A Rieti Alma Mater torna ad ospitare il corso Mipa sull’allattamento

Il 18, 19, 20 maggio l’Associazione Alma Mater, in collaborazione con il Mipa (Movimento Internazionale per il Parto Attivo), propone un fine settimana di promozione, informazione e formazione sul tema dell’allattamento al seno, presso la propria sede operativa.

Il corso di formazione Mipa è dedicato a tutti gli operatori del settore e a tutte le donne che intendono sostenere altre mamme nel periodo dell’allattamento, come supporto fra pari.

Il latte materno ha da sempre costituito il nutrimento per il piccolo dell’uomo e da tempo immemorabile è la nostra unica fonte di sostentamento nei primi mesi di vita. Eppure nell’ultimo secolo si è assistito ad una drammatica diminuzione della naturale pratica di allattare i bambini al seno.

Secondo le indagini dell’Istituto Superiore di Sanità (Rapporto Istisan 12/39 ) oltre il 96% delle donne in gravidanza esprime l’intenzione di allattare al seno, ma già in reparto dopo aver partorito, una donna su tre riferisce problemi durante l’allattamento.

Gli operatori sanitari e le persone coinvolte nei primi momenti della nuova esperienza familiare possono fare molto per sostenere e incoraggiare le donne che

vogliono allattare.
Nel periodo post-natale le routine delle strutture sanitarie, il sostegno della famiglia e le corrette informazioni sono i fattori principali che determinano il successo dell’allattamento al seno.

Interessante è l’analisi dei dati (fonte Istituto Superiore di Sanità) sul tipo di sostegno che le donne ricevono per continuare ad allattare: mentre il 27% non riceve alcun tipo di sostegno, il 30% riceve un valido supporto dal proprio partner, che se motivato e consapevole risulta essere il migliore sponsor dell’allattamento al seno.

È importante tornare ad una collettività che sostenga l’allattamento; la responsabilità pertanto non è soltanto dei luoghi di nascita o delle strutture sanitarie.
Le donne che allattano in modo esclusivo al seno infatti, sono quelle maggiormente supportate dai sanitari e non: le indagini del rapporto Istisan “Percorso nascita: promozione e valutazione della qualità di modelli operativi” evidenziano come queste donne siano state seguite da un consultorio familiare, abbiano partecipato a corsi di accompagnamento alla nascita, in ospedale abbiano avuto la possibilità di tenere il bambino con loro sempre, abbiano partecipato a gruppi di sostegno e di incontri con altre mamme.

A fronte dei dati statistici occorre ricordare le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che raccomanda l’allattamento esclusivo al seno fino al 6°mese compiuto, con l’introduzione graduale di cibi solidi in modo complementare, proseguendo l’allattamento per 2 anni e oltre se mamma e bambino lo desiderano. L’OMS inoltre ricorda una serie di fattori importantissimi e spesso cruciali per un buon avvio e proseguimento dell’allattamento: il contatto pelle a pelle ininterrotto e prolungato nell’immediato post parto, il ‘rooming in’ (la non separazione tra mamma e bambino) durante la degenza ospedaliera e a casa, l’allattamento a richiesta e senza limiti di tempo per la poppata, il riconoscimento e la risposta adeguata ai segnali precoci di fame del bambino, il sostegno della madre e la fiducia nelle sue competenze.

E’ a queste linee guida e ai più recenti studi scientifici sull’allattamento che il corso organizzato da Alma Mater fa riferimento: dalle nozioni scientifiche basilari sulla fisiologia dell’allattamento alla risoluzione dei principali problemi e difficoltà legati alla sua gestione.

«Occorre trasmettere sempre di più l’idea che allattare è la norma, che molte più donne se sufficientemente supportate possono farlo, e che fa bene tanto al bambino quanto alla mamma: non solo quindi un modo di alimentare i neonati ma un vero e proprio gesto d’amore che rafforza il legame madre-figlio, riduce lo stress di entrambi e contribuisce al benessere psicofisico del lattante…un investimento per tutta la vita!» spiega Eleonora Piras, presidente dell’associazione.

Il corso sarà tenuto da Tiziana Catanzani: mamma di 5 figli, consulente professionale in allattamento IBCLC, Educatrice Perinatale, esperienza decennale nella gestione di gruppi di auto aiuto per l’allattamento, certificatrice degli ospedali “Amici dell’Allattamento” e autrice del libro “Lavoro e Allatto”.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni visitare il sito www.centroalmamater.com