Scuola

Al Rosatelli celebrata la Giornata Italiana della Statistica

Alla presenza degli studenti dell'indirizzo biotecnologie e del percorso quadriennale del liceo delle scienze applicate, il dirigente scolastico Tempesta ha dato il benvenuto a Luisa Cortesi, vice Prefetto Vicario della Prefettura di Rieti e a Paola Francesca Cortese, ricercatrice dell'Istat

L’undicesima giornata italiana della statistica è stata celebrata  all’Istituto di Istruzione Superiore Celestino Rosatelli di Rieti.

Nell’aula magna, alla presenza degli studenti dell’indirizzo biotecnologie e del percorso quadriennale del liceo delle scienze applicate, il dirigente scolastico Beatrice Tempesta ha dato il benvenuto a Luisa Cortesi, vice Prefetto Vicario della Prefettura di Rieti e a Paola Francesca Cortese, ricercatrice dell’Istat.

Economia sostenibile, cambiamenti climatici, agenda 2030 sono i temi al centro della mattinata.

«Ringrazio la Prefettura di Rieti che ha organizzato attentamente l’evento – ha sottolineato la dirigente Tempesta – La scuola è interessata all’innovazione, i ragazzi rispondono e ottengono ottimi risultati con entusiasmo ed impegno che li rendono consapevoli, grazie anche al sapiente lavoro di tutti i docenti».

«La Prefettura non è nuova a questa iniziativa – ha detto il vice prefetto Cortesi – Da anni, in occasione della giornata della statistica, proponiamo argomenti sempre nuovi. La pandemia ha provocato uno stop e ci fa molto piacere riprendere oggi l’evento. Sono certa che sarà una occasione per aprire una finestra su una realtà di numeri, che gettano una luce interessante su tanti aspetti della realtà».

Collegata da remoto Stefania Mezzabotta, tecnologa dell’Istat, che ha relazionato sulla produzione della statistica ufficiale.

Paola Francesca Cortese dell’Istat ha messo alla prova le competenze dei presenti nella lettura dei dati statistici, attraverso una attività laboratoriale che ha visto al centro la chiarezza, l’accessibilità e la verificabilità, come volano di cittadinanza consapevole.

«Da undici anni incontro gli studenti – ha spiegato – l’Istat ha nel proprio statuto l’obbligo di restituire ai cittadini non solo i dati di statistica ufficiali, ma soprattutto di trasferire le conoscenze per interpretare quei dati, una competenza fondamentale per esercitare una cittadinanza attiva e digitale».