Presso l’Auditorium della Musica, a Roma, si sono svolte le celebrazioni per il 190° annuale di fondazione del Corpo Forestale dello Stato alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Mario Catania, del Capo del Corpo Forestale dello Stato Cesare Patrone, delle più alte cariche dello Stato e di autorità di governo civili e militari e religiose. Tra i presenti abbiamo notato, il ministro degli Interni Cancellieri, il Sindaco di Roma Alemanno, il presidente della Regione Lazio Polverini.
Il Presidente della Repubblica,durante la manifestazione, ha consegnato attestati di merito straordinario al personale del Corpo Forestale dello Stato che di recente si è particolarmente distinto per motivi di servizio e sportivi. Nella prima mattinata il Ministro Catania, accompagnato dal capo del Corpo Patrone, ha deposto sull’Altare della Patria una corona d’alloro, mentre in piazza del Quirinale un reparto della Forestale ha effettuato il cambio della guardia.
All’interno dell’Auditorium il Capo del Corpo Forestale Cesare Patrone ha aperto la celebrazione – trasmessa in diretta da Raidue e condotta dalla presentatrice Licia Calò con proiezioni di filmati sulle attività del CFS – evidenziando la multifunzionalità operativa e la specializzazione professionale che qualificano il Corpo come caposaldo della salvaguardia e difesa delle risorse forestali, agroalimentari e naturalistiche. Sempre di più, infatti, il corpo lavora come forza di polizia dello Stato per la repressione dei reati ambientali e agroalimentari, in stretta collaborazione con la magistratura nella repressione delle ecomafie.
La drammatica problematica degli incendi boschivi è stata affrontata anche sul versante repressivo e preventivo. Il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali Mario Catania ha ringraziato il Corpo Forestale che con meno di 9.000 unità di personale ha svolto le diverse attività volte alla salvaguardia delle risorse ambientali e agroalimentari, alla tutela del patrimonio faunistico e naturalistico nazionale, insediandosi nelle sezioni di polizia giudiziaria presso le Procure della Repubblica.
Altro importante traguardo è la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra Corpo Forestale dello Stato e Direzione Nazionale antimafia. Il Ministro ha poi illustrato i dati del lavoro svolto dal Corpo Forestale dello Stato nel 2011 tra i quali: oltre 16 mila reati; oltre 35 mila illeciti amministrativi pari a 38 milioni di euro; circa 1.100 sequestri amministrativi; 1.200 sanzioni amministrative elevate per la sicurezza agroalimentare e della corretta gestione dei fondi comunitari per circa 5 milioni di euro.
Nel corso dei primi nove mesi del 2012 la Forestale ha effettuato: 551.966 controlli su tutto il territorio nazionale; accertati 12.054 reati con 7.269 persone denunciate e oltre 25.000 illeciti amministrativi contestati per quasi 23 milioni di euro. Le Poste Italiane hanno realizzato un annullo filatelico speciale dedicato all’evento.