Area Prima l’Italia Rieti a fianco dei forestali

«La soppressione del Corpo forestale dello Stato rappresenta un danno notevole nei confronti del nostro territorio sia sul piano istituzionale sia economico che lavorativo».

È quanto si legge in una nota firmata “Area-Prima l’Italia Rieti”.

«Ancora una volta – si legge nel documento – la provincia reatina è costretta a pagare le conseguenze di provvedimenti demagogici di un governo che annuncia sedicenti riforme senza individuarne poi le modalità, ma soprattutto gli effetti. L’abolizione della Forestale influirà in modo negativo su quella che è la realtà economica territoriale, in particolare in termini di indotto, soprattutto su Cittaducale, che ospita la più importante scuola del Corpo, ma anche su Terminillo e Rieti, dove si trova, tra l’altro, il Coa (Centro operativo aereo) all’interno dell’aeroporto, con funzioni peculiari pure per la Protezione civile».

«Ciò che più colpisce, quindi, è come un provvedimento governativo a firma Pd, non desti, tranne poche eccezioni come il sindaco di Cittaducale, alcuna reazione nelle istituzioni reatine, in particolare dal deputato Fabio Melilli e dal sindaco di Rieti, Simone Petrangeli che della presenza della Forestale, della sue strutture in città, e del suo indotto dovrebbe farne un vanto, impegnandosi nella difesa di questo patrimonio. Area e Prima l’Italia Rieti – conclude la nota – sono al fianco del personale del Corpo forestale e delle persone che, grazie a questo patrimonio istituzionale, riescono a creare occupazione e ricchezza in un territorio che viene quotidianamente impoverito proprio da chi lo amministra e che invece di difenderlo si piega alle logiche partitiche pur di non inimicarsi il potente di turno o gli alleati politici».