Asm, Ugl: «da Spa a Coop?»

Cambiano i ruoli in politica e anche le idee? Questo il dubbio che ci viene a noi dell’Ugl, quando osserviamo le vicende del Palazzo di città e rileggiamo queste dichiarazioni del 28 dicembre 2011:“I servizi pubblici possono essere veicolo per lo sviluppo locale ed anche occasione per creare nuova economia nel nostro territorio e devono essere sganciati dalla logica del mercato in quanto garantiscono servizi essenziali alla collettività.” “L’ASM ed i suoi dipendenti sono un patrimonio dell’intera città ed è compito della politica locale valorizzarlo e dargli una prospettiva di crescita per il bene di tutta la comunità.”

Sapete di chi erano queste parole pubblicate dalla stampa locale all’epoca? La risposta ve la diamo noi dell’Ugl, erano dell’allora consigliere comunale Simone Petrangeli, oggi Sindaco della città di Rieti.

Sono passati poco più di due anni, e dall’Ugl notiamo l’incoerenza tra le dichiarazioni dell’allora Consigliere di minoranza e i fatti di oggi. Attualmente il nostro Sindaco Petrangeli, con il sostegno dei Dirigenti dei Settori interessati nel nome dell’efficienza e dell’efficacia, si appresta a mettere a gara i servizi dello Scuolabus e dei cimiteri fino ad ora gestiti dall’ASM, e annuncia di mettere sul mercato a fine anno anche i due servizi pubblici maggiori gestiti dalla municipalizzata, quelli del trasporto pubblico locale e dell’igiene urbana.

Se al Signor Sindaco gli viene qualche dubbio sulla professionalità dei lavoratori dell’ASM e sulle loro competenze, pensando all’efficienza e efficacia dei servizi resi dalla municipalizzata, pensi alle condizioni e agli strumenti con i quali impiegati e operai operano ogni giorno. Noi ci occupiamo di sindacato e non d’impresa, ma sappiamo con certezza che non assicurare ad un’azienda la liquidità dovuta, vuol dire annullare ogni forma d’investimento e cagionare mille difficoltà quotidiane che limitano il corretto funzionamento dell’organizzazione, con mille disagi e umiliazioni per tutti i lavoratori, oltre che mettere a repentaglio oltre 200 posti di lavoro.

In conclusione dall’Ugl in rappresentanza dei lavoratori dell’ASM che quotidianamente cercano di assicurare un servizio alla città, chiediamo al Sindaco Petrangeli se è ancora dell’idea espressa nel 2011 o viceversa ci dobbiamo aspettare una politica dei servizi pubblici locali che seguirà le logiche del mercato, insomma da SPA in Coop?