A Poggio Bustone il paese diventa Presepe

Poggio Bustone è uno dei comuni maggiormente interessati dal passaggio di san Francesco nel nostro territorio, con il suo suggestivo santuario e l’eremo con il Sacro Speco. Non poteva dunque che mettere in scena uno straordinario presepe, nato proprio dal gesto del Poverello a Greccio nel 1223, valorizzato quest’anno dal grande progetto promosso dalla Chiesa di Rieti della Valle del Primo Presepe.

Un paesaggio già naturalisticamente affascinante, ha assunto ulteriore magia con la ventesima edizione della manifestazione «Poggio Bustone diventa presepe», realizzata in collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura del Comune di Poggio Bustone, l’Associazione “Poggio Bustone a colori”, i Frati Francescani e i contributi concessi dal Consiglio Regionale del Lazio, dalla Fondazione Varrone e dalla Camera di Commercio di Rieti, con la partecipazione di tutte le associazioni del territorio, Pro-Loco, Banda Orchestra, CAI Sottosezione di Poggio Bustone, ASD Podium 2014, Centro Diritti Sociali, Avis, Prodelta, Centro Diurno, Comitato Festeggiamenti per la Madonna e San Francesco.

Un grande presepe artigianale in cartapesta a grandezza naturale allestito per le vie del piccolo borgo storico, dove il visitatore diventa parte integrante del villaggio, tra luci, musica e antiche rievocazioni. Per le vie del paese rivivranno scene dei vecchi mestieri della tradizione locale, spesso persi o dimenticati, che l’amministrazione intende far conoscere soprattutto a coloro che non ne hanno memoria.

Fino al giorno dell’Epifania ci si potrà dunque essere avvolti dall’atmosfera di un tempo che fu, tra ciabattini, pifferai e taglialegna, e non mancheranno certo i profumi e i sapori tipici. La scena centrale della Natività, costruita nella piazza principale del paese, riproduce il luogo che Francesco scelse per le sue preghiere: la Grotta delle Rivelazioni o Sacro Speco, tutt’ora meta di pellegrinaggi religiosi.

A disposizione del visitatore anche un itinerario guidato e fantastico alla scoperta di Babbo Natale con tanto di ufficio postale dove i bambini potranno inviare le loro letterine, e tutti i fine settimana animazioni, giochi e musica.