Al via il Congresso Eucaristico Diocesano

Giovedì 18 ottobre sarà inaugurato il Congresso Eucaristico Diocesano della Chiesa Reatina con un incontro di spiritualità nell’Auditorium Varrone guidato da Mons. Domenico Segalini, Vescovo di Palestrina, dal tema: “Eucaristia, forza di una Chiesa fragile”.

Fino al giorno di chiusura, domenica 25 novembre, vi saranno numerose iniziative liturgiche, culturali e ricreative, concerti, spettacoli e mostre, come pure gesti di carità (apertura tutte le sere della mensa di santa Chiara e l’emporio alimentare della caritas).

Il Congresso chiude l’anno dell’Eucaristia voluto dal vescovo Lucarelli per riportare al centro non solo il Sacramento più importante della Chiesa, ma tutto ciò che ne deriva: una maggiore vicinanza a chi è debole e manca del pane materiale.

Durante questo anno vi sono state numerose iniziative a livello diocesano, vicariale e parrocchiale: celebrazioni, catechesi, conferenze e il convegno diocesano di giugno.

Il Congresso reatino si celebra proprio nelle prime settimane dell’Anno della Fede, che ha voluto il Papa per tutta la Chiesa, in cui dovranno essere riscoperte le ragioni profonde dell’appartenenza cristiana e i fondamenti della dottrina e della prassi che dovrebbero distinguere i battezzati.

In uno dei messaggi del Vescovo di Rieti per l’occasione si legge, tra l’altro: «La ragione fondamentale per cui ho voluto un anno Eucaristico è stata proprio questa: riportare il Cristo Pane spezzato al centro della vita di fede e della vita sociale; perché solo una fede ben nutrita può dare alle persone lo slancio e l’ottimismo per proiettarsi in avanti. Noi abbiamo erroneamente pensato che il benessere derivasse dai beni materiali, ma non è così. Il bene materiale, fisico, nasce da ciò che di più intimo noi abbiamo, da ciò che è più spirituale, più immateriale, intangibile».

In tale prospettiva può essere anche colto il significato più autentico del tema del Congresso e di tutto l’anno trascorso: Eucaristia “forma” della vita cristiana.