il conflitto con Israele. Un autentico pellegrinaggio tra le macerie delle 60mila abitazioni distrutte. Dappertutto bambini (tanti orfani) e giovani. L’abbraccio con la piccola comunità cattolica della parrocchia della Sacra Famiglia. Gli incontri nell’ospedale giordano e nella scuola del Patriarcato latino. “Grazie per la vostra testimonianza. Ho visto gente fiera, … Continua a leggere Il coraggio dei cristiani semina la speranza fra le macerie di Gaza »

Nessun pericolo per i pellegrini a Gerusalemme

Dopo l’agguato ad un rabbino, le rassicurazioni di padre Pietro Felet, segretario generale dell’Assemblea degli Ordinari cattolici di Terra Santa (Aocts): “I Santuari della città sono in queste ore visitati da tantissimi pellegrini e in tutta sicurezza”. Tuttavia “prudenza impone di evitare le zone circostanti il Muro del Pianto e quindi la Spianata delle Moschee, il cui ingresso è chiuso”. Sale la tensione a Gerusalemme … Continua a leggere Nessun pericolo per i pellegrini a Gerusalemme »

Cristiani in Medio Oriente: né autoghettizzazione, né ricorso alle effimere protezioni dei ”prìncipi”

Dopo le parole molte ferme del Segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, la parola a monsignor David-Maria A. Jaeger Ofm, esperto di rapporti Chiesa-Stato in Terra Santa e nella regione: ”Particolarmente nelle situazioni di minoranza statistica, sarebbe meglio evitare che i cristiani confluissero tutti in una sola forza politica, il che solo ne accrescerebbe la vulnerabilità”. I cattolici “sono chiamati a essere artefici di … Continua a leggere Cristiani in Medio Oriente: né autoghettizzazione, né ricorso alle effimere protezioni dei ”prìncipi” »

Ad Aleppo resiste una fiammella di vita cristiana

Monsignor Georges Abou Khazen, vicario apostolico per i latini di Aleppo, vive nella città simbolo del conflitto siriano, dove le forze dello Stato islamico (Is) sono ormai alle porte. “Oltre il 60% dei nostri fedeli – precisa – ha lasciato la città. Noi viviamo qui con quei pochi rimasti e preghiamo che almeno un gruppo rimanga per non privare Aleppo della sua tradizione cristiana”. “Padre … Continua a leggere Ad Aleppo resiste una fiammella di vita cristiana »

Ricostruire Gaza nel segno del dialogo israelo-palestinese

Padre Raed Abusahlia, direttore generale di Caritas Jerusalem, che opera dal 1990 nella Striscia nel campo dell’assistenza medica e sociale: ”Già si parla del 28 ottobre come data probabile della ripresa dei negoziati. Questi soldi potrebbero finanziare la prossima guerra se non si riprenderà la trattativa per un accordo globale”. C’è grande attesa per la visita della presidenza della Cei. Pioggia di denaro sulla Striscia … Continua a leggere Ricostruire Gaza nel segno del dialogo israelo-palestinese »

Terra Santa, le famiglie chiedono solo una vita senza violenza

Il patriarca latino di Gerusalemme, Fouad Twal, ha illustrato la condizione delle famiglie alle prese con la sopravvivenza, ma ha ribadito che i figli sono considerati ”una ricchezza, una benedizione”. La scorciatoia del cambio di confessione per ottenere il divorzio dal tribunale ortodosso e tornare a sposarsi. La gioia per il Concistoro sul medio Oriente e la gratitudine al cardinale Bagnasco. “Le nostre famiglie appartengono … Continua a leggere Terra Santa, le famiglie chiedono solo una vita senza violenza »

Una mappa che fa paura: l’internazionale del terrore islamista

Tocca due continenti, Africa e Asia, con una forte concentrazione mediorientale, la galassia di matrice jihadista che insanguina intere nazioni e territori. Nuove sigle si aggiungono alle vecchie, con una sorta di spontaneismo che ne fa un fenomeno nuovo e poco decifrabile dall’intelligence. Tutto comincio con al-Qaeda, ma… Dall’Iraq alla Siria, dallo Yemen alle Filippine passando per Somalia, Nigeria e Maghreb: la galassia dei gruppi … Continua a leggere Una mappa che fa paura: l’internazionale del terrore islamista »

I cristiani rifugiati ad Amman sognano di emigrare

Nel racconto di una giovane madre, la fuga da un villaggio vicino a Mosul e poi ancora dalla Piana di Ninive: ”Abbiamo perso tutto: il lavoro, gli affetti, la casa. Oggi la mia casa è diventata un centro per le famiglie dei miliziani dell’Is, una specie di piccola moschea”. Padre Raymond Moussalli, vicario del vescovado caldeo di Giordania, ringrazia per il milione di euro stanziato … Continua a leggere I cristiani rifugiati ad Amman sognano di emigrare »

Migliaia a Erbil per ottenere un passaporto

Non solo molti cristiani, ma anche yazidi, curdi, sunniti, sciiti e turcomanni. Possono chiedere il documento quanti, “a partire dal 10 di giugno, hanno dovuto abbandonare le proprie case nel governatorato di Ninive per trovare rifugio nel Kurdistan iracheno”. Monsignor Shlemon Warduni: “Servono forze internazionali a protezione delle minoranze colpite”. E chiede un sussulto anche al mondo musulmano. In fila sotto il sole con in … Continua a leggere Migliaia a Erbil per ottenere un passaporto »

Minoranze perseguitate: non solo yazidi. Anche turcomanni shabak e mandee

I fondamentalisti dello Stato islamico non tollerano altri gruppo religiosi (a partire dai cristiani) e per questo hanno intrapreso una vera e propria pulizia etnica. Stupri, rapimenti, sgozzamenti ed esecuzioni sommarie, unite a saccheggi e profanazioni di luoghi di preghiera e di culto, sono all’ordine del giorno e hanno spinto alla fuga centinaia di migliaia di persone. Un mosaico ricco di tessere etniche e religiose, … Continua a leggere Minoranze perseguitate: non solo yazidi. Anche turcomanni shabak e mandee »

Il Papa ai giovani: «Alzatevi! Non abbiate paura»

Brevi istantanee della Messa finale della VI Giornata della gioventù asiatica. La celebrazione nella fortezza di Haemi, luogo simbolo di martirio per la comunità cristiana coreana. Seimila i giovani partecipanti in rappresentanza di 23 Paesi del Continente asiatico. Con loro anche 30mila fedeli accorsi per salutare il Papa. I suoni e i canti. L’affidamento missionario: “Portare la sapienza della fede in ogni ambito della vita … Continua a leggere Il Papa ai giovani: «Alzatevi! Non abbiate paura» »