Mai più nella Città di Rieti, centro della Valle Santa Francescana, atti di violenza. Ai vandali offriamo il perdono, la riconciliazione, la pace. Mercoledì 19 marzo alle ore 19 incontro di preghiera e di dialogo.
Nella notte tra sabato e domenica scorsa un vile atto vandalico ha distrutto la Moschea della Pace a Rieti, luogo di preghiera della comunità islamica reatina, rubato le offerte, bruciato il Sacro Corano.
Da oltre quindici anni, ebrei, cristiani, islamici, fedeli di altre religioni si riuniscono a Rieti nel Forum Internazionale Civiltà dell’Amore, attraversano la Valle Santa sui sentieri del Cammino di Francesco, offrono nel suo nome il perdono, la riconciliazione, la pace.
Negli ultimi anni, anche i detenuti della Casa Circondariale di Rieti Nuovo Complesso camminano sulle orme del Santo d’Assisi con il loro «veniamo anche noi!».
«Ai vandali offriamo il perdono, venite anche voi» è l’invito di Nazzareno Figorilli Presidente del Movimento Cristiano Lavoratori e di Abdelilah Atiq Presidente dell’ Associazione Arabi Insieme: «venite a pregare anche voi, a dialogare, per la riconciliazione e per la pace, abbiamo tutti bisogno di pace, di fraternità, di amore, per un mondo migliore».
Mercoledì 19 marzo alle ore 19.00 presso la Sala di Lettura e di Dialogo del Movimento Cristiano Lavoratori in Via Paolo Borsellino, 36 a Rieti, si tiene un incontro di preghiera e di dialogo; mai più vandalismo, mai più violenza.