Apertura in chiave spirituale per il Congresso Eucaristico della Diocesi di Rieti

Giovedì 18 ottobre alle 16,30, sarà la chiesa di Santa Scolastica (Auditorium Varrone) ad ospitare la prima delle iniziative in cartellone.

Dopo la preghiera introduttiva, il saluto del vescovo Lucarelli darà il via ai lavori. A mons. Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina, il compito di meditare sul tema “Eucaristia, forza di una Chiesa fragile”. Le sue parole offriranno un anticipo del discorso su Eucaristia e fragilità che costituisce uno degli ambiti dei lavori.

L’iniziativa della Diocesi di Rieti, infatti, è costruita sul modello del Congresso Eucaristico Nazionale di Ancona dello scorso anno. La logica degli incontri poggia su cinque aree: vita affettiva, tradizione, fragilità, lavoro e festa, cittadinanza. Sono quelle che dal convegno ecclesiale di Verona del 2006 costituiscono la piattaforma pastorale della Chiesa italiana.

Quello del vescovo Sigalini è un gradito ritorno nella nostra città. Assistente ecclesiastico generale dell’Azione Cattolica Italiana e presidente del Centro di Orientamento Pastorale, ha più volte visitato Rieti. Conobbe il Centro d’Italia da sacerdote, ai tempi in cui dirigeva il Servizio nazionale per la pastorale giovanile presso la CEI. Poi è tornato da vescovo.

Al temine dell’incontro del 18 ottobre, Mons. Sigalini si tratterrà ancora un po’ con l’Azione Cattolica Diocesana. L’associazione ha organizzato, come seguito della meditazione, la preghiera del Vespro in Cattedrale. Un ulteriore momento di raccoglimento con i soci di AC, aperto a quanti vorranno unirsi.