Arieti: “Nihil difficile volenti”

Nihil difficile volenti”, ovverosia nulla è arduo per colui che vuole, non è solo il motto dei baschi verdi ma anche la dimostrazione che gli Arieti della Phoenix Rugby Rieti sono i soli ed unici artefici del loro destino.

Nella domenica della missione impossibile, contro un Benevento imbattuto e a punteggio pieno, i ragazzi di coach Murrazzani hanno dimostrato ancora una volta che non esistono risultati già scritti.

Privi del mediano di apertura titolare, con una seconda linea acciaccata e più di un giocatore fuori ruolo, gli amarantoceleste sono scesi in campo con il fuoco negli occhi e nelle vene dominando la capolista con una grinta e un cuore da veri campioni.

Costruendo fasi d’attacco con enorme determinazione e placcando anche l’aria, i reatini hanno capitalizzato tutto il possibile con carattere e, finalmente, molta testa, senza risparmiarsi ed uscendo perfino malconci, come Andrea Pegoretti, probabilmente stirato. Tre i calci di punizione realizzati da Emanuele Menè, autore di una partita magistrale e sua anche la trasformazione della meta di mischia siglata dal granitico pilone di Paganica Stefano Ciampa, per il risultato finale di 16 a 3.

Solo un calcio di punizione tra i pali è quanto i reatini hanno concesso alla schiacciasassi Benevento, accreditata da inizio campionato come testa di serie da battere.

Non ci poteva essere risposta migliore da parte della squadra che una simile vittoria, dopo l’ammissione di responsabilità della sconfitta da parte di un Frascati altamente motivato, che trovò nei reatini facile vittima sacrificale.

“Sono felicissimo”, queste le parole di Gabriele Baiocchi, alla sua seconda partita da flanker titolare, un ragazzo reatino che da trequarti ha saputo riprogrammarsi a uomo di mischia e che ha atteso il suo momento, fino all’occasione di poter dare tutto negli 80 minuti dell’impresa di oggi, potendo così festeggiare una vittoria che appartiene a tutta la squadra.

Ora per gli Arieti sono in programma altri due impegni durissimi, il mai domo Cus Roma e la nuova capolista Gran Sasso. Due partite che i ragazzi di Murrazzani dovranno affrontare quantomeno con le stesse motivazioni di oggi, lavorando in queste due settimane prima dello stop natalizio, con serenità e concentrazione.

Ottime notizie anche dall’under 20, che nella nona giornata supera il Latina restando ancora imbattuta, nonostante le assenze di Pennino, Sciunzi e Seri.

La strada è andata subito in salita per i ragazzi di Giovanelli e Martini sotto due mete a una, finché non è salita in cattedra la mischia reatina, che ha portato alle due mete di Giordani, una di Gudini, Pacifici e Pesler, per il risultato finale di 27 a 24.

La squadra non ha brillato come al solito, a causa delle numerosa assenze, ma ha saputo ugualmente concretizzare cinicamente, nonostante anche l’infortunio da trauma contusivo al capitano Torda.

Domenica in casa gli arieti Junior incontreranno la capolista Pomezia – Torvajanica.