Acqua, farina e Tutto

No, non è un errore di battitura. Per chi crede, l’ostia consacrata è il corpo di Cristo. L’assurdo e il mistero dell’eucarestia è proprio in questo paradosso. Un piccolo pezzo di pane contiene la Divinità intera.

Chissà se pensavano cose del genere i trafugatori del tabernacolo della chiesa di S. Maria delle Grazie in Vazia, che il 6 ottobre si è trovata derubata del bene più leggero e prezioso.

Dopotutto l’importanza dell’eucarestia è innegabile, dal punto di vista sia teorico che pratico. L’acceso dibattito sulla comunione ai divorziati è solo l’ultima dimostrazione, in ordine di tempo, del suo ruolo decisivo per il cristianesimo. E questa funzione fondamentale è probabilmente uno dei motivi alla base del recente furto.

In matematica, un insieme si dice infinito se può essere contenuto in una sua parte più piccola. Questa sorprendente analogia con l’ostia dovrebbe quanto meno far pensare, anche a chi non crede. E magari far pentire i ladri.

(di Caterina D’Ippoliti e Samuele Paolucci)