“Voce dei senza voce”, la lettera di Papa Francesco per Santa Barbara

È stato il vescovo Pompili a leggere in Cattedrale, sotto la “Croce di Lampedusa”, il messaggio che Papa Francesco ha inviato in occasione del conferimento del premio “Nel Fuoco” ai Vigili del Fuoco e ai Marinai di Lampedusa da parte dell’associazione Santa Barbara nel Mondo.

Nella cappella della Cattedrale dedicata alla patrona della diocesi e della città di Rieti, infatti, il sindaco Simone Petrangeli e il consigliere regionale Daniele Mitolo hanno consegnato ai rappresentanti delle due realtà il riconoscimento, alla presenza di numerosissime persone.

Un evento che non ha celebrato solo i soccorritori, ma ha insieme fatto memoria delle innumerevoli vittime della disperata traversata del Mediterraneo alla ricerca di un futuro migliore.

«In occasione della cerimonia di conferimento del premio internazionale di solidarietà attribuito ai Vigili del Fuoco e ai Marinai di Lampedusa, nel contesto delle celebrazioni in onore di Santa Barbara – ha letto il vescovo – il Santo Padre rivolge il suo beneaugurante pensiero. Egli esprime apprezzamento per le provvide iniziative promosse dall’Associazione Santa Barbara nel Mondo sul tema “Voce dei senza voce”, volte ad approfondire la conoscenza e il fervore apostolico della celeste patrona e di significative figure di testimoni del Vangelo della carità. Sua Santità auspica che tali luminosi esempi ravvivino nell’intera comunità diocesana una incisiva testimonianza cristiana e un rinnovato impegno solidale verso i più deboli. Con tali auspici, Papa Francesco è lieto di inviare a Vostra Eccellenza, ai sacerdoti, agli operatori pastorali ed ai fedeli tutti la benedizione apostolica, pegno di copiosi doni dello spirito per un cammino di fedele adesione a Cristo e di fattiva comunione ecclesiale. Firmato: Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità».