Alla vigilia delle Final Four di Serie B

Siamo alla vigilia delle Final Four di Serie B. I nostri campioni sono in viaggio per Forlì dove si troveranno in compagnia di Fortitudo Bologna , Mens Sana Siena e Basket Agropoli per disputare da domani il concentramento che vale l’intera stagione.

Da un paio d’anni, infatti, non basta più vincere il campionato per essere promossi alla Serie A2, ma, essendo i gironi 4 e i posti disponibili 3, è necessario fare un’ultima selezione.

La formula prevede che alle 17,30 si sfidino Rieti e Agropoli e alle 20,30 Bologna e Siena. La vincente di ciascun ogni match sarà promossa in serie A.

La due perdenti hanno, nella partita da giocare la domenica alle 17,30, una ulteriore opportunità di agganciare la serie superiore.

Vediamo che tipo di partita si aspetta la Prometeo Estra Rieti: “Sarà una partita difficile – illustra coach Paolo Matteucci, assistente di Luciano Nunzi – a cui Agropoli arriva in grande forma, essendo stata imbattuta ai play off. Mi aspetto una partita tirata in cui loro proveranno a correre e a fare canestro. In attacco sono fortissimi hanno tante soluzioni. Il roster è formato da giocatori di qualità: tra i piccoli importante è Marulli, poi ci sono i due innesti Cucco e Parrillo, in più hanno Romano e Birindelli, argentino che gioca da tre e da quattro, infine sotto canestro si trovano Serino e Molinaro, quest’ultimo forse uno dei giocatori più atletici di tutto il campionato, lungo che non disdegna il tiro da fuori. Dalla panchina escono giocatori che fanno canestro come Spinelli che tira col 32 per cento da tre. Insomma in attacco hanno tante armi. Dovremo essere bravi a non fargli fare quello che sanno fare meglio. Loro vanno molto in contropiede”.

A differenza della Npc Rieti che ha visto slittare la propria finale in avanti di una settimana, Agropoli ha potuto disputare la sfida con Palermo nei tempi regolari, chiudendo la serie 3-0.
“Hanno terminato da più di dieci giorni -spiega Matteucci- e dunque hanno avuto più tempo per recuperare le energie e per prepararsi. Coach Paternoster è venuto a vedere la nostra gara tre contro Eurobasket e dunque sa bene come giochiamo. Noi abbiamo preparato qualcosina di nuovo e adottato piccoli accorgimenti tattici. A nostro favore c’è che siamo freschi dell’entusiasmo della finale e questo ci carica molto, ci fa sentire meno anche la fatica fisica. Molto conterà come arriveremo con la testa. Sarà  sicuramente una bella partita ed una grande emozione giocare davanti a tutti i nostri tifosi”.

E saranno in tanti a sostenere la squadra, almeno 650 tifosi che seguiranno la Prometeo Estra Rieti nella trasferta forlivese, un pubblico ritrovato e partecipe che spera di vedere la propria città tornare a giocare in serie cui sente di appartenere per storia, tradizione e numero di appassionati. Molti tifosi si fermeranno a dormire in zona, sperando di festeggiare la sera, ma pronti anche a tornare al Palafiera in caso di finalina. I biglietti per domenica saranno eventualmente venduti in loco.

Palla a due alle 17.30. Potrebbe farsi la storia.