Acr a Villa Reatina: esperimenti di parrocchia 2.0

Un’interessante proposta dell’Acr della parrocchia di San Giovanni Bosco mostra con semplicità un uso intelligente di telefonini e videocamere nell’evangelizzazione

È un bell’esperimento di “parrocchia 2.0” quello promosso dal gruppo dell’Azione Cattolica Ragazzi della parrocchia San Giovanni Bosco in Villa Reatina.

I bambini dai 6 agli 8 anni e quelli tra i 9 e i 10 stanno raccogliendo direttamente in strada, sul territorio del quartiere, video-interviste ai passanti sui temi “Accoglienza” e “Famiglia”, che poi sono quelli che accompagneranno i giovani reporter nelle attività associative fino a Natale.

Filmate con telefonini e piccole videocamere, le prime testimonianze sono già on-line, sulla pagina Facebook del gruppo, e al netto dell’imbarazzo di intervistatori e intervistati, i contenuti stanno venendo fuori.

Ad esempio, alla domanda su come può essere accogliente la parrocchia, c’è chi ha risposto che occorrerebbe pensarla «come una casa e una famiglia» perché «in una casa ci sono i genitori e ci sono i figli; una casa la si immagina bella, calda, luminosa. Una comunità di Chiesa dovrebbe prendere l’esempio dalla famiglia, che è la base della forma sociale».