30 milioni di presunto danno erariale al Comune di Rieti

La notizia è di quelle sensazionali, ed infatti ottiene la prima pagina dei quotidiani locali: “La Finanza ha notificato il conto all’ex sindaco Emili, ad Antonio Preite e Giuseppe Morelli” annuncia in prima pagina «Il Messaggero»: “Danno erariale per 30 milioni” sintetizza il «Corriere di Rieti».

Dalle colonne dei quotidiani si apprende che il saltatissimo conto è stato notificato agli interessati per un «ipotetico danno erariale» causato alle casse comunali.

30 milioni che corrisponderebbero a quanto individuato dalla Corte dei Conti: un disavanzo contabile del 2012 di quasi 21 milioni di euro, cui va aggiunta una ricognizione di debiti fuori bilancio per poco meno di 7 milioni (22,74 per cento del totale) e 3,5 milioni di debiti riconosciuti.

Sono cifre da capogiro, che arrivano proprio mentre in Comune ci si accinge a discutere il bilancio consuntivo 2013 e preventivo 2014. E di sicuro – dato l’evidente affanno contabile – la notizia non potrà che innescare nuove polemiche.

La prima reazione arriva dalla Rete Civica dei Cittadini: ha presentato un ordine del giorno che impegna Sindaco e Giunta del Comune di Rieti ad utilizzare le somme incassate «da eventuali future sentenze della Corte dei Conti» per interventi nel campo delle politiche sociali, «con particolare attenzione al settore degli asili nido e al loro potenziamento, come da programma elettorale».