Formazione

A Poggio Mirteto le estetiste approfondiscono il trucco permamente

Al Centro di Formazione Professionale di Poggio Mirteto hanno preso il via una serie di incontri sul trucco permanente, tecnica della cosmesi decorativa, che utilizza il tatuaggio per applicare i pigmenti sotto la superficie della pelle.

Al Centro di Formazione Professionale di Poggio Mirteto hanno preso il via una serie di incontri sul trucco permanente, tecnica della cosmesi decorativa, che utilizza il tatuaggio per applicare i pigmenti sotto la superficie della pelle.

Le alunne del percorso formativo “Tecnico dell’acconciatura e dei trattamenti estetici” hanno affrontato le nozioni, dedicandosi principalmente al trattamento delle sopracciglia e alla conoscenza della colorimetria, grazie al prezioso contributo di Chiara Cenci, dermopigmentista e visagista.

Dopo i primi due incontri, l’esperta tornerà a marzo per due nuovi appuntamenti formativi, nei quali saranno a disposizione delle alunne gli appositi kit e la pelle sintetica pre-stampata che, simulando la pelle umana, è da guida nella pratica del tatuaggio, ideale per il trucco permanente.

«Abbiamo affrontato diverse tematiche – spiega la docente di Estetica Tiziana Spaccapaniccia – come le tecniche per ristrutturare l’arcata sopraccigliare, la struttura del viso, l’importanza delle linee naturali. L’obiettivo formativo è quello di fornire alle studentesse le competenze necessarie per l’intera gestione dell’attività, dalla consulenza all’assistenza post trattamento. Il trucco permanente normalmente serve a correggere gli inestetismi del viso e del corpo e per il miglioramento della immagine estetica in generale. Può essere utilizzato anche per camouflage permanenti».

L’iniziativa rientra nella didattica innovativa del IV anno, che arricchisce e completa il classico percorso triennale di qualifica e abilita all’esercizio della professione.