Author: Bruno Desidera

Colombia

Mario Paciolla: un anno dopo restano intatte le tante domande sulla sua morte

Un anno è trascorso da quel 15 luglio 2020. E sono davvero pochi, dovuti essenzialmente alla caparbietà di fonti indipendenti, di coraggiosi giornalisti e attivisti, di qualche politico d’opposizione, i passi in avanti sulla morte (probabilmente sull’uccisione) di Mario Paciolla, il cooperante di 33 anni, originario di Napoli, che lavorava per le Nazioni unite, nell’ambito del Programma per lo sviluppo, per l’implementazione del processo di pace in una delle aree storicamente più calde del Paese, San Vicente del Caguán, nel dipartimento sud-orientale del Caquetá. Un anno dopo, dunque, pur senza certezze, molti elementi fanno sempre più pensare che la sua morte sia stata voluta, come tante in questo Paese insanguinato, dai “signori della guerra”. Per la prima volta la Conferenza episcopale colombiana, attraverso il direttore del segretariato di Pastorale sociale e Caritas, mons. Héctor Henao, contattato dal Sir, prende posizione sulla vicenda, pur senza entrare sui temi delle inchieste in atto

Un anno è trascorso da quel 15 luglio 2020. E sono davvero pochi, dovuti essenzialmente alla caparbietà di fonti indipendenti, di coraggiosi giornalisti e attivisti, di qualche politico d’opposizione, i passi in avanti sulla morte di Mario Paciolla

Accoglienza

Arriva in Messico la carovana di profughi dall’Honduras, i vescovi: «Il Governo si è completamente ritirato»

L’arrivo della carovana dei migranti honduregni sta scuotendo il Messico e sta impegnando le strutture ecclesiali: le diocesi, i referenti della Mobilità umana e delle Caritas, ma anche e soprattutto parroci, religiosi e religiose, tanti laici, gente semplice che dona quello che può.

L’arrivo della carovana dei migranti honduregni sta scuotendo il Messico e sta impegnando le strutture ecclesiali: le diocesi, i referenti della Mobilità umana e delle Caritas, ma anche e soprattutto parroci, religiosi e religiose, tanti laici, gente semplice che dona quello che può.

Bagno di sangue in Nicaragua. La Chiesa sospende il Dialogo con il governo

Le forze speciali a Managua hanno aperto il fuoco contro la manifestazione promossa dalle mamme delle vittime delle repressioni dello scorso aprile. Secondo il Cenidh, il Centro nicaraguense per i diritti umani, le vittime sono state 6, tra cui un ragazzo di 15 anni; i feriti 47. Altra violenza si è registrata nella città di Estelí (4 morti e 32 feriti) e Masaya (un morto). Ieri alcuni feriti sono deceduti e il bilancio è salito a 15 vittime, che portano il bilancio ufficioso di questo mese e mezzo di proteste a 105 morti

“Qui ci stiamo tutti giocando la pelle. Questa non è l’ora e questo non è il momento di una falsa neutralità. Chi rimane neutrale, in realtà, ha già scelto. E chi non esprime il suo pensiero, in realtà ha già deciso”. Parole nette, quelle che mons. Rolando José Álvarez Lagos, vescovo di Matagalpa, in Nicaragua, trasmette al Sir. Espressioni che esprimono bene la posizione assunta … Continua a leggere Bagno di sangue in Nicaragua. La Chiesa sospende il Dialogo con il governo »

Un progetto pastorale “ambizioso” per la Chiesa del Messico

Da pochi giorni la Chiesa messicana ha pubblicato il Piano pastorale globale 2031-2033, un documento atteso appunto fin dalla visita del Papa. “Finalmente ci siamo", spiega il segretario generale della Conferenza episcopale messicana (Cem), mons. Alfonso Gerardo Miranda Guardiola: "E’ stato un lavoro intenso, abbiamo consultato vescovi, sacerdoti, religiosi, laici, uno studio rivolto sia ad intra che ad extra, con la prospettiva di una duplice scadenza: i 500 anni dell’apparizione della Vergine di Guadalupe, nel 2031, e il bimillenario della redazione, nel 2033"

Un progetto pastorale “ambizioso”. Frutto di un lavoro di approfondimento e consultazione durato due anni, che chiede “una conversione pastorale” a tutta la Chiesa e vuole contribuire a “ricostruire il tessuto sociale del Messico”. “Abbiamo preso sul serio l’invito che Papa Francesco ci ha rivolto durante la sua visita nel febbraio 2016”, spiega al Sir da Città del Messico il segretario generale della Conferenza episcopale … Continua a leggere Un progetto pastorale “ambizioso” per la Chiesa del Messico »

Perù: la strana storia del presidente di sinistra in cella con il dittatore di estrema destra

Da metà luglio colui che fino a poco più di un anno fa era il Capo dello Stato, Ollanta Humala, si trova agli arresti (come la moglie Nadine Heredia), nella struttura penitenziaria del Barbadillo, all’interno di una sede della Polizia, dove quello che finora era l’unico detenuto, il dittatore Alberto Fujimori, vive giorni di attesa perché in predicato di ricevere un’amnistia.

Migranti e desaparecidos: vescovi del Messico, “non possiamo tacere, ma oltre a parlare vogliamo anche agire”

A colloquio con mons. Alfonso Gerardo Miranda Guardiola, segretario generale della Conferenza episcopale messicana (Cem), oltre che vescovo ausiliare di Monterrey, sulla reazione della Chiesa locale alla spirale di violenza dentro la quale è caduto il Paese “Non possiamo tacere, ma oltre a parlare vogliamo anche agire”. Appare risoluto, mons. Alfonso Gerardo Miranda Guardiola, giovane e dinamico segretario generale della Conferenza episcopale messicana (Cem), oltre … Continua a leggere Migranti e desaparecidos: vescovi del Messico, “non possiamo tacere, ma oltre a parlare vogliamo anche agire” »

Crisi politica in Paraguay. Mons. Romero: “La Chiesa è stata decisiva per risolvere la situazione”

Poteva accadere che la violenza divampasse. O che le proteste venissero represse, con l’approvazione della riforma a tappe forzate. Ha vinto invece la democrazia, che pure nel Paese resta giovane e fragile. E l’autorità morale della Chiesa ha avuto, appunto, un ruolo fondamentale e da tutti riconosciuto. Prima, nel criticare il progetto di riforma (nel metodo, più che nel merito) e nel prendere la difese … Continua a leggere Crisi politica in Paraguay. Mons. Romero: “La Chiesa è stata decisiva per risolvere la situazione” »

Il caso Odebrecht: una storia di tangenti che coinvolge tutta l’America Latina

A fine 2016, per poter continuare a lavorare, l’azienda ha chiesto scusa; in accordo con la giustizia statunitense, ha ammesso l’esistenza di tangenti per quasi 800 milioni di dollari ed ha pagato una multa record di 3,5 miliardi di dollari, da ripartire tra Stati Uniti, Brasile e Svizzera (i tre Paesi che nel frattempo avevano aperto indagini su Odebrecht)

I tanti muri dell’America Latina: dal confine tra Messico e Guatemala all’Argentina di Macri

La politica di Trump sta modificando la geografia e la geopolitica del Sudamerica. L’ipotesi è che di fronte al “tappo” della frontiera tra Usa e Messico e al continuo aumento del fenomeno migratorio (che di certo non cesserà di crescere), nuovi muri, metaforici o fisici, inizino a essere evocati, ipotizzati, proposti per davvero

Crisi Brasile: i vescovi, preoccupazione per il clima politico

Dopo la destituzione della presidente Dilma Rousseff e l’arrivo dell’ex vice presidente Michel Temer, la notizia dei giorni scorsi è il rinvio a giudizio dell’ex presidente Inácio Lula Da Silva, indagato da diversi mesi. Attualmente circa il 60% dei parlamentari ha a che fare con la giustizia. La preoccupazione dei vescovi del Paese Era prevedibile: la destituzione della presidente Dilma Rousseff e l’arrivo dell’ex vice … Continua a leggere Crisi Brasile: i vescovi, preoccupazione per il clima politico »

Accordo con le Farc. Mons. Castro (presidente vescovi), per la Colombia “appuntamento con la storia”

Lunedì 26 settembre arriveranno nella splendi da Cartagena capi di Stato e autorità da tutto il mondo per assistere alla solenne firma del trattato di pace tra governo colombiano e guerriglieri delle Farc. Un momento ufficiale, che fa seguito all’effettivo accordo raggiunto circa un mese fa all’Avana. Sei giorni dopo la firma, domenica 2 ottobre, l’ultima parola spetterà ai colombiani. La posizione della Chiesa colombiana, … Continua a leggere Accordo con le Farc. Mons. Castro (presidente vescovi), per la Colombia “appuntamento con la storia” »

Amoris laetitia: i “criteri fondamentali” dei vescovi della regione di Buenos Aires. E la risposta di Papa Francesco

I vescovi delle undici diocesi della regione ecclesiastica di Buenos Aires hanno elaborato un vero e proprio decalogo che ha l’obiettivo di offrire alle diocesi della regione dei “criteri minimi” sull’applicazione dell’ottavo capitolo dell’Amoris laetitia “Accompagnare, discernere e integrare la fragilità”. Papa Francesco, una volta ricevuto il documento, ha espresso il suo apprezzamento per il testo, evidenziando che sull’Esortazione “non esistono altre interpretazioni” Un documento … Continua a leggere Amoris laetitia: i “criteri fondamentali” dei vescovi della regione di Buenos Aires. E la risposta di Papa Francesco »

Panama: tra Gmg 2019, raddoppio del Canale e… il rischio di “un colonialismo cinese”

Due recenti notizie hanno portato agli onori delle cronache il Paese del Centro-america: la scelta di Papa Francesco di celebrare proprio a Panama la Gmg 2019 e, qualche settimana prima, l’inaugurazione ufficiale del raddoppio del famoso Canale costruito nel 1914. Intanto si vanno sempre più sviluppando grandi progetti, tutti a marchio cinese, con il rischio di un “nuovo colonialismo”. Stavolta con gli occhi a mandorla … Continua a leggere Panama: tra Gmg 2019, raddoppio del Canale e… il rischio di “un colonialismo cinese” »

Venezuela: situazione drammatica. Esodo alla frontiera con la Colombia / VIDEO

Continua a essere caldissima la frontiera tra Venezuela e Colombia. In questi fine settimana è rimasta chiusa, contrariamente a quanto accaduto nei weekend precedenti. Avevano iniziato 500 donne che, sfidando l’esercito, avevano attraversato il Puente Santander, sul rio Tachira, ed avevano fatto la spesa in Colombia, nella città di Cúcuta. L’esercito le aveva lasciate fare, nonostante la frontiera sia chiusa dall’agosto 2015 per decisione del … Continua a leggere Venezuela: situazione drammatica. Esodo alla frontiera con la Colombia / VIDEO »

Alla Gmg di Cracovia ci saranno oltre 30mila giovani dall’America Latina

Contrariamente a quanto accaduto tre anni fa, quando la Gmg si svolse a Rio de Janeiro, stavolta per i giovani latinos il viaggio si annunciava lungo, impegnativo, costoso. Ma molti non si sono scoraggiati e hanno accolto l’invito di Francesco, Papa latino-americano, a essere presenti nei luoghi di un altro Papa caro ai giovani di tutte le latitudini, san Giovanni Paolo II. Con la speranza … Continua a leggere Alla Gmg di Cracovia ci saranno oltre 30mila giovani dall’America Latina »

Mani Pulite in salsa carioca: le tangenti sul petrolio imbrattano il “mito” di Lula

Un autentico scacco al re. L’enorme Tangentopoli brasiliana, imperniata sulle tangenti pagate dal colosso petrolifero statale Petrobas,  si spinge fino ai livelli più impensati. Dopo aver sfiorato la presidente Dilma Rousseff, travolge in pieno il suo predecessore e indiscusso leader storico del Partito dei Lavoratori: Luìz Inácio Lula da Silva. Lui si difende e dichiara l’estraneità ai fatti contestati dai magistrati, ma il sogno di partecipare alla … Continua a leggere Mani Pulite in salsa carioca: le tangenti sul petrolio imbrattano il “mito” di Lula »

Argentina in allarme: le villas miserias il perfetto incubatore per alcol e droghe

Il “Barometro del narcotraffico e delle dipendenze in Argentina”, curato dall’Osservatorio sul debito sociale argentino (Odsa) dell’Università Cattolica (Uca), ha messo in luce una situazione emergenziale: mezzo milione di famiglie argentine ha dipendenze gravi. Dal 2010 al 2014 è aumentato del 50% lo spaccio di droga nelle zone urbane. I narcotrafficanti reclutano giovani disoccupati. Quando, qualche mese fa, in una conversazione privata poi resa pubblica, … Continua a leggere Argentina in allarme: le villas miserias il perfetto incubatore per alcol e droghe »

Un ciclone etico si abbatte sull’America Latina

Dopo Uruguay e Argentina, i cui parlamenti hanno votato leggi che permettono il matrimonio anche tra omosessuali rispettivamente nel 2010 e nel 2013, ora tocca a Cile e Colombia. Nel primo Paese si discute una legge che apre all’aborto dopo l’approvazione delle unioni civili per coppie omosessuali, nel secondo si discute sull’adozione per coppie gay. Non manca la voce dei vescovi, flebile quella dei laici … Continua a leggere Un ciclone etico si abbatte sull’America Latina »

Brasile, serve il dialogo. “Dilma lo cerchi anche con la Chiesa”

È l’invito di Luciano Bergamin, vescovo di Nova Iguaçu, città satellite di Rio. Mario Pasqualotto, vescovo emerito di Manaus, capitale dell’Amazzonia: “Mi ha dato fastidio l’approccio della presidente anche sui valori cristiani. Io a Manaus lavoro da anni con i tossicodipendenti e il Governo stava per varare una legge nella quale si proibiva di usare il vangelo, il nome di Dio, nelle comunità terapeutiche”. In … Continua a leggere Brasile, serve il dialogo. “Dilma lo cerchi anche con la Chiesa” »

Colombia: un passo sul cammino della pace, guerriglia permettendo

Il presidente uscente, sostenitore del processo di pace con i guerriglieri delle Farc, nel ballottaggio ha ottenuto oltre sette milioni e ottocentomila voti (50,95%), il doppio rispetto al primo turno del 25 maggio. La Chiesa ha convocato per martedì 1° luglio, a Bogotà, un incontro interreligioso per la pace. Verrà letto un Proclama per la pace. I giovani cattolici: scelta la strada del male minore, … Continua a leggere Colombia: un passo sul cammino della pace, guerriglia permettendo »