Musica

A Castelnuovo di Farfa rinasce la banda musicale

Grazie all'idea del parroco e dell'amministrazione comunale, a Castelnuovo di Farfa una giovane musicista sabina ha ridato vita alla storica tradizione della banda musicale

Una festa non è una festa senza la banda musicale del paese, antica tradizione italiana molto sentita in Sabina.

L’origine delle bande musicali sembra risalire al Medioevo quando si formarono i primi gruppi musicali che accompagnavano il carroccio, ma l’origine della banda, così com’è intesa oggi, affermano gli storici, risale al XIV secolo, quando un numero ridotto di suonatori prestava servizio presso le Corti e le Signorie, con compiti artistici e di parata.

La nostalgia della tradizione e dell’allegria della banda musicale, che a Castelnuovo di Farfa manca da decenni, ha spinto il nuovo parroco del paese don Staffen Nkodia, supportato dall’amministrazione comunale, a realizzare un corso di musica, finalizzato alla creazione della banda del paese, che sta avendo un discreto successo.

E qui entra in scena la maestra Giorgia Ginevoli, trentenne di Poggio Moiano, figlia d’arte, clarinettista, direttore e insegnante molto conosciuta non solo in Sabina. Giovanissima ma con un’importante e consolidata esperienza, che ha portato questo talento sabino del Conservatorio di Santa Cecilia a far parte di eventi musicali nazionali ed internazionali di primissimo ordine.

«Creare una banda musicale è, allo stesso tempo, un investimento di energie e denaro, bisogna guadagnarsi la fiducia delle persone», dice la Ginevoli. «Ci vuole tempo, pazienza e passione per ciò che si fa. Mi auguro con tutto il cuore che questo progetto a Castelnuovo di Farfa possa crescere e sensibilizzare una popolazione che non è più abituata alla musica. Mi auguro che i giovani partecipino con entusiasmo e che ritrovino la capacità di essere gruppo. Mi auguro che torneremo ad apprezzare la semplicità, le tradizioni e la cultura che ci contraddistinguono dal resto del mondo. Ma l’augurio più grande è un messaggio che vorrei lanciare: credere in qualcosa è il primo passo, non mollare durante le difficoltà è il successivo. Poi tutto il resto verrà da sé, se curato con amore e dedizione».

Foto Giuseppe Manzo