Asm, la Uil: «Tutti bravi, tutti buoni, però…»

Il Segretario Organizzativo Uil Pierluigi Giacomelli entra nel dibattito sulla situazione dell’Asm dopo l’annuncio da parte del Comune di Rieti di aver ripianato il debito con la partecipata e le polemiche che ne sono seguite, complimentandosi «con tutti gli attori di questa nuova sceneggiatura».

«Ora però dopo incassato gli applausi da tutti ed anche da noi – aggiunge Giacomelli – ricordo che si parla di circa 200 dipendenti con vari indotti. Passiamo immediatamente ai fatti concretizzando e condividendo progetti futuri con le organizzazioni sindacali tutte, RSU e RLLS, per dare certezza soprattutto alle famiglie dei lavoratori coinvolti che indirettamente vivono, secondo noi, pesantemente la situazione drammatica di questa Azienda Comunale».

«Ad oggi non c è ancora un futuro certo per l’Asm, visto che il contratto è scaduto nel 2012 e entro il 31 dicembre 2014 bisognava procedere con una gara. Il sindaco ha preferito fare una nuova proroga con ordinanza sindacale fino al 30 giugno 2015. Dopo che succede?» si domanda il sindacalista, che conclude: «per ora si è assistito allo svuotamento dei servizi Asm concedendo a cooperative esterne la raccolta foglie, la pulizie caditoie, il taglio erba. Ed ora sono a gara servizi cimiteriali e scuolabus».