Atlante Barocco: presentazione del volume sul Lazio all’Auditorium Varrone

Promossa dal Centro di studi Cultura e Immagine di Roma, la collana Atlante Barocco diretta da Marcello Fagiolo dedicata allo studio sistematico delle espressioni declinate dalla civiltà barocca nella dimensione degli Stati Regionali che costituirono la caratteristica storica, politica, amministrativa più rilevante del XVII secolo.

Il secondo volume dedicato al Lazio comprendente il territorio reatino, realizzato a cura di Bartolomeo Azzaro, Mario Bevilacqua, Giancarlo Coccioli, Augusto Roca De Amicis, sarà presentato al pubblico venerdì 16 ottobre prossimo alle ore 17 presso l’Auditorium Varrone, splendido esempio del Barocco locale.

In particolare è la città di Rieti a celare, al di sotto delle sembianze medievali, la sua anima barocca che risalta nell’assetto dei conventi, dei monasteri e delle chiese, riallestite in ossequio al dettato del concilio di Trento in materia di liturgia e d’arte sacra, ma non meno presente nell’architettura civile, spesso affidata dall’aristocrazia locale ai grandi artefici inviati da Roma per la bonifica della piana.

Ad illustrare il volume interverranno il professor Marcello Fagiolo dell’Università La Sapienza, direttore del Centro di Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma, il professor Mario Bevilacqua dell’Università di Firenze, che ha rivestito un ruolo di prim’ordine nel coordinamento dei lavori di ricerca sul territorio reatino, il professor Gianfranco Formichetti, socio della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi, autore dell’edizione critica dei Sonetti e dell’Erario Reatino di Loreto Mattei, biografo di Caravaggio, esperto conoscitore della civiltà del Barocco e delle sue espressioni nella cultura locale.