ASM, preoccupazione dei sindacati

Filt Cgil e Fit Cisl territoriali di Rieti, alla luce delle ultime notizie apparse sui quotidiani locali riguardanti l’ASM Rieti, esprimono la loro «forte preoccupazione sul futuro dell’Azienda e di tutti i lavoratori che vi operano».

Il primo motivo «di fondata preoccupazione» è riferito «alla mancata approvazione del bilancio consuntivo entro il 31 maggio 2015, in assenza del quale si potrebbe rischiare una stretta creditizia da parte degli istituti bancari con conseguenti ricadute negative sull’esercizio corrente e, in particolare, sul pagamento degli stipendi».

Inoltre, le organizzazioni sindacali sono «preoccupate per la perdurante assenza di un chiaro Piano Industriale, volto a traguardare in sicurezza l’ASM verso le sfide future».

Di conseguenza le sigle sollecitano tutte le parti in causa «all’uso del buonsenso, allo scopo di superare questa difficile congiuntura, richiamando la necessità del ripristino del metodo della concertazione come unica strada percorribile per la risoluzione della difficile fase: ciò alla luce del recente passato nel quale, proprio grazie a una simile via di negoziazione, è stata trovata soluzione alle diverse problematiche, apparentemente irrisolvibili».